Alto valore urea sierica
Mia mamma 66 anni ha effettuato all’inizio del mese un prelievo ematico da cui risulta, tra i parametri di analisi esaminati anche un valore di urea sierica pari a 62 mg/dL. Tenuto conto che i limiti di riferimento indicati sul referto sono 10 – 50, vorrei sapere quale significato prognostico può avere un tale valore e quali accortezze od ulteriori esami si debbano consigliare. Se non erro, il valore di urea sierica, risulta alterato in presenza di insufficienza renale, disfunzionamento epatico, alimentazione iperproteica.
Per consentirvi una risposta compiuta, vi comunico anche ulteriori valori rilevati in sede dello stesso prelievo ematico e un breve riassunto anamnesico dello stato di salute di mia mamma.
Valori rilevati in sede di prelievo ematico:
Analisi Esito Unità di misura Limiti riferimento
Sg- Emocromocitometrico
WBC (Leucociti) 4.35 10^9/L 4.00 – 9.00
RBC (Eritrociti)4.31 10^12/L 4.00 – 5.00
HGB (Emoglobina)12.1 g/dL 12.0 – 16.0
HCT (Ematocrito)37.2 % 36.0 – 45.0
MCV (Volume Globulare Medio) 86 fL 80 – 98
MCH (Contenuto Medio HGB)28.1 pg 27.0 – 33.0
MCHC (Concentrazione Media HGB) 32.5 g/dL 32.0 – 36.0
RDW-SD (Distribuzione Vol. RBC) 42.7 fL 39.0 – 49.0
RDW-CV (Distribuzione Vol. RBC) 13.5 % 12.0 – 15.0
PLTS (Trombociti) 201 10^9/L 150 – 400
PDW (Distribuzione Vol. PLTS)11.0 fL 11.5 – 17.5
MPV (Volume Medio PLTS) 9.7 fL 10.0 – 13.5
P-LCR (% grandi PLTS) 23.1 % 22.0 – 44.0
Sg-Formula Leucocitaria
Neutrofili % 49.4 %
Linfociti % 42.1 %
Monociti % 6.9 %
Eosinofili % 1.4 %
Basofili % 0.2 %
Neutrofili 2.15 10^9/L 1.50 – 6.50
Linfociti 1.83 10^9/L 1.00 – 3.50
Monociti 0.30 10^9/L 0.20 – 0.80
Eosinofili 0.06 10^9/L 0.03 – 0.50
Basofili 0.01 10^9/L 0.02 – 0.10
s-Glucosio 103 mg/dL 70 – 109
s- Urea 62 mg/dL 10 – 50
s-Creatinina 0.78 mg/dL 0.50 – 1.20
s-Colesterolo 189 mg/dL Fattore di rischio progressivo per valori >200
s- Trigliceridi 137 mg/dL 50 – 75
s-Colesterolo HDL 54 mg/dL basso rischio >60 alto rischio M<35 F<40
s-Colesterolo LDL 108 mg/dL basso rischio <130 alto rischio >160
s-AST 32 UI/L 8 – 30
s-ALT 37 UI/L 5 – 35
s-GGT 10 UI/L 8 – 35
s-CK 287 UI/L 25 – 140
p-Tempo di Protrombina
I.N.R.(International normalized ratio) 1.17 I.N.R. 0.85 – 1.25
p-Tempo di Tromboplastina parziale attivata
APTT Secondi 31.9 secondi 28.0 – 42.0
APTT Ratio 0.94 ratio 0.82 – 1.24
s-Proteina C Reattiva 0.9 b mg/L <3.0
s-Ab anti Nucleo
Esito Negativo Negativo
s-AB ANA Screening
SSA SSB SM RNP Scl70 Jo1 CENP Negativo Negativo
s-Ab anti dsDNA 1 UI/mL negativo <10
s- Ab anti CCP 1 UI/Ml < 7
s-AFP 4 ng/mL < 20
Sintesi anamnesica: Pregressa poliartrite in fase di remissione, fuori terapia antireumatica da due anni e mezzo circa. Osteoartrosi generalizzata. Diabete di tipo 2 compensato attraverso sola dieta, riscontrato tramite OGTT; dislipidemia; CHD – IMA –PTCA (+ stent fine 2005), asportazione neurinoma parete toracica sx.
Pao media 120/70 – Peso 46 Kg – BMI 23,1 a Gennaio 2007 (a Febbraio 2006 BMI 27,2) .Hba1c: 6 %. Rilevati in più prelievi ematici valori medi ldh pari a 550.
Persiste lieve aumento della CPK, presente anche nei familiari con anamnesi di trattamento con statine sospese a Novembre 2006 (sostituite con ezetimibe), in quanto riscontrati nel corso del 2006, valori elevati del CPK (sino a 600) ripetutamente.(Può causare presenza di uremia?)
A Gennaio 2007 in corso di esami ematici rilevata positività Anticorpi HBcAg + presenza anticorpale anti HBsAg 406 mUI/ml rilevanti passata patologia di Epatite B.
Da esecuzione (Gennaio 2007) ECT addome sup. e inf. Si è rilevata forma e volume del fegato nei limiti e senza alterazioni. Modesta colecistosi con verosimile bile spessa. Loggia pancreatica regolare. Vasi addominali con modestissime manifestazioni ateromasiche a livello della parete dell’aorta addominale. Milza normale. Reni nei limiti con struttura cortico midollare conservata. Presenza di accenno a ponti parenchimali mesorenali.
A Settembre 2006 eseguito spet miocardico con esito positivo per regolare cinesi e funzione ventricolare sx senza indicazione di ischemia miocardica inducibile.
Urina prodotta nel giorno circa due litri. Eseguito a Maggio 2006 esame urine (clearance creat. 48,1 + clearance ureica 26 + creatinina sierica 0,9 + creatinina ur. 24), ripetuta a Giugno 2006 (clearance creat. 60,4 + clearance ureica 32 + creatinina sierica 1 + creatinina ur. 43,5).
Terapia in atto: EZETIMIBE 1 co + CONGESCOR 1,25 MG ½ co + Plavix 75 mg 1 co + antra 40 mg 1 co + ascriptin 300 mg ¼ co.
Cibi ad alto contenuto proteico previsti in dieta: 120 g latte scremato al dì, 80 g . settimanali di mozzarella o ricotta di vacca, 120 g pesce x 5 gg. sett., carne bianca 120 g x 3 gg.sett. + 210 g legumi freschi o 75 g legumi secchi x 2 gg. a sett., 170 g. prosciutto cotto magro a sett. 1 uovo a sett. (Deve diminuire assunzione di proteine ?)
Grato per il parere che vorrete esprimere si porgono cordiali saluti.
Per consentirvi una risposta compiuta, vi comunico anche ulteriori valori rilevati in sede dello stesso prelievo ematico e un breve riassunto anamnesico dello stato di salute di mia mamma.
Valori rilevati in sede di prelievo ematico:
Analisi Esito Unità di misura Limiti riferimento
Sg- Emocromocitometrico
WBC (Leucociti) 4.35 10^9/L 4.00 – 9.00
RBC (Eritrociti)4.31 10^12/L 4.00 – 5.00
HGB (Emoglobina)12.1 g/dL 12.0 – 16.0
HCT (Ematocrito)37.2 % 36.0 – 45.0
MCV (Volume Globulare Medio) 86 fL 80 – 98
MCH (Contenuto Medio HGB)28.1 pg 27.0 – 33.0
MCHC (Concentrazione Media HGB) 32.5 g/dL 32.0 – 36.0
RDW-SD (Distribuzione Vol. RBC) 42.7 fL 39.0 – 49.0
RDW-CV (Distribuzione Vol. RBC) 13.5 % 12.0 – 15.0
PLTS (Trombociti) 201 10^9/L 150 – 400
PDW (Distribuzione Vol. PLTS)11.0 fL 11.5 – 17.5
MPV (Volume Medio PLTS) 9.7 fL 10.0 – 13.5
P-LCR (% grandi PLTS) 23.1 % 22.0 – 44.0
Sg-Formula Leucocitaria
Neutrofili % 49.4 %
Linfociti % 42.1 %
Monociti % 6.9 %
Eosinofili % 1.4 %
Basofili % 0.2 %
Neutrofili 2.15 10^9/L 1.50 – 6.50
Linfociti 1.83 10^9/L 1.00 – 3.50
Monociti 0.30 10^9/L 0.20 – 0.80
Eosinofili 0.06 10^9/L 0.03 – 0.50
Basofili 0.01 10^9/L 0.02 – 0.10
s-Glucosio 103 mg/dL 70 – 109
s- Urea 62 mg/dL 10 – 50
s-Creatinina 0.78 mg/dL 0.50 – 1.20
s-Colesterolo 189 mg/dL Fattore di rischio progressivo per valori >200
s- Trigliceridi 137 mg/dL 50 – 75
s-Colesterolo HDL 54 mg/dL basso rischio >60 alto rischio M<35 F<40
s-Colesterolo LDL 108 mg/dL basso rischio <130 alto rischio >160
s-AST 32 UI/L 8 – 30
s-ALT 37 UI/L 5 – 35
s-GGT 10 UI/L 8 – 35
s-CK 287 UI/L 25 – 140
p-Tempo di Protrombina
I.N.R.(International normalized ratio) 1.17 I.N.R. 0.85 – 1.25
p-Tempo di Tromboplastina parziale attivata
APTT Secondi 31.9 secondi 28.0 – 42.0
APTT Ratio 0.94 ratio 0.82 – 1.24
s-Proteina C Reattiva 0.9 b mg/L <3.0
s-Ab anti Nucleo
Esito Negativo Negativo
s-AB ANA Screening
SSA SSB SM RNP Scl70 Jo1 CENP Negativo Negativo
s-Ab anti dsDNA 1 UI/mL negativo <10
s- Ab anti CCP 1 UI/Ml < 7
s-AFP 4 ng/mL < 20
Sintesi anamnesica: Pregressa poliartrite in fase di remissione, fuori terapia antireumatica da due anni e mezzo circa. Osteoartrosi generalizzata. Diabete di tipo 2 compensato attraverso sola dieta, riscontrato tramite OGTT; dislipidemia; CHD – IMA –PTCA (+ stent fine 2005), asportazione neurinoma parete toracica sx.
Pao media 120/70 – Peso 46 Kg – BMI 23,1 a Gennaio 2007 (a Febbraio 2006 BMI 27,2) .Hba1c: 6 %. Rilevati in più prelievi ematici valori medi ldh pari a 550.
Persiste lieve aumento della CPK, presente anche nei familiari con anamnesi di trattamento con statine sospese a Novembre 2006 (sostituite con ezetimibe), in quanto riscontrati nel corso del 2006, valori elevati del CPK (sino a 600) ripetutamente.(Può causare presenza di uremia?)
A Gennaio 2007 in corso di esami ematici rilevata positività Anticorpi HBcAg + presenza anticorpale anti HBsAg 406 mUI/ml rilevanti passata patologia di Epatite B.
Da esecuzione (Gennaio 2007) ECT addome sup. e inf. Si è rilevata forma e volume del fegato nei limiti e senza alterazioni. Modesta colecistosi con verosimile bile spessa. Loggia pancreatica regolare. Vasi addominali con modestissime manifestazioni ateromasiche a livello della parete dell’aorta addominale. Milza normale. Reni nei limiti con struttura cortico midollare conservata. Presenza di accenno a ponti parenchimali mesorenali.
A Settembre 2006 eseguito spet miocardico con esito positivo per regolare cinesi e funzione ventricolare sx senza indicazione di ischemia miocardica inducibile.
Urina prodotta nel giorno circa due litri. Eseguito a Maggio 2006 esame urine (clearance creat. 48,1 + clearance ureica 26 + creatinina sierica 0,9 + creatinina ur. 24), ripetuta a Giugno 2006 (clearance creat. 60,4 + clearance ureica 32 + creatinina sierica 1 + creatinina ur. 43,5).
Terapia in atto: EZETIMIBE 1 co + CONGESCOR 1,25 MG ½ co + Plavix 75 mg 1 co + antra 40 mg 1 co + ascriptin 300 mg ¼ co.
Cibi ad alto contenuto proteico previsti in dieta: 120 g latte scremato al dì, 80 g . settimanali di mozzarella o ricotta di vacca, 120 g pesce x 5 gg. sett., carne bianca 120 g x 3 gg.sett. + 210 g legumi freschi o 75 g legumi secchi x 2 gg. a sett., 170 g. prosciutto cotto magro a sett. 1 uovo a sett. (Deve diminuire assunzione di proteine ?)
Grato per il parere che vorrete esprimere si porgono cordiali saluti.
[#1]
Gentile Utente,
nell'uomo l'urea rappresenta il prodotto terminale del metabolismo delle proteine; il valore dell'azotemia dipende sostanzialmente da 4 fattori: 1 ) apporto dall'esterno di sostanze azotate (quindi protene) 2) apporto idrico: se, per deficienza di acqua, aumenta il riassorbimento tubulare di questa sostanza aumentera' anche il valore dell'azotemia 3) apporto endogeno ( da parte dello stesso organismo ) di sostanze azotate, cioe' quello che si definisce catabolismo proteico; in condizioni di dimagrimento, trattamento cortisonico, necrosi tessutale ecc. 4) filtrato glomerulare: quanto minore e' il filtrato tanto minore sara' la quantita' di urea che lascia il sangue attraverso le urine. Come vede i fattori sono molteplici, e , proprio per questo, mi sento di dire che l'unica maniera accettabile per stabilire i valori normali di azotemia sono le prove di clearances che d'altra parte vedo sua mamma ha effettuato. I valori di creatinina sono normali. Si potrebbe valutare con il vostro medico di famiglia un eventuale modifica della dieta con una lieve riduzione della quota proteica.
Un caro saluto
Dr. A. Baraldi
nell'uomo l'urea rappresenta il prodotto terminale del metabolismo delle proteine; il valore dell'azotemia dipende sostanzialmente da 4 fattori: 1 ) apporto dall'esterno di sostanze azotate (quindi protene) 2) apporto idrico: se, per deficienza di acqua, aumenta il riassorbimento tubulare di questa sostanza aumentera' anche il valore dell'azotemia 3) apporto endogeno ( da parte dello stesso organismo ) di sostanze azotate, cioe' quello che si definisce catabolismo proteico; in condizioni di dimagrimento, trattamento cortisonico, necrosi tessutale ecc. 4) filtrato glomerulare: quanto minore e' il filtrato tanto minore sara' la quantita' di urea che lascia il sangue attraverso le urine. Come vede i fattori sono molteplici, e , proprio per questo, mi sento di dire che l'unica maniera accettabile per stabilire i valori normali di azotemia sono le prove di clearances che d'altra parte vedo sua mamma ha effettuato. I valori di creatinina sono normali. Si potrebbe valutare con il vostro medico di famiglia un eventuale modifica della dieta con una lieve riduzione della quota proteica.
Un caro saluto
Dr. A. Baraldi
Un saluto
A. Baraldi
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