Vertigini / testa nel pallone
Buongiorno,
ho 38 anni, sono alto 178 e peso 103Kg, almeno 20 Kg sovrappeso.
Sono lavoratore autonomo da sempre, faccio vita sedentaria
e potenzialmente ho ereditarieta' di WPW al cuore (padre e nonno paterno),
non ancora esplicitata negli elettrocardiogrammi.
Da circa 15 gg mi capita in maniera casuale di soffrire di giramenti di testa, mi sento la testa nel pallone come nel caso di influenza,ma non ne ho sintomi.
15 gg fa ho avuto la prima crisi e la pressione era salita a 110/165, contro uno standard (per continui controlli bimestrali) di 75/125 circa.
Ho contattato il mio medico curante,che mi ha fatto fare visita cardiologica ed esami sangue/urine,dalla prima non si e' evinto alcunche',mentre dai secondi si confermano alte (sin dai 16 anni, epoca dei primi esami ritrovati)sia la Transaminasi GOT 48 (su max 40) e GPT 98 (su max 40),sia le Gamma GT 72 (su max 50).
Tutti gli altri esami sono a posto.
L'esito pratico al momento e' stato di essere messo a dieta
e dare la colpa allo stress ed al tempo variabile caldo/freddo degli ultimi giorni.
Siccome lo stress non e' "misurabile" oggettivamente,
e non posso cambiare attivita' lavorativa per ovvii motivi,
volevo capire se ci fossero altre strade da indagare.
Quando mi prendono questi attacchi di capogiro non riesco a stare in piedi e faccio fatica a fare qualsiasi cosa,
compreso vestirmi o due semplici gradini, figuriamoci guidare.
Non cambia nulla sia che io sia sdraiato o seduto o in piedi,
anche se agito il capo in tutte le direzioni non peggiora
e non mi da ulteriori fastidi.
Vorrei capire da altre fonti quali strade indagare.
Grazie,
F
ho 38 anni, sono alto 178 e peso 103Kg, almeno 20 Kg sovrappeso.
Sono lavoratore autonomo da sempre, faccio vita sedentaria
e potenzialmente ho ereditarieta' di WPW al cuore (padre e nonno paterno),
non ancora esplicitata negli elettrocardiogrammi.
Da circa 15 gg mi capita in maniera casuale di soffrire di giramenti di testa, mi sento la testa nel pallone come nel caso di influenza,ma non ne ho sintomi.
15 gg fa ho avuto la prima crisi e la pressione era salita a 110/165, contro uno standard (per continui controlli bimestrali) di 75/125 circa.
Ho contattato il mio medico curante,che mi ha fatto fare visita cardiologica ed esami sangue/urine,dalla prima non si e' evinto alcunche',mentre dai secondi si confermano alte (sin dai 16 anni, epoca dei primi esami ritrovati)sia la Transaminasi GOT 48 (su max 40) e GPT 98 (su max 40),sia le Gamma GT 72 (su max 50).
Tutti gli altri esami sono a posto.
L'esito pratico al momento e' stato di essere messo a dieta
e dare la colpa allo stress ed al tempo variabile caldo/freddo degli ultimi giorni.
Siccome lo stress non e' "misurabile" oggettivamente,
e non posso cambiare attivita' lavorativa per ovvii motivi,
volevo capire se ci fossero altre strade da indagare.
Quando mi prendono questi attacchi di capogiro non riesco a stare in piedi e faccio fatica a fare qualsiasi cosa,
compreso vestirmi o due semplici gradini, figuriamoci guidare.
Non cambia nulla sia che io sia sdraiato o seduto o in piedi,
anche se agito il capo in tutte le direzioni non peggiora
e non mi da ulteriori fastidi.
Vorrei capire da altre fonti quali strade indagare.
Grazie,
F
[#1]
Gentile Utente,
se il suo medico non ha riscontrato alcun elemento che possa motivare le sensazioni che ci riferisce si può pensare che si tratti di sintomi di natura ansiosa, che in quanto tali dovrebbero essere valutati e inquadrati da uno psicologo.
Liquidare il problema apponendo l'etichetta dello "stress" infatti non è sufficiente a risolverlo.
E' invece importante capire se sta accadendo qualcosa nella sua vita che le sta creando disagio o che sta causando il peggioramento di un eventuale quadro di malessere preesistente rispetto all'ultimo periodo.
Vertigini e sensazioni di varia natura riferite alla testa (come quella di testa "vuota", "leggera" o "pesante", e di frastornamento o sbandamento) sono tipicamente riferite dalle persone che soffrono di ansia, e se vuole approfondire la questione - come penso proprio sarebbe opportuno - può partire dalla verifica di questa ipotesi.
Le faccio tanti auguri,
se il suo medico non ha riscontrato alcun elemento che possa motivare le sensazioni che ci riferisce si può pensare che si tratti di sintomi di natura ansiosa, che in quanto tali dovrebbero essere valutati e inquadrati da uno psicologo.
Liquidare il problema apponendo l'etichetta dello "stress" infatti non è sufficiente a risolverlo.
E' invece importante capire se sta accadendo qualcosa nella sua vita che le sta creando disagio o che sta causando il peggioramento di un eventuale quadro di malessere preesistente rispetto all'ultimo periodo.
Vertigini e sensazioni di varia natura riferite alla testa (come quella di testa "vuota", "leggera" o "pesante", e di frastornamento o sbandamento) sono tipicamente riferite dalle persone che soffrono di ansia, e se vuole approfondire la questione - come penso proprio sarebbe opportuno - può partire dalla verifica di questa ipotesi.
Le faccio tanti auguri,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 13.1k visite dal 19/09/2011.
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