Mani da uomo?

Buongiorno, sono un ragazzo di 24 anni e ho deciso di scrivere su medicitalia poiché sto vivendo un certo disagio a causa delle dimensioni delle mie mani veramente piccole e sottili.



Le dimensioni delle mie mani sono state fonte di grande disagio per me da anni.

Noto che le mie mani siano significativamente più piccole rispetto a quelle di tutti gli altri uomini con cui mi confronto e questa differenza mi crea disagio.

Non sono mai riuscito a trovare un uomo con le mani piccole e sottili come le mie e questa situazione mi porta a confrontarmi costantemente con gli altri, alimentando i miei dubbi riguardo alla mia identità di genere.



So che è sbagliato confrontarsi con gli altri però essendo una parte del corpo che svolge un ruolo importante nella nostra vita quotidiana e nelle relazioni sociali, tendo sempre a farlo.

Le uniche persone che le hanno simili alle mie sono le donne.

Questo disagio ha influenzato anche la mia autostima perchè molte volte sono proprio le persone (soprattutto i maschi) a notare le mie mani e "ricordarmi" di quanto sono piccole.



Sono consapevole che le dimensioni delle mani possono variare notevolmente da persona a persona, ma mi piacerebbe approfondire se ci potrebbero essere cause specifiche per questa caratteristica delle mie mani.

Mi chiedo se ci potrebbero essere motivi medici o fisiologici alla base di questa situazione, o se potrebbe trattarsi semplicemente di una caratteristica individuale.



Ringrazio anticipatamente chi dedicherà qualche minuto del suo tempo per rispondermi.
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Prof. Bruno Silvestrini Farmacologo 198 6 39
Per quanto mi è dato sapere e capire, le sue mani piccole sono una caratteristica individuale, così come lo è la bassa statura. Non se ne faccia un problema, salvo per quanto riguarda le prestazioni che ne conseguono. Per esempio, se è un amante del calcio il ruolo di portiere non le si addice. Le mani piccole possono invece avvantaggiarla nel caso di lavori manuali di precisione, come aggiustare un orologio.
Il messaggio è semplice: anziché farsene una fissazione, cerchi piuttosto di ricavarne qualcosa di positivo.
Buon pomeriggio

Medico, Prof. On. Farmacologia, Univ. Sapienza, Roma
Pres. RIPRO, Impresa del Farmaco Naturale
www.irimedidelprofessore.com/prodotto/riprosnello/