Il vaccino può dare conseguenze sul lungo periodo?
Buongiorno a tutti, ho fatto il vaccino anti covid con mille perplessità dovute alla confusione che si avverte riguardo l'argomento.
Mi chiedevo, se qualcuno sa dirmi, se nella storia dei vaccini è esistito uno di questi che abbia creato danni sul lungo periodo (dopo anni).
Oppure, gli effetti collaterali si verificano solo nel breve termine?
Grazie per la vostra disponibilità
Mi chiedevo, se qualcuno sa dirmi, se nella storia dei vaccini è esistito uno di questi che abbia creato danni sul lungo periodo (dopo anni).
Oppure, gli effetti collaterali si verificano solo nel breve termine?
Grazie per la vostra disponibilità
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Utente 646679
Premesso che sul vaccino contro il COVID-19 non risultano effetti collaterali significativi di lungo termine, essi non mancano nella storia degli altri vaccini. Ne forniscono un esempio classico le poliomieliti causate dall'antipolio vivo, ma di esempi analoghi ne potrei citare molti altri. Il problema è che la vaccinazione consiste in una infezione che, seppure "addomesticata", conserva una quota dell'aggressività indispensabile per sollecitare la risposta immunitaria, che protegge dalla malattia. In altre parole, la sicurezza dei vaccini va valutata non in assoluto, ma in termini di rapporto rischio/beneficio. Un rapporto che, nel caso del COVID-19, confronta il numero dei No vax deceduti e ricoverati nelle corsie di emergenza, con il numero dei vaccinati indenni o affetti da sequele qualitativamente e quantitativamente assai meno preoccupanti. Come ha fatto lei, che essendo giustamente preoccupata dei rischi della vaccinazione, ha ragionato e l'ha affrontata con coraggio. lei ragiona sui fatti, mentre i No vax si lasciano incantare dalle teorie astratte dei "pifferai", che purtroppo esistono da sempre.
Le segnalo due articoli, il secondo dei quali scritto assieme al figlio e al nipote che hanno intrapreso, facendomi felice, la mia stessa carriera scientifica: "Le ragioni dei No vax", su MedicitaliA, e "Vaccines, a matter of risk/benefit ratio", che trova su Google.
Buona giornata
Bruno Silvestrini
Premesso che sul vaccino contro il COVID-19 non risultano effetti collaterali significativi di lungo termine, essi non mancano nella storia degli altri vaccini. Ne forniscono un esempio classico le poliomieliti causate dall'antipolio vivo, ma di esempi analoghi ne potrei citare molti altri. Il problema è che la vaccinazione consiste in una infezione che, seppure "addomesticata", conserva una quota dell'aggressività indispensabile per sollecitare la risposta immunitaria, che protegge dalla malattia. In altre parole, la sicurezza dei vaccini va valutata non in assoluto, ma in termini di rapporto rischio/beneficio. Un rapporto che, nel caso del COVID-19, confronta il numero dei No vax deceduti e ricoverati nelle corsie di emergenza, con il numero dei vaccinati indenni o affetti da sequele qualitativamente e quantitativamente assai meno preoccupanti. Come ha fatto lei, che essendo giustamente preoccupata dei rischi della vaccinazione, ha ragionato e l'ha affrontata con coraggio. lei ragiona sui fatti, mentre i No vax si lasciano incantare dalle teorie astratte dei "pifferai", che purtroppo esistono da sempre.
Le segnalo due articoli, il secondo dei quali scritto assieme al figlio e al nipote che hanno intrapreso, facendomi felice, la mia stessa carriera scientifica: "Le ragioni dei No vax", su MedicitaliA, e "Vaccines, a matter of risk/benefit ratio", che trova su Google.
Buona giornata
Bruno Silvestrini
Medico, Prof. On. Farmacologia, Univ. Sapienza, Roma
Pres. RIPRO, Impresa del Farmaco Naturale
www.irimedidelprofessore.com/prodotto/riprosnello/
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Ex utente
Buonasera Dottore, vorrei ringraziarla per la sua preziosa risposta, è davvero un onore poter avere un suo parere. E la ringrazio a nome di tutti i titubanti per gli articoli da lei pubblicati, è molto importante stare vicino a chi non ha competenze in materia, a chi si trova quasi obbligato a vaccinarsi senza però sapere a cosa potrebbe andare incontro. Purtroppo internet se da un lato è molto utile dall'altro da' voce in capitolo a chiunque... ed è il caso proprio del vaccino per covid 19. Si trovano tanti articoli, post, notizie dove sembra che questi vaccini siano pericolosi per la salute sul lungo periodo. Un ignorante in materia come fa a sapere se davvero un vaccino potrebbe creare conseguenze, anche gravi, dopo anni? A quel punto nel dubbio si può comprendere chi, in giovane età, preferisca non correre alcun tipo di rischio. Guardandomi intorno, la maggior parte delle persone che conosco si sono vaccinate per avere un green pass e non per proteggersi dal covid. Vi è un velo di tristezza in questo. Sono tanti i vaccinati che non sanno che rischi si possono correre dopo questo vaccino e sono in pochi a prendersi la briga di spiegare dettagliatamente tutto ciò che sarebbe giusto spiegare.
Grazie ancora,
Cordiali Saluti
Grazie ancora,
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 01/01/2022.
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