Effetti sospensione farmaci

Buongiorno dottori, volevo esporvi il mio caso per cercare di capirci qualcosa. Premetto che ho effettuato varie visite neurologiche che non hanno evidenziato alcuna alterazione,e anche vari esami(rm encefalo senza mdc, tac encefalo, potenziali evocati somatosensoriali). A 16 anni ho cominciato ad avere un senso di corpo estraneo in gola e annessa difficoltà a deglutire(visite orl tutto ok)poi dopo quasi due anni ho scoperto che era avevo il reflusso gastroesofageo, ma mi era stato detto che tali sintomi non erano dati dal reflusso(invece adesso so che è così). Questa situazione è stata quindi affrontata a 18 anni con l'inizio di una cura farmacologica con antidepressivi e ansiolitici. A 20 anni smetto da un giorno all'altro, per ignoranza, alprazolam che prendevo da 2 anni e depakin che prendevo da 2 mesi. Dopo una settimana comincio a non avere fame, ad avere difficoltà ad inghiottire anche la saliva, attacchi di panico, non volevo stare da sola. non prendo nulla e la situazione si normalizza da sola. poi dopo tre mesi circa comincia una sensazione di qualcosa che gira attorno alla lingua(parestesia) sensazioni di scosse elettriche,e dopo qualche mese ancora formicolii sensazione di eccessiva sensibilità allo sfioramento, fastidio al contatto con i vestiti, mioclonie in tutto il corpo, parestesie varie, sensazione di avere la lingua ricoperta da qualcosa che la stringe. questi sintomi persistono dopo più di due anni,anche se sono un pò attenuati, è stato ipotizzato che la sospensione di tali farmaci possa aver creato una iperecittabilità del sistema nervoso, è possibile? in tal caso, i sintomi continueranno a migliorare da soli? sono andata anche da due psichiatri, i quali non hanno ritenuto opportuno ricominciare alcuna cura con psicofarmaci, dato che l'ansia non è eccessiva,anzi spesso assente. Adesso mi sto curando per il reflusso che mi i soliti problemi e fastidi alla gola, ma per tutti questi altri sintomi cosa devo fare?posso essere de sintomi da sospensione persistenti? normalmente quanto durano?sono influenzati dal mio stato emotivo? è prevedibile che passeranno?ho solo 23 anni e non vorrei pensare di continuare ad avere questi disturbi!
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Riposterei in area PSICHIATRIA per un approfondimento

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Utente
Utente
Mi i dicono che e' l'ansia precendente che riappare, ma sono sintomi troppo particolari e li ho trovati in un sito che parla degli effetti da sospensione di psicofarmaci e cosa ancora più convincente , non li avevo mai avuti neanche prima di prendere i farmaci.siccome non mi fido di qualunque informazione su internet, ho chiesto a voi,non è che non considero ciò che dicono gli psichiatri, ma non mi soddisfa pienamente e volevo sentire altri pareri
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto