Innapetenza, freddo
Buongiorno, sono discretamente attivo, insegno a qualche allievo nel corso della settimana, uso la bici per muovermi, faccio lavori per tenermi in ordine il giardino e il bosco. Soffro da 4 anni di un senso acuto di freddo concentrato su addome e torace. Mi vesto molto sia d'inverno che d'estate, con indumenti pesanti, di lana (es.: 2 golf di lana, magle, canottiera, doppi pantaloni. Gli effetti diretti o indiretti di questo freddo comportano pesanti disagi: innapetenza, con quasi ripugnanza per il cibo al mattino e pranzo; meglio la sera. Posso assumere solo cibi e bevande calde (no verdure crude). Ho evacuazioni frequenti (circa 3 al dì, con feci formate). Ho perso inizialmente 6-7 kg.; ora sono stabile. Sintomi: spossatezza, mancanza di energia, fino a tremori, agitazione. Malessere generale. Ritiro da vita di relazione. Minzione frequente.Visite eseguite: cardiologica; gsastroenterologica (colonoscopia virtuale); endocrinologica, in lunga attesa di esame per surrenali e gastroscopia. Medicine assunte: Tenormin, per abbassare frequenza battiti cardiaci (da circa 20 gg); Dalmadorm per dormire. Sarei grato se mi poteste dare indicazioni per: un'ipotesi di diagnosi, e/o suggerimenti per esami/ visite specialistiche/ eventuali riferimenti a farmaci. Ringraziandovi anticipatamente, vi invio cordiali saluti
Gentile signore
i meccanismi deputati alla termoregolazione risentono di numerosi variabili fattori che andrebbero investigati.
Bisognerebbe innanzitutto capire se la sua è solo una sensazione o se la sua temperatura corporea è più bassa, se la sua tiroide funziona bene, se la sideremia è nella norma, se sono presenti eventuali infezioni, problemi psicologici, etc.
La visita diretta del paziente, in questo caso, rimane elemento imprescindibile.
La invito quindi a contattare il suo medico curante per una visita medica o richieda una visita internistica generale.
Cordiali saluti
i meccanismi deputati alla termoregolazione risentono di numerosi variabili fattori che andrebbero investigati.
Bisognerebbe innanzitutto capire se la sua è solo una sensazione o se la sua temperatura corporea è più bassa, se la sua tiroide funziona bene, se la sideremia è nella norma, se sono presenti eventuali infezioni, problemi psicologici, etc.
La visita diretta del paziente, in questo caso, rimane elemento imprescindibile.
La invito quindi a contattare il suo medico curante per una visita medica o richieda una visita internistica generale.
Cordiali saluti

Utente
La ringrazio vivamente per le utili indicazioni che mi ha dato. Rifletterò sulle sue parole ed eventualmente le chiederò ulteriori informazioni.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 04/07/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.