Esami del sangue, bilirubina alta.
Salve, il mio problema si presenta da circa un anno, facendo le analisi del sangue. Il valore della bilirubina è alto, non esageratamente, ma comunque sempre sopra alla norma. Ho fatto le analisi tra metà 2008 e metà 2009 4 volte, e presento sempre lo stesso problema. Bilirubina alta e piastrine poco sotto il minimo. L'arco di tempo è stato accompagnato da un dolore continuo o alle volte durante il giorno al fianco destro. Premetto che mangio cose sane , non bevo, tranne qualche birra ogni tanto, lavoro in ufficio (perciò sto molto a sedere), e faccio palestra 3 volte a settimana. Ho fatto una gastroscopia circa 2 mesi fa, e mi era stata diagnosticata una leggera gastrite. Il mio medico di famiglia, mi ha detto di non preoccuparmi per la bilirubina, mi ha dato dei fermenti lattici, e di non pensarci.
La cosa che mi lascia sorpreso e non riesco ad accettare, è il dolore al fianco destro, anche se dopo ecografie, è risultato solo un linfonodo ingrossato, e questa bilirubina alta da circa un anno. Poi le piastrine?
Sono demoralizzato in quanto non trovo una risposta soddisfacente nel mio medico, e neppure una cura a questi fastidi e valori alterati.
Vi ringrazio anticipatamente per il vostro aiuto anche se non potete prescrivere cure, ma almeno imboccare la giusta via per la conclusione di questi problemi che mi perseguitano da anni.
GRAZIE
La cosa che mi lascia sorpreso e non riesco ad accettare, è il dolore al fianco destro, anche se dopo ecografie, è risultato solo un linfonodo ingrossato, e questa bilirubina alta da circa un anno. Poi le piastrine?
Sono demoralizzato in quanto non trovo una risposta soddisfacente nel mio medico, e neppure una cura a questi fastidi e valori alterati.
Vi ringrazio anticipatamente per il vostro aiuto anche se non potete prescrivere cure, ma almeno imboccare la giusta via per la conclusione di questi problemi che mi perseguitano da anni.
GRAZIE
[#1]
Mi scusi, lei parla di "bilirubina alta": ma alta quanto? E poi quale frazione: la diretta, l'indiretta o entrambe?
Cerchiamo sempre di spiegare agli Utenti che le analisi vanno valutate nel loro complesso dal Medico che le ha prescritte, e che non e' sufficiente indicare soltanto "i valori con l'asterisco", ma lei non ci dice neanche quelli... Ci dia almeno un indizio, altrimenti brancoliamo davvero nel buio!
Cordiali saluti
Cerchiamo sempre di spiegare agli Utenti che le analisi vanno valutate nel loro complesso dal Medico che le ha prescritte, e che non e' sufficiente indicare soltanto "i valori con l'asterisco", ma lei non ci dice neanche quelli... Ci dia almeno un indizio, altrimenti brancoliamo davvero nel buio!
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#3]
Si tratta di valori che si discostano un pochino dalla media, ma che non destano in genere particolari preoccupazioni. In particolare la bilirubina diretta elevata puo' dipendere da un cattivo funzionamento del fegato oppure da calcoli o altro tipo di ostruzione delle vie biliari. Ma lei ha gia' fatto l'ecografia, quindi direi di stare tranquillo.
Ovviamente sono cose che vanno seguite nel tempo, affinche' il suo Medico possa esprimere un giudizio tenendo conto non soltanto dei valori attuali ma anche dell'andamento degli stessi nell'arco dei mesi/anni.
Cordiali saluti
Ovviamente sono cose che vanno seguite nel tempo, affinche' il suo Medico possa esprimere un giudizio tenendo conto non soltanto dei valori attuali ma anche dell'andamento degli stessi nell'arco dei mesi/anni.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Si, immagino sia qualcosa nelle vie biliari; a dire tutta la verità, cè una storia di fondo dietro, la 1° riguarda mia sorella, che ha presentato gli stessi sintomi alla mia età (21anni) ed ora, a 28 si è operata di calcoli, la 2° è che da quando sono tornato da barcellona (2007), in vacanza, nell'arco dei 10 giorni di permanenza, tra alcool e cibo trasandato, ho iniziato ad accusare questi sintomi.
La mia preoccupazione è che posso fare la stessa fine di mia sorella, e vorrei fare di tutto per limitare eventuali danni o problemi sia alle vie biliari che al fegato. Mi hanno consigliato di bere la soluzione shoum, ogni mese, in modo da ripulirmi un po.
La ringrazio in anticipo per la risposta.
La mia preoccupazione è che posso fare la stessa fine di mia sorella, e vorrei fare di tutto per limitare eventuali danni o problemi sia alle vie biliari che al fegato. Mi hanno consigliato di bere la soluzione shoum, ogni mese, in modo da ripulirmi un po.
La ringrazio in anticipo per la risposta.
[#5]
Come le ripeto si tratta di una condizione che per adesso non presenta motivi di preoccupazione. Certamente e' il caso di tenersi sotto controllo nel tempo, non soltanto con gli accertamenti ematochimici ma anche con ulteriori ecografie del fegato e delle vie biliari. In questo modo sara' in grado di porre rimedio ai problemi che dovessero eventualmente presentarsi in futuro.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#6]
Utente
La ringrazio per la risposta datami, volevo solo chiederle se poteva darmi un parere lei sulla seguente frase,
"Mi hanno consigliato di bere la soluzione shoum, ogni mese, in modo da ripulirmi un po"
giusto per avere un secondo parere in quanto so, che non è un medicinale, ma che comunque non va assunta spesso. La ringrazio.
"Mi hanno consigliato di bere la soluzione shoum, ogni mese, in modo da ripulirmi un po"
giusto per avere un secondo parere in quanto so, che non è un medicinale, ma che comunque non va assunta spesso. La ringrazio.
[#7]
Non sono a conoscenza di dati scientifici che dimostrino l'efficacia della Soluzione Shoum, e sinceramente non ho neanche sentito di pazienti che la usano e che si sono trovati bene... Pero' non ho neanche sentito nessuno che si e' trovato male... Non so che dirle. Provi a chiedere a chi gliel'ha consigliata.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 95.7k visite dal 29/06/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.