Gonfiore sull'ombelico
[#1]
gentile utente,
una ipotesi, con i limiti della tecnologia che stiamo utilizzando, potrebbe essere una formazione tipo lipoma, un'altra forse più probabile è la presenza di un'ernia ombelicale.
le consiglierei di consultare il suo medico curante il quale dopo la visita potrebbe decidere di farle qualche esame diagnostico mirato e personalizzato.
mi tenga informato.
cordiali saluti e buon fine settimana
una ipotesi, con i limiti della tecnologia che stiamo utilizzando, potrebbe essere una formazione tipo lipoma, un'altra forse più probabile è la presenza di un'ernia ombelicale.
le consiglierei di consultare il suo medico curante il quale dopo la visita potrebbe decidere di farle qualche esame diagnostico mirato e personalizzato.
mi tenga informato.
cordiali saluti e buon fine settimana
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Ex utente
Sono stato oggi al Pronto Soccorso e mi hanno detto si tratta di una "punta" di ernia ombelicale. Mi hanno detto che non è urgente, e che se voglio, più per un motivo estetico (sic!), posso decidere di intervenire, altrimenti posso aspettare.
Ad essere sincero però questo discorso non l'ho capito molto, perchè non ho capito esattamente cosa devo fare; quindi stavo pensando di aspettare che il mio medico curante torni dalle vacanze per sentire il suo parere e per capire se questa ernia va operata o meno, perchè non vorrei che poi magari col passare del tempo posssa peggiorare.
Lei cosa ne pensa? Si può lasciare correre, od in ogni caso prima o poi bisogna operare? Ed in questo caso l'intervento avviene in laparoscopia? Con che anestesia?
In ogni caso anche nell'ipotesi in cui l'intervento vada fatto, interim cosa devo fare, che precauzioni devo adottare?
Poi, un ultima cosa (così tanto per fare dietrologia) quali sono le cause di questa benedetta ernia ombelicale?
Grazie
Cordiali saluti
Ad essere sincero però questo discorso non l'ho capito molto, perchè non ho capito esattamente cosa devo fare; quindi stavo pensando di aspettare che il mio medico curante torni dalle vacanze per sentire il suo parere e per capire se questa ernia va operata o meno, perchè non vorrei che poi magari col passare del tempo posssa peggiorare.
Lei cosa ne pensa? Si può lasciare correre, od in ogni caso prima o poi bisogna operare? Ed in questo caso l'intervento avviene in laparoscopia? Con che anestesia?
In ogni caso anche nell'ipotesi in cui l'intervento vada fatto, interim cosa devo fare, che precauzioni devo adottare?
Poi, un ultima cosa (così tanto per fare dietrologia) quali sono le cause di questa benedetta ernia ombelicale?
Grazie
Cordiali saluti
[#3]
gentile utente,
l'ernia ombelicale, come anche gli altri tipi di ernie, non guariscono spontaneamente, ne con medicine.
guariscono se vengono trattate chirurgicamente.
per loro "natura" le ernie tendono ad aumentare di volume e, purtroppo, nel tempo possono andare incontro a complcanza.
le complicanze possibili sono l'intasamento (quando il contenuto dell'ernia non riesce a rientrare nella cavità addominale) o lo strozzarzi (il viscere contenuto all'interno dell'ernia soffre sotto il punto di vista vascolare).
anche in caso di complicanza l'intervento è l'unico modo per guarire, anzi in questi casi l'intervento viene eseguito d'urgenza.
l'anestesia potrebbe essere locale o generale in relazione al quadro clinico (urgenza, elezione), alle dimensioni dell'ernia, all'atteggiamento psicoogico del soggetto che deve essere operato.
non esistono precauzioni, dovrà cercare di ridurre gli sforzi con i muscoli dell'addome.
le cause possono essere legate a traumi, o a difetti di parete congeniti.
cordiali saluti
l'intervento è open non laparoscopico.
l'ernia ombelicale, come anche gli altri tipi di ernie, non guariscono spontaneamente, ne con medicine.
guariscono se vengono trattate chirurgicamente.
per loro "natura" le ernie tendono ad aumentare di volume e, purtroppo, nel tempo possono andare incontro a complcanza.
le complicanze possibili sono l'intasamento (quando il contenuto dell'ernia non riesce a rientrare nella cavità addominale) o lo strozzarzi (il viscere contenuto all'interno dell'ernia soffre sotto il punto di vista vascolare).
anche in caso di complicanza l'intervento è l'unico modo per guarire, anzi in questi casi l'intervento viene eseguito d'urgenza.
l'anestesia potrebbe essere locale o generale in relazione al quadro clinico (urgenza, elezione), alle dimensioni dell'ernia, all'atteggiamento psicoogico del soggetto che deve essere operato.
non esistono precauzioni, dovrà cercare di ridurre gli sforzi con i muscoli dell'addome.
le cause possono essere legate a traumi, o a difetti di parete congeniti.
cordiali saluti
l'intervento è open non laparoscopico.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 41.3k visite dal 17/07/2009.
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