Apnea notturna

Buonasera dottori, volevo stanare un dubbio/paura che mi è venuto oggi a seguito di un episodio di apnea notturna.
In sostanza, durante la nottata ho interrotto per 2 volte il sonno, svegliandomi di soprassalto e con mancanza di respiro e battito accelerato a seguito di sogni nei quali un figurante o io in prima persona eravamo senza respiro e ciò si è quindi ripercosso realmente, causandomi questi due bruschi risvegli.
Premetto che queste apnee notturne non mi succedono frequentemente, mi saranno capitate 7-8 volte massimo nella vita ed a distanza di anni.
Tuttavia è cresciuto il dubbio in me se effettivamente queste mancanze di respiro, accompagnate ad un battuto cardiaco accelerato, possano causare danni cerebrali; leggendo su Internet ho letto che alla lunga è possibile, tuttavia sono rimasto con l'ansia addosso.
Secondo voi a seguito di queste due apnee posso aver avuto danni cerebrali e/o di qualsiasi altra natura o affinchè si verifichino tali condizioni è necessaria una perpetua esposizione a quest'evento?
Dopo essermi svegliato ho avuto una forte cefalea e per la stanchezza sono tornato a letto, ora chiedo a voi, grazie anticipatamente
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 36.1k 1.2k
Sicuramente, le apnee avute in questi anni, per il loro numero, non possono avere comportato alcun danno a livello cerebrale e cardiologico. Comunque sia, considerata la giovane età, è bene non prendere sotto gamba il problema e, pertanto, inizierei con una visita specialistica otorinolaringoiatrica con rinolaringoscopia a fibre ottiche. per capire se ci siano ostruzioni delle alte vie aeree che possano originare queste apnee.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Altri consulti in medicina generale