Perché sono molto ansioso?
Buongiorno sono un ragazzo di 36 anni da tempo sia ansioso che ipocondriaco.
Troppi pensieri negativi, ho fatto tanti controlli tipo:elettrocardiogramma con esisto buono varie ecografie addominali con esito buono.
Dalla forte ansia mi vengono spesso i conati di vomito ma senza vomitare nulla, tranne quando ho appena finito di mangiare rigurgito l'ultimo cibo ingerito.
Soffro alcune volte di colon irritabile e le mie feci sono sempre di diverso tipo.
Da un po di tempo minzione frequente tipo ogni 2 ore ma senza bruciore o tracce di sangue.
Ultimamente ho fatto gli analisi del sangue e ho riscontrato la parte dei globuli bianchi con qualche piu o meno tipo: linfociti un po più alti della norma e neutrofili un po bassi e anche i basofili alti.
Ora ogni mio pensiero e negativo sulla mia persona e sto sempre con l'ansia che mi succede qualcosa.
Vorrei un parere gentilmente grazie.
Troppi pensieri negativi, ho fatto tanti controlli tipo:elettrocardiogramma con esisto buono varie ecografie addominali con esito buono.
Dalla forte ansia mi vengono spesso i conati di vomito ma senza vomitare nulla, tranne quando ho appena finito di mangiare rigurgito l'ultimo cibo ingerito.
Soffro alcune volte di colon irritabile e le mie feci sono sempre di diverso tipo.
Da un po di tempo minzione frequente tipo ogni 2 ore ma senza bruciore o tracce di sangue.
Ultimamente ho fatto gli analisi del sangue e ho riscontrato la parte dei globuli bianchi con qualche piu o meno tipo: linfociti un po più alti della norma e neutrofili un po bassi e anche i basofili alti.
Ora ogni mio pensiero e negativo sulla mia persona e sto sempre con l'ansia che mi succede qualcosa.
Vorrei un parere gentilmente grazie.
Purtroppo, è possibile trovarsi nel labirinto dell'ansia, dell'ipocondria e della depressione. Motivi familiari, di lavoro ed il periodo che stiamo vivendo possono facilmente fare insorgere tali problematiche che, se non curate in tempo, possono aggravarsi e necessitare di molto tempo e cure per una guarigione. Quindi, le consiglio vivamente di mettersi nelle mani di uno Specialista che, sicuramente, riuscendo a capire la causa scatenante del sintomo, potrà aiutarla ad uscirne in tempi brevi. Mi ascolti!
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori

Utente
La ringrazio vivamente dottore. Posso chiedere alcune cose

Utente
Buongiorno dottore come dicevo sono ansioso,soffro di colon irritabile e stitico di natura vado al bagno una volta al di e le mie feci diciamo diverse e alcune volte con forte odore di cibi. Prendo levopraid 25mg prescritta da un gastrointerologo e anche omeprazen la sera. Ora ho fatto degli esami e volevo un suo parere:globuli rossi 4.53--Hgb 12.7--Hct 35.3--Mcv 77.9--Mch 28.0--Mchc 36.0--Rdw-sd 36.6--Rdw-cv 13.9-- Globuli bianchi 8.01--Neutrofili 23.5--Linfociti 68.7--Monociti 4.6--Eosinofili 2.0--Basofili 2.0--Pdw 10.3--MPV 9.2--P-lcr19.6--PCT 0.16. Ora sono sotto cura per il fatto della minzione prescritta da un urologo che visitandomi a trovato un po di infiammazione alla punta della prostata,reni vescica e la stessa prostata tutto nella norma. Ora sono un soggetto come dicevo ansionso volevo un parere. Grazie mille
L'ansia agisce sul colon e, quindi, la sintomatologia è legata a cio': Le analisi sono buone. Per quanto riguarda le terapie che le sono state prescritte, condivido e le consiglio di seguirle.

Utente
Grazie mille per il suo consulto dottore è stato gentilissimo.

Utente
Salve Dottore volevo un suo parere come le dicevo sono stato da un urologo x un controllo e mi ha riscontrato un infiammazione alla prostata, fatta pure la flusso metri a e dopo la vescica restava un po di urina. Mi ha prescritto per 10 giorni topster supposte, urixana bustina e profluss. Diciamo che va in po meglio,la mattina durante il lavoro vado raramente alcune volte a riposo come oggi vado ogni 2 ore 2 ore e mezza però la notte non mi alzo per la minzione e nemmeno bruciore ne prima ne dopo. Può essere stress,freddo o che l'infiammazione ancora è in corso? Che ne pensa?
No, non penso che stress e freddo possano essere la causa della persistenza del sintomo, anche se possono concorrere in parte. Vuol dire che ancora il processo infiammatorio persiste e che la cura deve essere continuata sino alla scomparsa della sintomatologia. Lo Specialista cui si è rivolto sicuramente vorrà rivederla a fine cura, anche per vedere gli esiti della terapia.

Utente
OK la ringrazio mille. Sono molto ansioso e preoccupato perché penso sempre ad un male.La saluto
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.4k visite dal 02/02/2021.
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