Una correlazione
Buonasera,
sono un ragazzo di 22 anni e vi scrivo affinchè possiate fugare i miei dubbi e le mie paure.
Una sera, circa una settimana fa, mi è capitato di andare in bagno ripetutamente, almeno una decina di volte, incalzato da uno stimolo continuo. Le mie minzioni erano molto ridotte ma accompagnate da un forte bruciore...con i giorni questa sintomatologia si è attenuata ma adesso è rimasto un continuo stimolo ad urinare, ma in questo caso le minzioni sono abbondanti ed accompagnate da un fastidio all'inguine soprattutto nella fase finale. A tutto questo è associato anche un dolore in sede lombare che persiste da un paio di giorni e la febbre che è subentrata lo stesso da un paio di giorni con la temperatura max registrata di 38 °C. Vorrei sapere se tutti questi sintomi possono avere una correlazione tra loro e si può ipotizzare una diagnosi di cistite oppure dovrei pensare a qualche altro tipo di patologia a livello renale (aggiungo che il mio medico mi ha prescritto esame delle urine ed urinocoltura che eseguirò lunedi). Inoltre da 3 giorni accuso un fastidio al fianco sx, o meglio provo un fastidio allo sfregamento cutaneo all'ipocondrio sx anche se alla palpazione il dolore è avvertibile a livello intercostale e non in sede inferiore. Può essere dovuto a splenomegalia? e se si questa può essere correlata alla presunta cistite oppure a qualche altra patologia più seria? Sapete, ho una paura matta di tumori, leucemie ecc. ecc. e vorrei essere rassicurato in questo senso. Un'ultima domanda, una infezione delle vie urinarie può portare a danno renale e in quanto tempo?
Spero di non essere stato troppo incalzante ma sono mille le domande che m frullano in testa in questo momento...
In attesa di una vostra risposta vi ringrazio in anticipo
CORDIALI SALUTI
sono un ragazzo di 22 anni e vi scrivo affinchè possiate fugare i miei dubbi e le mie paure.
Una sera, circa una settimana fa, mi è capitato di andare in bagno ripetutamente, almeno una decina di volte, incalzato da uno stimolo continuo. Le mie minzioni erano molto ridotte ma accompagnate da un forte bruciore...con i giorni questa sintomatologia si è attenuata ma adesso è rimasto un continuo stimolo ad urinare, ma in questo caso le minzioni sono abbondanti ed accompagnate da un fastidio all'inguine soprattutto nella fase finale. A tutto questo è associato anche un dolore in sede lombare che persiste da un paio di giorni e la febbre che è subentrata lo stesso da un paio di giorni con la temperatura max registrata di 38 °C. Vorrei sapere se tutti questi sintomi possono avere una correlazione tra loro e si può ipotizzare una diagnosi di cistite oppure dovrei pensare a qualche altro tipo di patologia a livello renale (aggiungo che il mio medico mi ha prescritto esame delle urine ed urinocoltura che eseguirò lunedi). Inoltre da 3 giorni accuso un fastidio al fianco sx, o meglio provo un fastidio allo sfregamento cutaneo all'ipocondrio sx anche se alla palpazione il dolore è avvertibile a livello intercostale e non in sede inferiore. Può essere dovuto a splenomegalia? e se si questa può essere correlata alla presunta cistite oppure a qualche altra patologia più seria? Sapete, ho una paura matta di tumori, leucemie ecc. ecc. e vorrei essere rassicurato in questo senso. Un'ultima domanda, una infezione delle vie urinarie può portare a danno renale e in quanto tempo?
Spero di non essere stato troppo incalzante ma sono mille le domande che m frullano in testa in questo momento...
In attesa di una vostra risposta vi ringrazio in anticipo
CORDIALI SALUTI
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Gentile utente buona sera, è probabile che lei abbia una infezione delle vie urinarie, una cistite inizialmente trascurata, ma non mi sembra probabile che subentri così un danno renale, specialmente se è il primo episodio del genere.
La splenomegalia poi non c'entra assolutamente nulla e se lei l'avesse avuta poi, penso che il suo medico se ne sarebbe accorto.
Pertanto segua le indicazioni del suo medico e se vuole ci tenga informati.
Cordiali saluti
La splenomegalia poi non c'entra assolutamente nulla e se lei l'avesse avuta poi, penso che il suo medico se ne sarebbe accorto.
Pertanto segua le indicazioni del suo medico e se vuole ci tenga informati.
Cordiali saluti
La consulenza e' prestata a titolo
puramente gratuito secondo lo stile MedicItalia
Dottoressa Anna Maria Martin
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 03/09/2010.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.