Antibiotico per ascesso gengivale ed effetti collaterali
Gentili dottori, mia moglie (50 anni) sta curando un ascesso gengivale con l'antibiotico (Augmentin 875+125 polvere sospensione orale) ma si sta presentando alcuni effetti collaterali che vorrei sottoporre alla vostra attenzione. Innanzitutto c'è un'infiammazione intestinale pregressa per la quale sono in corso accertamenti. La sfortuna ha voluto che da 4 giorni si è presentato questo ascesso gengivale per cui siamo andati dal dentista il quale ovviamente dice che bisogna prendere un antibiotico come trattamento iniziale. Data la particolare situazione intestinale ha preferito però lasciare al medico curante l'onere di scegliere l'antibiotico. Il medico curante, conoscendo la situazione ha prescritto Augmentin che a suo dire non dà effetti sull'intestino. Già al secondo giorno di trattamento però si stanno presentando sintomi tipo nausea ed una leggera diarrea non ancora però acquosa. In sostanza temiamo che non possa portare a termine la cura con l'antibiotico che richiede 6 giorni di trattamento. Tra l'altro, come è già successo le altre volte, si presenterà sicuramente la candida che a sua volta sarà da trattare.
Ma come fare per curare l'ascesso che tra l'altro gli provoca un fortissimo dolore?
Sta prendendo comunque i fermenti lattici.
Chiedo a voi un consiglio su come affrontare e risolvere la situazione in caso di peggioramento degli effetti collaterali e se ci sono alternative all'antibiotico per curare l'ascesso gengivale o se ci sono antibiotici più tollerabili.
Vi ringrazio per le risposte.
Saluti
Ma come fare per curare l'ascesso che tra l'altro gli provoca un fortissimo dolore?
Sta prendendo comunque i fermenti lattici.
Chiedo a voi un consiglio su come affrontare e risolvere la situazione in caso di peggioramento degli effetti collaterali e se ci sono alternative all'antibiotico per curare l'ascesso gengivale o se ci sono antibiotici più tollerabili.
Vi ringrazio per le risposte.
Saluti
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Gentile utente,
non vi sono antibiotici che non causino un dismicrobismo intestinale, se pur minimo ( minori effetti sono quelli con eliminazione maggiormente renale).
Fa bene a darle dei fermenti lattici che dovrà prendere anche dopo la sospensione dell'antibiotico.Cure lunghe con antibiotici, in persone "pedisposte",possono dare infezioni con candida ( in realtà già presenti i miceti nell'organismo che "competono" con i batteri).
Rimango a sua disposizione.
Cordialmente.
non vi sono antibiotici che non causino un dismicrobismo intestinale, se pur minimo ( minori effetti sono quelli con eliminazione maggiormente renale).
Fa bene a darle dei fermenti lattici che dovrà prendere anche dopo la sospensione dell'antibiotico.Cure lunghe con antibiotici, in persone "pedisposte",possono dare infezioni con candida ( in realtà già presenti i miceti nell'organismo che "competono" con i batteri).
Rimango a sua disposizione.
Cordialmente.
Dr. Oreste Pascucci
orestepascucci@virgilio.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 11.3k visite dal 05/03/2011.
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