Anlisi del sangue
Salve,vorrei un consulto sulle seguenti anlisi del sangue,grazie.
Albumina 58,0
Alfa 1 4,1
Alfa 2 10,3
Beta 12,4
Gamma 15,2
Eritrociti 3,500
Emoglobina 12,80
Leucociti 4,66
Piastrine 253,00
Glicemia basale 0,97
Azotemia 0,18
Uricemia 5,30
Creatininemia 0,90
Ferro Sierico 99,00
Protidemia Totale 5,80
Calcio ematico 8,73
Fosfatasi Alcalina 100,00
Ves 10
Sodio Ematico 143
Potassio Ematico 4,00
GOT 30,00
GPT 17,00
Albumina 58,0
Alfa 1 4,1
Alfa 2 10,3
Beta 12,4
Gamma 15,2
Eritrociti 3,500
Emoglobina 12,80
Leucociti 4,66
Piastrine 253,00
Glicemia basale 0,97
Azotemia 0,18
Uricemia 5,30
Creatininemia 0,90
Ferro Sierico 99,00
Protidemia Totale 5,80
Calcio ematico 8,73
Fosfatasi Alcalina 100,00
Ves 10
Sodio Ematico 143
Potassio Ematico 4,00
GOT 30,00
GPT 17,00
[#1]
Cara Utente,
direi che sono parametri ematochimici nella norma. E' comunque difficile fornire un consulto su delle analisi slegate da un qualunque contesto clinico. Per poter fornire un parere bisogna sapere almeno per quale motivo sono state eseguite e se è un semplice controllo di routine.
Molto cordialmente
Dr. Carlo Pastore
direi che sono parametri ematochimici nella norma. E' comunque difficile fornire un consulto su delle analisi slegate da un qualunque contesto clinico. Per poter fornire un parere bisogna sapere almeno per quale motivo sono state eseguite e se è un semplice controllo di routine.
Molto cordialmente
Dr. Carlo Pastore
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#3]
Cara Utente,
direi che i valori non risultano sensibilmente alterati. Comunque resterebbe da conoscere nel dettaglio l'anamnesi completa della Signora (presenza di malattie croniche, episodi recenti etc.). Si potrebbe consigliare sulla base dei dolori gastrici e della concomitante tachicardia, una EGDS per verificare l'eventuale presenza di reflusso gastro-esofageo.
Cari saluti, molto cordialmente
Dr. Carlo Pastore
direi che i valori non risultano sensibilmente alterati. Comunque resterebbe da conoscere nel dettaglio l'anamnesi completa della Signora (presenza di malattie croniche, episodi recenti etc.). Si potrebbe consigliare sulla base dei dolori gastrici e della concomitante tachicardia, una EGDS per verificare l'eventuale presenza di reflusso gastro-esofageo.
Cari saluti, molto cordialmente
Dr. Carlo Pastore
[#5]
Cara Utente,
la sigla EGDS è l'acronimo di esofago-gastro-duodeno-scopia. Il dato anamnestico di una neoplasia mammaria è comunque un dato da tenere in grande considerazione. Sono certo che il malessere odierno non sia collegato ma comunque è sempre opportuno eseguire dei controlli oncologici programmati. Infatti, soprattutto nel caso delle neoplasie mammarie, il limite dei 5 anni per i controlli sembra piuttosto obsoleto data la possibilità (seppure minima) di recidiva di malattia anche oltre i 5 anni.
Raccomandando tranquillità, porgo cordialissimi saluti
Carlo Pastore
la sigla EGDS è l'acronimo di esofago-gastro-duodeno-scopia. Il dato anamnestico di una neoplasia mammaria è comunque un dato da tenere in grande considerazione. Sono certo che il malessere odierno non sia collegato ma comunque è sempre opportuno eseguire dei controlli oncologici programmati. Infatti, soprattutto nel caso delle neoplasie mammarie, il limite dei 5 anni per i controlli sembra piuttosto obsoleto data la possibilità (seppure minima) di recidiva di malattia anche oltre i 5 anni.
Raccomandando tranquillità, porgo cordialissimi saluti
Carlo Pastore
[#7]
Cara Amica,
purtroppo l'endoscopia classica non ha ancora un valido sostituto. Infatti quello che consente di vedere l'occhio umano direttamente è senz'altro il massimo possibile. Comunque, previo videat cardiologico, l'esame non comporta disturbi eccessivi. Può essere eseguito, con la vigile attenzione di un collega anestesista, anche in sedazione.
Un cordialissimo saluto
Carlo Pastore
purtroppo l'endoscopia classica non ha ancora un valido sostituto. Infatti quello che consente di vedere l'occhio umano direttamente è senz'altro il massimo possibile. Comunque, previo videat cardiologico, l'esame non comporta disturbi eccessivi. Può essere eseguito, con la vigile attenzione di un collega anestesista, anche in sedazione.
Un cordialissimo saluto
Carlo Pastore
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.8k visite dal 18/10/2006.
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