Nicturia, grossa quantità di urine notturna
Gentili medici,
da un paio d'anni soffro di un eccesso di urine notturno.
Dopo 3 ore circa dal momento dell'addormentamento, mi sveglio e devo correre in bagno con la vescica piena urinando quantitativi esagerati (da pipì del mattino, per capirci).
A volte, di rado, succede per la seconda volta intorno all'alba. Di giorno è tutto normale come sempre stato.
Tutto è iniziato in un periodo in cui soffrivo di extrasistole notturne, poi passate da oltre un anno, ma questo fenomeno è continuato.
Sopporto perché mi riaddormento all'istante, ma comincio a dover fare rinunce (vacanze in campeggio ecc) e vorrei capire cosa succede.
Al tempo delle extrasistole ho fatto ogni accertamento cardiologico (holter, ecg, visita) ed era tutto a posto.
Anche le analisi del sangue erano ok, glicemia compresa.
Non bevo caffé né alcool, evitare di bere la sera non ha cambiato la situazione e neppure stare mezz'ora con le gambe alzate nel tardo pomeriggio.
L'unico caso in cui trascorro una notte senza alzarmi è quando -molto raramente- mi capita di mangiare bei quantitativi di pizza o pasta all'ora di cena, cosa che non è mia abitudine.
C'è qualche tentativo che posso fare, prima di consegnarmi a nuove analisi o farmaci?
Grazie mille.
da un paio d'anni soffro di un eccesso di urine notturno.
Dopo 3 ore circa dal momento dell'addormentamento, mi sveglio e devo correre in bagno con la vescica piena urinando quantitativi esagerati (da pipì del mattino, per capirci).
A volte, di rado, succede per la seconda volta intorno all'alba. Di giorno è tutto normale come sempre stato.
Tutto è iniziato in un periodo in cui soffrivo di extrasistole notturne, poi passate da oltre un anno, ma questo fenomeno è continuato.
Sopporto perché mi riaddormento all'istante, ma comincio a dover fare rinunce (vacanze in campeggio ecc) e vorrei capire cosa succede.
Al tempo delle extrasistole ho fatto ogni accertamento cardiologico (holter, ecg, visita) ed era tutto a posto.
Anche le analisi del sangue erano ok, glicemia compresa.
Non bevo caffé né alcool, evitare di bere la sera non ha cambiato la situazione e neppure stare mezz'ora con le gambe alzate nel tardo pomeriggio.
L'unico caso in cui trascorro una notte senza alzarmi è quando -molto raramente- mi capita di mangiare bei quantitativi di pizza o pasta all'ora di cena, cosa che non è mia abitudine.
C'è qualche tentativo che posso fare, prima di consegnarmi a nuove analisi o farmaci?
Grazie mille.
[#1]
Gentile signora, una possibile causa potrebbe essere una condizione di ridotta concentrazione di insulina nel sangue. Questo perché l’insulina attraverso la sua capacità di agire sul metabolismo del sodio ha una azione sodio ritentiva e potrebbe spiegare il motivo del maggiore trattenimento di liquidi dopo una cena ricca di carboidrati. Un saluto cordiale.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
[#2]
Utente
Quindi per evitare il fenomeno dovrei mangiare carboidrati la sera?
Perché già mangio un pezzetto di pane prima di andare a letto, ho notato che mi fa addormentare meglio... Ma mangiare pasta a cena ha altre controindicazioni immagino, come appunto la glicemia e altre piacevolezze dell'età. Cosa mi consiglia?
Aggiungo che prendo ormai da 2 anni integratori (blandi) di magnesio/potassio, che mi hanno letteralmente guarito dalle extrasistole. Potrebbe il potassio avere un ruolo, anche se la nicturia è apparsa prima?
Grazie molte per la risposta
Perché già mangio un pezzetto di pane prima di andare a letto, ho notato che mi fa addormentare meglio... Ma mangiare pasta a cena ha altre controindicazioni immagino, come appunto la glicemia e altre piacevolezze dell'età. Cosa mi consiglia?
Aggiungo che prendo ormai da 2 anni integratori (blandi) di magnesio/potassio, che mi hanno letteralmente guarito dalle extrasistole. Potrebbe il potassio avere un ruolo, anche se la nicturia è apparsa prima?
Grazie molte per la risposta
[#3]
Le indicazioni che è possibile fornire in questo ambito virtuale non possono che essere dei consigli di massima. Sarebbe meglio che ne parlasse con il suo medico di medicina generale ed eventualmente con uno specialista in endocrinologia. Cordiali saluti.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 574 visite dal 21/04/2024.
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