Candidosi cronica e sindrome da lieviti

combatto contro una candida vaginale da ormai 11 anni. Assurdo. Devo essere sincera,un pò l'ho trascurata,un pò l'ho alimentata io. Trascurata,xchè ho provato a curarla solo 2 volte,una all'inizio,con sporanox,un'altra volta poco meno di un anno fa,con diflucan.(prescritte da 2 ginecologi diversi, dopo tampone positivo). Nulla di fatto.
Ci sono stati periodi in cui sembrava migliorare,ma poi torna sempre. In più col mio lavoro,che mi porta sempre in giro,sono costretta a mangiare quel che in giro riesco a trovare,e ad accontentarmi.quindi pizza e panini. Che la candida la alimentano,lo so. Inoltre,il mio medico di base non faceva altro che darmi antibiotici per nulla,come piccoli raffreddori o influenze, arrivando anche a 6 cicli in un anno! Quando mi sono resa conto,era già tardi..
Ora,è da diverso tempo -piu di un anno di certo-,che ho dei sintomi diversi fra loro,ma che leggendo su internet diversi studi,potrebbero essere collegati tra loro..una -sindrome la lieviti-provocata,appunto .dalla candida..
Questi sono: sinusite,rinite cronica,gonfiore allo stomaco, allergia a lattosio e a diversi componenti chimici-ad esempio,in cosmetici-mal di schiena,fitte all'utero, indolenzimento a muscoli,soprattutto delle gambe,forfora,pelle secca,confusione mentale e purtr micosi interdigitale e alle unghie dei piedi.. Mentre la stanchezza cronica,ce l'ho praticamente da 10 anni,e va peggiorando..
Secondo voi che potrei fare x curarmi al meglio?dire che ho anche una candidodi intestinale è scontato? Ho letto ovviamente delle diete,che xò siamo sempre li..di bere bicarbonato x 10 gg x ripulire l.intestino,xchè la candida parte da li..di semi di pompelmo. Ma antibiotici no,basta.
grazie
[#1]
Dr. Oreste Pascucci Geriatra 1.1k 39
Gentile utente,
una candidosi cronica è difficilmente eradicabile,ma non impossibile. la prima cosa importante da dire è che un dismicrobismo locale, può facilitare l'attecchimento o meglio lo sviluppo di miceti. Se aggiungiamo una variazione del Ph vaginale con riduzione della normale flora saprofitica, i lattobacilli,ecco che si crea un ambiente idoneo allo sviluppo della candida. Gli antibiotici possono provocare una serie di problematiche non solo vaginali, ma anche intestinali.Si va ad alterare la flora residente nell'intestino, con lo sviluppo di flora non residente o comunque un'alterazione tra le varie specie batterichee ed il proliferare di ceppi resistenti,patogeni e di miceti.Un'alterazione della flora intestinale, può portare a ridotta tolleranza al lattosio. Se l'intestino soffre, è tutto il nostro organismo che ne risente. Importante è riequilibrare la flora residente, normalizzare il Ph vaginale,ma prima fare un ciclo di terapia per la candidosi vaginale ed in seguito creare un ambiente inidoneo alla crescita di patogeni.

Rimango a sua disposizione e lei invio cordiali saluti.

Dr. Oreste Pascucci
orestepascucci@virgilio.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille dottore, per la sua risposta!

quindi, per il Suo parere, dovrei prima fare un ciclo per normalizzare il ph vaginale... lei, che terapia consiglierebbe di fare?
io ero invece convinta che, per risolvere la candidosi vaginale, ( e, del resto, tutti gli altri miei sintomi) avrei dovuto sistemare prima lo stomaco...cosa che non ho mai fatto prima!
ragion per cui ho iniziato ad assumere Codex fermenti per candidosi, ed estratto di semi di pompelmo.
in effetti mi sento piu in forze, ma è presto per dire di aver debellato l'infezione, visto che ho comunque ancora perdite, ed ho iniziato da neppure una settimana.Ma soprattutto , non vorrei piu assumere antibiotici o altri farmaci, che hanno sempre peggiorato la mia situazione, anziche migliorarla.
Quel che ora mi preoccupa di più è un intervento che dovrò subire la settimana prossima, cioè la laser chirurgia per la mia sinusite e rinite cronica(chirurgia funzionale day surgery dei turbinati inferiori, con radiofrequenze).
Questi fermenti e i semi di pompelmo sono naturali, ma non so se potrebbero interferire con l'andamento dell'intervento o con le terapie successive.Secondo lei posso continuare o dovrei interrompere?

mi affido alla Sua cortese disponibilità e la ringrazio!
[#3]
Dr. Oreste Pascucci Geriatra 1.1k 39
Gentile utente,
sicuramente non interfeiscono con l'intervento.
Vi può essere un approccio sinergico tra lo stabilire la flora intestinale e quella vaginale. Una terapia antibiotica,talvolta impropria e lunga, può,come le dicevo prima, causare un'alterazione della flora residente ed alterazioni della mucosa,con facilità di attecchiemnto di germi patogeni che competono con quelli residenti.Se non si fanno questi passaggi,potrà avere spesso delle candidosi recidivanti.


Le invio cordiali saluti e rimango a sua disposiizione per qualsiasi altro chiarimento.
[#4]
Utente
Utente
Ancora mille grazie per la Sua risposta, dottore!

Tutte terapie antibiotiche che ho sostenuto, le ho sempre fatte senza prendere mai nessun fermento ne protezione per lo stomaco. e penso proprio che questo ne sia il risultato.

se avrò altri dubbi in futuro, non esiterò a chiederle di nuovo!

mille grazie ancora, le sue risposte mi stanno dando piu coraggio per affrontare e sconfiggere la candidosi!




[#5]
Dr. Oreste Pascucci Geriatra 1.1k 39
Gentile utente,
grazie a lei per la fiducia.

Rimango a sua disposizione e le invio cordiali saluti.
Rinite

La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.

Leggi tutto