Uso prolungato della senna
Salve,
vi scrivo per avere informazioni sull'uso prolungato di lassativi, in particolare della senna.
Da alcuni anni ormai soffro di stitichezza continua.
Ho fatto esami specilistici di tutti i tipi: esami del sangue, controllo di eventuale celiachia, disfunzioni ormonali, clisma opaco e verifica della presenza di feci occulte. Da tutti gli esami risulta che sono sano come un pesce e che la mia situazione rientra nella norma, ma checché ne dicano i medici che mi hanno visitato mi rifiuto di credere che due o tre evacuazioni alla settimana rientrino nella norma.
Vado in palestra e svolgo (tra gli altri) centinaia di esercizi addominali tutti i giorni, mangio con moderazione (ma con moltissime fibre) e bevo a sufficienza, quindi immagino che i requisiti ci siano tutti.
Per un po' ho preso lo psyllogel con qualche sollievo, ma dopo un certo periodo non ne ho più avuto giovamento.
Vorrei sapere se le tisane a base di senna (che al momento assumo 2-3 volte a settimana) possono essere usate anche giornalmente e per un periodo indeterminato o se ci sono delle controindicazioni.
In caso contratio quale lassativo posso usare a tempo pieno?
Per me è assolutamente indispensabile ripristinare la funzionalità intestinale precedente, giornaliera.
Vi ringrazio.
vi scrivo per avere informazioni sull'uso prolungato di lassativi, in particolare della senna.
Da alcuni anni ormai soffro di stitichezza continua.
Ho fatto esami specilistici di tutti i tipi: esami del sangue, controllo di eventuale celiachia, disfunzioni ormonali, clisma opaco e verifica della presenza di feci occulte. Da tutti gli esami risulta che sono sano come un pesce e che la mia situazione rientra nella norma, ma checché ne dicano i medici che mi hanno visitato mi rifiuto di credere che due o tre evacuazioni alla settimana rientrino nella norma.
Vado in palestra e svolgo (tra gli altri) centinaia di esercizi addominali tutti i giorni, mangio con moderazione (ma con moltissime fibre) e bevo a sufficienza, quindi immagino che i requisiti ci siano tutti.
Per un po' ho preso lo psyllogel con qualche sollievo, ma dopo un certo periodo non ne ho più avuto giovamento.
Vorrei sapere se le tisane a base di senna (che al momento assumo 2-3 volte a settimana) possono essere usate anche giornalmente e per un periodo indeterminato o se ci sono delle controindicazioni.
In caso contratio quale lassativo posso usare a tempo pieno?
Per me è assolutamente indispensabile ripristinare la funzionalità intestinale precedente, giornaliera.
Vi ringrazio.
[#1]
Gentile utente,
se il suo organismo da sempre presenta questi "ritmi", non deve preoccuparsi se rimangono costanti.A tutti gli esami non è risultato niente di anomalo ed il suo alvo, non ha subito variazioni nel tempo. Ottima l'assunzione di fibre e di quantità di acqua. Potrebbe provare anche con fermenti lattici e vanno bene le "tisane" da lei assunte.Di solito, con l'assunzione frequente di un tipo di "lassativo", vi può essere "assuefazione", ma non sempre è la regola.
Le invio cordiali saluti e rimango a sua disposizione.
se il suo organismo da sempre presenta questi "ritmi", non deve preoccuparsi se rimangono costanti.A tutti gli esami non è risultato niente di anomalo ed il suo alvo, non ha subito variazioni nel tempo. Ottima l'assunzione di fibre e di quantità di acqua. Potrebbe provare anche con fermenti lattici e vanno bene le "tisane" da lei assunte.Di solito, con l'assunzione frequente di un tipo di "lassativo", vi può essere "assuefazione", ma non sempre è la regola.
Le invio cordiali saluti e rimango a sua disposizione.
Dr. Oreste Pascucci
orestepascucci@virgilio.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio, dottore, ma vorrei puntualizzare una cosa: non è da sempre che ho questi ritmi, ma solo da 3 o 4 anni. In precedenza i miei ritmi erano esattamente il contrario: andavo in bagno almeno due volte al giorno, spesso tre. Da allora l'unica cosa che è cambiata è solo la quantità di cibo assunto: non mangio carne e in genere mangio di meno, ma non proporzionalmente al calo di ritmo. È possibile che questo comporti un cambio così drastico?
[#3]
Gentile utente,
potrebbe valere per i primi tempi una variazione di alimentazione, ciò non dovrebbe essere valido nel tempo o forse un'alimentazione più abbondante,come da lei rifeito in precedenza, si traduceva in un aumento della periodicità dell'alvo.In precedenza era normopeso? Ha fatto un controllo degli ormoni tiroidei? In famiglia c'è qualcuno che ha il suo stesso "problema"?
Cordiali saluti. Rimango a sua disposizione.
potrebbe valere per i primi tempi una variazione di alimentazione, ciò non dovrebbe essere valido nel tempo o forse un'alimentazione più abbondante,come da lei rifeito in precedenza, si traduceva in un aumento della periodicità dell'alvo.In precedenza era normopeso? Ha fatto un controllo degli ormoni tiroidei? In famiglia c'è qualcuno che ha il suo stesso "problema"?
Cordiali saluti. Rimango a sua disposizione.
[#4]
Ex utente
In precedenza pesavo 75 kg per 178 cm di altezza, ora ne peso 66.
Ho fatto tutti i controlli tiroidei e non è risultata alcuna anomalia.
Due delle mie tre sorelle hanno il mio stesso problema, ma loro non mangiano niente. I miei due fratelli e i miei genitori non hanno problemi.
Cordiali saluti.
Ho fatto tutti i controlli tiroidei e non è risultata alcuna anomalia.
Due delle mie tre sorelle hanno il mio stesso problema, ma loro non mangiano niente. I miei due fratelli e i miei genitori non hanno problemi.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.7k visite dal 10/02/2011.
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