Febbricola ed esami del sangue
Buonasera, quest'anno ho avuto per moltissimi giorni di seguito decimi di febbre (37,1-37,4), poi sono passati e adesso da 10 giorni li ho di nuovo. Ho fatto alcune analisi del sangue e gli unici parametri alterati (di poco anche) sono:
Piastrinocrito 0,27% [0.15-0.25]
Monociti 11,9% [da 2 a 10]
Neutrofili 2,49 x103/uL [da 2,80 a 5,25]
Linfociti 1,27 x103/uL [da 1,40 a 3,15]
Urine:
Esterasi Leucocitaria 25 Leu/uL
pH=5 [5,5-6.5].
Queste analisi possono indicare una spiegazione della mia febbre persistente?
Grazie molte.
Piastrinocrito 0,27% [0.15-0.25]
Monociti 11,9% [da 2 a 10]
Neutrofili 2,49 x103/uL [da 2,80 a 5,25]
Linfociti 1,27 x103/uL [da 1,40 a 3,15]
Urine:
Esterasi Leucocitaria 25 Leu/uL
pH=5 [5,5-6.5].
Queste analisi possono indicare una spiegazione della mia febbre persistente?
Grazie molte.
[#1]
Decisamente no! Del resto arrivare ad una diagnosi a partire dal sintomo febbricola è una della cose più difficili e necessita di attente valutazionini cliniche. Molto spesso poi non si arriva a formularla e scompare così come è venuta. Colgo l'occasione per puntualizzare che la diagnosi medica è una valutazione di estrema difficoltà poichè rappresenta un giudizio su una realtà "complessa" e non "lineare" (del tipo tocco l'interruttore e si accende la luce). Nella valutazione diagnostica noi dobbiamo tenere presente la variabilità individuale, le caratteristiche e la storia di ogni individuo (che ci rende diversi da qualsiasi nopstro simile) ed il fatto che una stessa "causa" può manifestare effetti diversi in diversi individui e che la stesso effetto può essere determinato da cause diverse. Questo è un solo accenno al problema della valutazione di ogni individuo nella sua interezza, per cui ribadisco che la tutella della salute e la cura dellelmalattie richiede un rapporto qualificato con il prorpio medico in cui sia il medico che il paziente sono attori.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dr. Carlo de Michele
Medico Internista
Spec in Medicina dello Sport
Medicina Manuale Osteopatica
info@studiosintesis.it
www. studiosintesis.it
[#3]
Gentile Signora,
sono assolutamente d'accordo con l'internista che mi ha preceduto nella risposta.
Mi permetto di aggiungere che delle cose che ha riportato non risulta alcuna soggettività ma solo parametri (solo segni e non sintomi)...sono presenti? Quali?
Altra cosa: come è stata rilevata la temperatura corporea? In questi casi è utile monitorarla per qualche giorno per via rettale (aumenta l'attendibilità della misurazione e si tiene conto che la T° corporea interna in un soggetto sano è, a prescindere dall'ambiente e dalle variabilità individuali, di 37° C).
cordiali saluti
sono assolutamente d'accordo con l'internista che mi ha preceduto nella risposta.
Mi permetto di aggiungere che delle cose che ha riportato non risulta alcuna soggettività ma solo parametri (solo segni e non sintomi)...sono presenti? Quali?
Altra cosa: come è stata rilevata la temperatura corporea? In questi casi è utile monitorarla per qualche giorno per via rettale (aumenta l'attendibilità della misurazione e si tiene conto che la T° corporea interna in un soggetto sano è, a prescindere dall'ambiente e dalle variabilità individuali, di 37° C).
cordiali saluti
[#5]
Utente
Grazie a tutti per le risposte. Riguardo ai sintomi, non ne ho. Ho cominciato a misurare la febbre perchè ogni tanto mi capita di svegliarmi di notte tutta sudata, e perchè vedo che ho gli occhi lucidi. La temperatura non l'ho misurata per via rettale fino ad ora, ma grazie del consiglio. Non ho fatto analisi di markers tumorali, mentre il test della TBC l'ho fatto l'anno scorso per motivi di lavoro ed era negativo.
Grazie ancora e cordiali saluti.
Grazie ancora e cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.7k visite dal 26/10/2007.
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