Fitte petto e altezza milza
Salve dottori,
sono un ragazzo di 25 anni, ed ultimamente ho vari dolorini sparsi.
E' iniziato tutto con dolori sotto lo sterno e dolori alla pancia (abbastanza localizzati, che si presentavano ogni tanto senza apparente motivo, una volta nel punto A una volta nel punto B ecc), ma era un periodo in cui mangiavo e bevevo cose poco sane, oltre ad essere sotto pesante stress. Li mi sono convinto che fosse solo gastrite e che il rimedio era semplicemente di mangiare meglio.
Da quel giorno ho iniziato a mangiare in maniera equilibrata, ho praticamente smesso anche di fumare e le uniche vere eccezzioni che ho fatto sono sugli alcolici. Sul cibo, a meno di rarissime occasioni (esempio a pasqua) mi mantengo sempre a regime (ovvero mangio quanto richiederebbe il mio metabolismo basale e quantità corrette di macronutrienti)
I dolori da allora sono migliorati di molto, fino a qualche giorno fa dove ho iniziato a sentirne di nuovi e di vecchi
Sono ricomparsi un minimo quelli allo stomaco (tranne quello allo sterno), e si sono aggiunti dei dolori all'altezza della milza e del fegato (l'altezza a destra e sinistra è la medesima, e le zone sono le stesse a sinistra e destra.. per essere precisi li avverto poco prima della fine della gabbia toracica), dolori non fortissimi anzi, sono piccole fitte, li chiamerei più fastidi, abbastanza intermittenti, mai continui, e che magari per tutto il giorno non si presentano poi per un paio di ore mi tengono compagnia.
Stessa identica cosa un dolore al petto sinistro, localizzato esattamente sotto il capezzolo sinistro, più verso lo sterno che verso il fianco. Anche questo va a fitte intermittenti, non forti, sopportabilissime. Ogni tanto durante la giornata mi compare, poi per la maggior parte del tempo non sento più niente.
Premetto che faccio molta attività fisica. Correvo (fino a 3 settimane fa) molto (30-40 km alla settimana), mentre ora faccio allenamento a corpo libero (con pesi, palla medica ecc) abbastanza pesante e che mi sta facendo "riscoprire" movimenti ed esercizi che non facevo più da anni. Oltre a questo devo ammettere che ultimamente ho la tendenza a cercare di tenere in dentro la pancia, e questo lo scrivo perchè alla fine mi son reso conto che i dolori all'altezza della milza, rimangono esattamente sulla linea dei muscoli che vado a contrarre tenendo in dentro la pancia..
Ah inoltre segnalo che durante l'allenamento, verso la fine, dopo movimenti ampi uniti a salti, mi è capitato che mi si presentasse questa fitta alla milza più forte del solito.
Appena riuscirò andrò a farmi visitare dal mio medico (purtroppo ora sono nella mia casa universitaria e devo aspettare di tornare a casa della mia famiglia per andarci), ma nel frattempo volevo sapere se avete delle indicazioni da darmi a riguardo
sono un ragazzo di 25 anni, ed ultimamente ho vari dolorini sparsi.
E' iniziato tutto con dolori sotto lo sterno e dolori alla pancia (abbastanza localizzati, che si presentavano ogni tanto senza apparente motivo, una volta nel punto A una volta nel punto B ecc), ma era un periodo in cui mangiavo e bevevo cose poco sane, oltre ad essere sotto pesante stress. Li mi sono convinto che fosse solo gastrite e che il rimedio era semplicemente di mangiare meglio.
Da quel giorno ho iniziato a mangiare in maniera equilibrata, ho praticamente smesso anche di fumare e le uniche vere eccezzioni che ho fatto sono sugli alcolici. Sul cibo, a meno di rarissime occasioni (esempio a pasqua) mi mantengo sempre a regime (ovvero mangio quanto richiederebbe il mio metabolismo basale e quantità corrette di macronutrienti)
I dolori da allora sono migliorati di molto, fino a qualche giorno fa dove ho iniziato a sentirne di nuovi e di vecchi
Sono ricomparsi un minimo quelli allo stomaco (tranne quello allo sterno), e si sono aggiunti dei dolori all'altezza della milza e del fegato (l'altezza a destra e sinistra è la medesima, e le zone sono le stesse a sinistra e destra.. per essere precisi li avverto poco prima della fine della gabbia toracica), dolori non fortissimi anzi, sono piccole fitte, li chiamerei più fastidi, abbastanza intermittenti, mai continui, e che magari per tutto il giorno non si presentano poi per un paio di ore mi tengono compagnia.
Stessa identica cosa un dolore al petto sinistro, localizzato esattamente sotto il capezzolo sinistro, più verso lo sterno che verso il fianco. Anche questo va a fitte intermittenti, non forti, sopportabilissime. Ogni tanto durante la giornata mi compare, poi per la maggior parte del tempo non sento più niente.
Premetto che faccio molta attività fisica. Correvo (fino a 3 settimane fa) molto (30-40 km alla settimana), mentre ora faccio allenamento a corpo libero (con pesi, palla medica ecc) abbastanza pesante e che mi sta facendo "riscoprire" movimenti ed esercizi che non facevo più da anni. Oltre a questo devo ammettere che ultimamente ho la tendenza a cercare di tenere in dentro la pancia, e questo lo scrivo perchè alla fine mi son reso conto che i dolori all'altezza della milza, rimangono esattamente sulla linea dei muscoli che vado a contrarre tenendo in dentro la pancia..
Ah inoltre segnalo che durante l'allenamento, verso la fine, dopo movimenti ampi uniti a salti, mi è capitato che mi si presentasse questa fitta alla milza più forte del solito.
Appena riuscirò andrò a farmi visitare dal mio medico (purtroppo ora sono nella mia casa universitaria e devo aspettare di tornare a casa della mia famiglia per andarci), ma nel frattempo volevo sapere se avete delle indicazioni da darmi a riguardo
[#1]
Gentile utente,
ritengo siano due i problemi.
Lei dice
<<Sono ricomparsi un minimo quelli allo stomaco (tranne quello allo sterno), e si sono aggiunti dei dolori all'altezza della milza e del fegato>>.
Penso a disturbi da leggero reflusso gastroesofageo e a meteorismo,
a sinistra la crisi dolorosa, solitamente legata alla distensione gassosa della flessura splenica del colon (il segmento di colon vicino alla milza), viene riferito riflesso alla base dell'emicostato di sinistra, o comunque ai quadranti di sinistra dell'addome.
Attenzione ai cibi flatogeni (=generatori di gas):
Frutta
Legumi
Cipolle
Bibite gassate
Latte e derivati
Dolcificanti artificiali
Cibi grassi, panna
gomme da masticare.
Saluti
ritengo siano due i problemi.
Lei dice
<<Sono ricomparsi un minimo quelli allo stomaco (tranne quello allo sterno), e si sono aggiunti dei dolori all'altezza della milza e del fegato>>.
Penso a disturbi da leggero reflusso gastroesofageo e a meteorismo,
a sinistra la crisi dolorosa, solitamente legata alla distensione gassosa della flessura splenica del colon (il segmento di colon vicino alla milza), viene riferito riflesso alla base dell'emicostato di sinistra, o comunque ai quadranti di sinistra dell'addome.
Attenzione ai cibi flatogeni (=generatori di gas):
Frutta
Legumi
Cipolle
Bibite gassate
Latte e derivati
Dolcificanti artificiali
Cibi grassi, panna
gomme da masticare.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
Salve dottore,
effettivamente mi sono reso conto di avere qualche problema di meteorismo, ma niente di così grave, e non ne avevo tenuto conto.
Detto questo, il problema è che continuo ad avvertire dolori un po' in tutto il corpo, sempre piccole punte, mai niente di davvero doloroso, o che mi infastidisca nella respirazione. Ad esempio, mi ero dimenticato di scriverlo, ho a volte anche punte alla gola (spesso precisamente nella zona sinistra, a fianco del pomo d'adamo).
Lei si riferiva a due problemi, l'altro quale potrebbe essere?
(lunedì comunque dovrei riuscire a farmi visitare dal mio medico)
Cordiali saluti
effettivamente mi sono reso conto di avere qualche problema di meteorismo, ma niente di così grave, e non ne avevo tenuto conto.
Detto questo, il problema è che continuo ad avvertire dolori un po' in tutto il corpo, sempre piccole punte, mai niente di davvero doloroso, o che mi infastidisca nella respirazione. Ad esempio, mi ero dimenticato di scriverlo, ho a volte anche punte alla gola (spesso precisamente nella zona sinistra, a fianco del pomo d'adamo).
Lei si riferiva a due problemi, l'altro quale potrebbe essere?
(lunedì comunque dovrei riuscire a farmi visitare dal mio medico)
Cordiali saluti
[#6]
Ex utente
Salve dottore,
ho fatto le analisi del sangue e ho un po' di valori sbagliati
Emoglobina 13,4
Ematocrito 40,9
Neutrofili 36,1
Lingociti 48,5
Ves (velocità eritrosedim. ESR) 26
Acido Urico 7,7
Colesterolo totale 132
Proteine Elettroforesi
A/G 1,23
Albumina 55,2
Beta2 0,0
Tireostimolante ormone (TSH) 4.040
Lunedì ritornerò dal medico e Martedi farò un'ecografia a collo
Però tutti questi valori sballati mi fanno un attimo preoccupare.
Saluti
ho fatto le analisi del sangue e ho un po' di valori sbagliati
Emoglobina 13,4
Ematocrito 40,9
Neutrofili 36,1
Lingociti 48,5
Ves (velocità eritrosedim. ESR) 26
Acido Urico 7,7
Colesterolo totale 132
Proteine Elettroforesi
A/G 1,23
Albumina 55,2
Beta2 0,0
Tireostimolante ormone (TSH) 4.040
Lunedì ritornerò dal medico e Martedi farò un'ecografia a collo
Però tutti questi valori sballati mi fanno un attimo preoccupare.
Saluti
[#8]
Ex utente
Dall'ecografia non è emerso niente di interessante, tutto nella norma o appena appena fuori scala ma, a detta del dottore, niente da allarmarsi.
Aspetterò tra qualche tempo di fare un'altra analisi del sangue per vedere eventuali cambiamenti.
Rimango comunque con piccoli fastidi sparsi che si presentano ogni tanto, che proprio non riesco a capire da cosa derivino.
La ringrazio comunque dottore.
Cordiali saluti
Aspetterò tra qualche tempo di fare un'altra analisi del sangue per vedere eventuali cambiamenti.
Rimango comunque con piccoli fastidi sparsi che si presentano ogni tanto, che proprio non riesco a capire da cosa derivino.
La ringrazio comunque dottore.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 13.3k visite dal 10/05/2012.
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