Stimolo di urinare che non passa
Buongiorno a tutti,
Scrivo perché da circa un anno soffro a causa dello stimolo di dover urinare che non se ne va mai ed è diventato un tormento.
Qualche anno fa ho iniziato ad avere male al collo e alla spalla destra, ma ho ignorato la cosa perché il dolore era sopportabile.
Nel corso degli anni ho iniziato a notare che urinavo molto spesso (circa ogni 3 ore) e poche quantità.
Ho iniziato a preoccuparmi quando lo stimolo è diventato incessante.
Ho fatto gli esami del sangue che hanno riportato.
Una grave carenza di vitamina D e un ipotiroidismo.
Ho iniziato ad integrare la vitamina a d e per sicurezza anche la B12.
Nel frattempo mi diagnosticato un nodulo alla tiroide che decidono di rimuovere chirurgicamente.
Durante il post operatorio mi facevano una flebo ogni 6 ore circa, suppongo di antinfiammatorio.
Tornato dall'ospedale sono stato benissimo per una settimana circa.
Andavo ad urinare 3 volte al giorno e mi sono persino stupito di quanta ne poteva contenere la mia vescica.
Poi il sintomo è tornato.
Ho visto un urologo che ha fatto un ecografia a vescica piena e vuota, nulla.
E ha stabilito che a livello di vescica non avevo niente.
Ho fatto gli esami del sangue che hanno riportato la ves a 78.
Ho fatto anche una risonanza della spina dorsale che ha riscontrato 2 protrusioni una l1s1 e d5d6.
Ho collegato solo in quel momento il sintomo di urinare e il male alla schiena.
Ora il fisiatra dice che potrebbe essere la protrusione l1s1 a causare questo sintomo.
Il mio medico di base invece dice che non può essere quella la causa, ma non mi ha prescritto altre visite o esami.
Attualmente sto prendendo il soldesam che mi sta creando effetti collaterali pesanti.
Finché prendo il cortisone il sintomo si mitiga, ma appena scalo torna più forte di prima.
Sinceramente non so se consultare un reumatologo, un neurologo o qualche altrp specialista e mi serve veramente aiuto.
Grazie in anticipo
Scrivo perché da circa un anno soffro a causa dello stimolo di dover urinare che non se ne va mai ed è diventato un tormento.
Qualche anno fa ho iniziato ad avere male al collo e alla spalla destra, ma ho ignorato la cosa perché il dolore era sopportabile.
Nel corso degli anni ho iniziato a notare che urinavo molto spesso (circa ogni 3 ore) e poche quantità.
Ho iniziato a preoccuparmi quando lo stimolo è diventato incessante.
Ho fatto gli esami del sangue che hanno riportato.
Una grave carenza di vitamina D e un ipotiroidismo.
Ho iniziato ad integrare la vitamina a d e per sicurezza anche la B12.
Nel frattempo mi diagnosticato un nodulo alla tiroide che decidono di rimuovere chirurgicamente.
Durante il post operatorio mi facevano una flebo ogni 6 ore circa, suppongo di antinfiammatorio.
Tornato dall'ospedale sono stato benissimo per una settimana circa.
Andavo ad urinare 3 volte al giorno e mi sono persino stupito di quanta ne poteva contenere la mia vescica.
Poi il sintomo è tornato.
Ho visto un urologo che ha fatto un ecografia a vescica piena e vuota, nulla.
E ha stabilito che a livello di vescica non avevo niente.
Ho fatto gli esami del sangue che hanno riportato la ves a 78.
Ho fatto anche una risonanza della spina dorsale che ha riscontrato 2 protrusioni una l1s1 e d5d6.
Ho collegato solo in quel momento il sintomo di urinare e il male alla schiena.
Ora il fisiatra dice che potrebbe essere la protrusione l1s1 a causare questo sintomo.
Il mio medico di base invece dice che non può essere quella la causa, ma non mi ha prescritto altre visite o esami.
Attualmente sto prendendo il soldesam che mi sta creando effetti collaterali pesanti.
Finché prendo il cortisone il sintomo si mitiga, ma appena scalo torna più forte di prima.
Sinceramente non so se consultare un reumatologo, un neurologo o qualche altrp specialista e mi serve veramente aiuto.
Grazie in anticipo
[#1]
Prima di tutto, vorrei sapere se ha fatto un esame delle urine, o meglio una urinocoltura con antibiogramma ed una ecografia prostatica. Penso, ovviamente, ad una ipertrofia prostatica od a una infezione urinaria.
Dr. Raffaello Brunori
[#4]
La cura non ha dato risultati in quanto, come dimostrato dall'esame delle urine, non era presente una infezione batterica. Definito cio,, si deve prendere in considerazione la protrusione discale come possibile causa della sintomatologia descritta
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 23/05/2022.
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