La siesta
da sempre dopo i pasti mi prende la sonnolenza, anche da giovane, mio cugino coetano invece ultracinquantenne non patisce questo stato di sintomo, cosa ci differenzia? i miei esami ematochimici tutti non rilevano valori fuori la norma, a parte il disagio e il limite che deriva da questa mia esigenza, mi riferisco al " pisolino" può far pensare a una deficienza a carico di qualche organo? Mi sento handicappato!
E' possibile risolvere ed eliminare questo stato d'essere?
Grato del riscontro, cordialità e saluti
E.C.
E' possibile risolvere ed eliminare questo stato d'essere?
Grato del riscontro, cordialità e saluti
E.C.
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Gentile utente, molte persone in buona salute dopo i pasti, prevalentemente dopo pranzo, avvertono un pò di sonnolenza ed hanno bisogno di un piccolo riposo, talvolta anche per abitudine.Durante le prime fasi della digestione , si liberano ormoni del tratto gastro- intestinale ( es: colecistochinina ed altri) che danno sonnolenza.Tenga presente che durante la digestione , l'organismo è "impegnato" in questo compito, ne risentono frequentemente le persone che hanno un pò la pressione arteriosa bassa e/o "problemi" di digestione.Molte persone che hanno bisogno di un riposino dopo pranzo ( o dopo i pasti in genere)dormono male la notte e si alzano già non ben riposati. Diciamo che non tutti avvertono la necessità di dormire o riposare dopo pranzo, ma nessuno è uguale all'altro, sia per abitudini , sia per "costituzione". Se non ci sono problemi digestivi, diabete etc( com'è sicuramente) non deve preoccuparsi e se il suo riposino quotidiano la giova, ne approfitti, importante è non esagerare. Cordiali saluti.
Dr. Oreste Pascucci
orestepascucci@virgilio.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 03/12/2009.
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