Senso vertigini memoria debolezza
Salve,
mi chiamo daniele ho 36 anni e vorrei espormi il mio problema, siccome i sintomi sono diversi e latenti anche il mio medico di famiglia non sa cosa dirmi se non che è stress e che bisogna accettare i piccoli difettucci che abbiamo.
Provero a fare un elenco delle cose che non vanno, premettendo che ho sempre fatto sport da quando ero un bambino.
- all'età di circa 18 anni, ho scoperto di avere una febbricola persistente di circa 37.2, senza sentire sintomi febbrili. In generale di inverno ho sempre la sensazione di avere la fronte calda. Ovviamente mi hanno fatto fare tutti gli esami, sangue feci urine etc in day hospital, non hannno trovato nulla e mi hanno detto che ci devo convivere.
- a circa 16 anni, ho avuto un episodio di "attacco di freddo". Passando da un ambiente caldo, all'esterno che era freddo ed umido, nonostante fossi sufficentemente coperto, ho avuto dei brividi fortissimi, come quando la febbre comincia a salire alta, brividi che letteralmente mi paralizzano. Mettendomi al caldo.. passa tutto..ma la sensibilità al freddo rimane per parecchie ore. Sendo che partono dai reni. Con il passare degli anni la cosa è peggiorata.
- da sempre orino molto spesso, se prima di dormire bevo, mi alzo anche 2/3 volte per orinare.
- a 25 anni ho sofferto per un anno di attacchi di panico ed ansia, cosa che poi ho superato e non si è piu ripresentata. Cmq rimango un soggetto emotivo in alcune situazioni.
- a circa 28 anni, dopo diversi anni di arti marziali, ho cominciato ad avere quasi dei collassi e giramenti di testa, che evitavo perchè riuscivo a sdraiarmi in tempo alzando le gambe. In pratica lavori di resistenza non mi danno grossi problemi, lavori invece brevi ma di potenza, mi fanno girare la testa. Ho fatto una curva glicemica, e dopo 3 ore avevo circa 55 di zucchero, mi è stata diagnosticata ipoglicemia reattiva. Altri esami elettrocardiogramma, vestibolari, ecografia vasi epiaortici, tutto ok.
- e da un pò di anni che noto di avere grossi problemi di memoria specie a breve termini, difficolta a concentrarmi e a mettere le cose a fuoco, come se non fossi lucido. Sul lavoro sono stato sempre tra i migliori, ora comincio a perdere colpi.
- Premetto che ho una verticalizzazione della cervicale, ho spesso una sensazione costante di pressione alle tempie, un senso che definisco come vertigine, in pratica spostando la testa e come se la vista arrivasse in ritardo e la sensazione di pressione si accentua. Non porto occhiali ma ho notato che dall'occhio destro fatico leggermente a mettere a fuoco.
- Ho fatto un esame del mineralogramma e risultano alti livelli di mercurio (non ho amalgame) 0.181, bassi livelli di zinco ferro e selenio, alti di calcio e potassio.
- La mattina faccio fatica ad alzarmi e sono lento a carburare.
Forse un'intossicazione di mercurio? vorrei un vostro parere per capire cosa posso fare. Scusate se mi sono dilungato ma volevo dare un quadro completo dellla situazione. Grazie.
mi chiamo daniele ho 36 anni e vorrei espormi il mio problema, siccome i sintomi sono diversi e latenti anche il mio medico di famiglia non sa cosa dirmi se non che è stress e che bisogna accettare i piccoli difettucci che abbiamo.
Provero a fare un elenco delle cose che non vanno, premettendo che ho sempre fatto sport da quando ero un bambino.
- all'età di circa 18 anni, ho scoperto di avere una febbricola persistente di circa 37.2, senza sentire sintomi febbrili. In generale di inverno ho sempre la sensazione di avere la fronte calda. Ovviamente mi hanno fatto fare tutti gli esami, sangue feci urine etc in day hospital, non hannno trovato nulla e mi hanno detto che ci devo convivere.
- a circa 16 anni, ho avuto un episodio di "attacco di freddo". Passando da un ambiente caldo, all'esterno che era freddo ed umido, nonostante fossi sufficentemente coperto, ho avuto dei brividi fortissimi, come quando la febbre comincia a salire alta, brividi che letteralmente mi paralizzano. Mettendomi al caldo.. passa tutto..ma la sensibilità al freddo rimane per parecchie ore. Sendo che partono dai reni. Con il passare degli anni la cosa è peggiorata.
- da sempre orino molto spesso, se prima di dormire bevo, mi alzo anche 2/3 volte per orinare.
- a 25 anni ho sofferto per un anno di attacchi di panico ed ansia, cosa che poi ho superato e non si è piu ripresentata. Cmq rimango un soggetto emotivo in alcune situazioni.
- a circa 28 anni, dopo diversi anni di arti marziali, ho cominciato ad avere quasi dei collassi e giramenti di testa, che evitavo perchè riuscivo a sdraiarmi in tempo alzando le gambe. In pratica lavori di resistenza non mi danno grossi problemi, lavori invece brevi ma di potenza, mi fanno girare la testa. Ho fatto una curva glicemica, e dopo 3 ore avevo circa 55 di zucchero, mi è stata diagnosticata ipoglicemia reattiva. Altri esami elettrocardiogramma, vestibolari, ecografia vasi epiaortici, tutto ok.
- e da un pò di anni che noto di avere grossi problemi di memoria specie a breve termini, difficolta a concentrarmi e a mettere le cose a fuoco, come se non fossi lucido. Sul lavoro sono stato sempre tra i migliori, ora comincio a perdere colpi.
- Premetto che ho una verticalizzazione della cervicale, ho spesso una sensazione costante di pressione alle tempie, un senso che definisco come vertigine, in pratica spostando la testa e come se la vista arrivasse in ritardo e la sensazione di pressione si accentua. Non porto occhiali ma ho notato che dall'occhio destro fatico leggermente a mettere a fuoco.
- Ho fatto un esame del mineralogramma e risultano alti livelli di mercurio (non ho amalgame) 0.181, bassi livelli di zinco ferro e selenio, alti di calcio e potassio.
- La mattina faccio fatica ad alzarmi e sono lento a carburare.
Forse un'intossicazione di mercurio? vorrei un vostro parere per capire cosa posso fare. Scusate se mi sono dilungato ma volevo dare un quadro completo dellla situazione. Grazie.
[#1]
Gentile utente,
non sempre bisogna ascrivere tutti i problemi ad uno stato ansioso. Vero è però che una condizione di ansia,in specie in periodi di forte stress emotivo,possono far acuire alcuni problemi. Possiamo cioè avvertire maggiormente un disagio quando magari è minimo o poco avvertibile.Non porrei troppo interesse alla sensazione di caldo e di freddo descritta da lei nel cambiare temperatura ambientale.Bisognerebbe indagare sulla qualità del sonno, se ha problemi tiroidei,ad esempio e se i problemi di memoria siano dovuti o meno a scarsa attenzione o distraibilità da parte sua.Se può fornirci i risultati delle analisi alterate,sarebbe più utile.Che tipo di attività svolge? Che tipo di alimentazione?
Le invio cordiali saluti e rimango a sua disposizione.
non sempre bisogna ascrivere tutti i problemi ad uno stato ansioso. Vero è però che una condizione di ansia,in specie in periodi di forte stress emotivo,possono far acuire alcuni problemi. Possiamo cioè avvertire maggiormente un disagio quando magari è minimo o poco avvertibile.Non porrei troppo interesse alla sensazione di caldo e di freddo descritta da lei nel cambiare temperatura ambientale.Bisognerebbe indagare sulla qualità del sonno, se ha problemi tiroidei,ad esempio e se i problemi di memoria siano dovuti o meno a scarsa attenzione o distraibilità da parte sua.Se può fornirci i risultati delle analisi alterate,sarebbe più utile.Che tipo di attività svolge? Che tipo di alimentazione?
Le invio cordiali saluti e rimango a sua disposizione.
Dr. Oreste Pascucci
orestepascucci@virgilio.it
[#2]
Ex utente
Grazie mille per la sua risposta. Anche se l'assicuro che i brividi di freddo che mi prendono sono davvero molto molto forti, e mi paralizzano, mi condizionano specie di inverno sui posti dove andare.
Per analisi, intende quelle del mineralogramma?
Come attività sono analista programmatore, quindi sono sempre seduto davanti al computer, ed ho notato infatti che spesso ho dolori da un lato del collo e sono convinto che questo derivi da una postura sbagliata. Ora è un anno che non faccio sport in modo continuo, ma prima ho fatto per 8 anni kung fu, convivendo con i miei limiti, ossia appena sentivo di spingere troppo, o avevo i giramenti mi fermavo e mi sdraiavo.
Come alimentazione, direi che è abbastanza varia, cerco di abbinare sempre carboidrati e proteine insieme, per controllare la glicemia e non avere picchi, e prima di fare sport faccio un piccolo spuntino sempre seguendo le stesse line. Evito grassi, cerco di mangiare cose poco condite, riso integrale, pollo, fagioli, verdure varie..etc.
Forse dovrei mangiare piu frutta e verdura fresca.
Per analisi, intende quelle del mineralogramma?
Come attività sono analista programmatore, quindi sono sempre seduto davanti al computer, ed ho notato infatti che spesso ho dolori da un lato del collo e sono convinto che questo derivi da una postura sbagliata. Ora è un anno che non faccio sport in modo continuo, ma prima ho fatto per 8 anni kung fu, convivendo con i miei limiti, ossia appena sentivo di spingere troppo, o avevo i giramenti mi fermavo e mi sdraiavo.
Come alimentazione, direi che è abbastanza varia, cerco di abbinare sempre carboidrati e proteine insieme, per controllare la glicemia e non avere picchi, e prima di fare sport faccio un piccolo spuntino sempre seguendo le stesse line. Evito grassi, cerco di mangiare cose poco condite, riso integrale, pollo, fagioli, verdure varie..etc.
Forse dovrei mangiare piu frutta e verdura fresca.
[#3]
Ex utente
ecco qui potete vedere il mio mineralogramma
http://img852.imageshack.us/i/mineralogramma.jpg
Grazie.
http://img852.imageshack.us/i/mineralogramma.jpg
Grazie.
[#5]
Gentile utente,
moltio disturbi derivano da posture erroneee e naturalmente dal tempo passato davanti allo schermo del pc.
E' possibile che si a una disidrosi, ma è difficile dirlo senza vedere. Le consiglierei di riprendere un'attività fisica sia essa il solo passeggiare all'aria aperta e di condurre un'alimentazione equilibrata.
Cordiali saluti e rimango a sua disposizione.
moltio disturbi derivano da posture erroneee e naturalmente dal tempo passato davanti allo schermo del pc.
E' possibile che si a una disidrosi, ma è difficile dirlo senza vedere. Le consiglierei di riprendere un'attività fisica sia essa il solo passeggiare all'aria aperta e di condurre un'alimentazione equilibrata.
Cordiali saluti e rimango a sua disposizione.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.7k visite dal 07/04/2011.
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