Debolezza diffusa e persistente
Buongiorno, vi scrivo per un problema che mi affligge da circa 10 giorni.
Da questo tempo mi sento molto debole e sonnolento con giramenti di testa che si accentua di più 2/3 ore dopo i pasti,la sensazione e quella di avere la febbre , la mia temperatura esterna è di 36,9 gradi, e comparsa di occhiaie.
Sono molto ansioso, parlando con il mio medico di famiglia la sua diagnosi è di un inizio di depressione e mi ha prescritto del Prozac che io non ho ancora iniziato a prendere in quanto non mi sento depresso.
Per natura sono attivo e positivo e il mio unico stress e solo questo stato di perenne affaticamento.
Prima di tutto cio,soffrivo di una sensazione di nodo alla gola e di ansia e gastrite, ho iniziato a curare il tutto con l'aiuto di un naturopata il quale facendomi seguire una dieta (escludendomi praticamente latte e derivati, pomodori, carne di maiale e altri alimenti) e con un preparato di valeriana e passiflora più volte al giorno.
Non ho più avuto la gastrite (che avevo da anni e che spariva solo con la somministrazione di Pantorc) l'ansia si è alleviata.
Ho avuto però anche un calo di peso da 88 a 81 kg da quando ho cambiato dieta e cioè da 30 giorni.
La mia domanda è : lo stato che mi affligge adesso è dato solo da una debolezza per la dieta e da qualche cosa di più grave?
Grazie mille , ho 28 anni.
Da questo tempo mi sento molto debole e sonnolento con giramenti di testa che si accentua di più 2/3 ore dopo i pasti,la sensazione e quella di avere la febbre , la mia temperatura esterna è di 36,9 gradi, e comparsa di occhiaie.
Sono molto ansioso, parlando con il mio medico di famiglia la sua diagnosi è di un inizio di depressione e mi ha prescritto del Prozac che io non ho ancora iniziato a prendere in quanto non mi sento depresso.
Per natura sono attivo e positivo e il mio unico stress e solo questo stato di perenne affaticamento.
Prima di tutto cio,soffrivo di una sensazione di nodo alla gola e di ansia e gastrite, ho iniziato a curare il tutto con l'aiuto di un naturopata il quale facendomi seguire una dieta (escludendomi praticamente latte e derivati, pomodori, carne di maiale e altri alimenti) e con un preparato di valeriana e passiflora più volte al giorno.
Non ho più avuto la gastrite (che avevo da anni e che spariva solo con la somministrazione di Pantorc) l'ansia si è alleviata.
Ho avuto però anche un calo di peso da 88 a 81 kg da quando ho cambiato dieta e cioè da 30 giorni.
La mia domanda è : lo stato che mi affligge adesso è dato solo da una debolezza per la dieta e da qualche cosa di più grave?
Grazie mille , ho 28 anni.

Perfezionato in medicine non convenzionali
In Aprile, lei aveva un nodo alla gola, ansia e gastrite, gastrite che è passata con la dieta e fitoterapici, ma rimane l’ansia, attenuata.
In Agosto, ha cominciato a presentare “sensazione e quella di avere la febbre , stato di perenne affaticamento.” .Le due sintomatologie sono collegate, la seconda è un aggravamento della prima. Infatti quale era il motivo delle manifestazioni sintomatiche presentate ad Aprile?; i sintomi sono migliorati, ma è rimasta la causa che aveva iniziato le manifestazioni, che ha provocato quelle successive.
Non riferisce esami eseguiti,per accertarne le cause, forse è stato liquidato il tutto con un semplice stress, con successiva prescrizione di Prozac, ma lei, intelligentemente, ha rilevato che “in quanto non mi sento depresso.”.
I sintomi da lei descritti, indicano una sindrome da stanchezza cronica, che è provocata dal virus di Epstein-Barr, il quale ha anche la capacità di innescare le tiroiditi, “sensazione di nodo alla gola, ansia”; la gastrite è una reazione alla infiammazione persistente, creata dalla presenza del virus. La dieta ha migliorato le manifestazioni, ma non ha portato via il virus, che ha continuato ad agire e provocare aggravamenti.
Pertanto vanno eseguiti accertamenti più approfonditi, e portato via il virus.
Saluti alerto3691@alice.it
In Agosto, ha cominciato a presentare “sensazione e quella di avere la febbre , stato di perenne affaticamento.” .Le due sintomatologie sono collegate, la seconda è un aggravamento della prima. Infatti quale era il motivo delle manifestazioni sintomatiche presentate ad Aprile?; i sintomi sono migliorati, ma è rimasta la causa che aveva iniziato le manifestazioni, che ha provocato quelle successive.
Non riferisce esami eseguiti,per accertarne le cause, forse è stato liquidato il tutto con un semplice stress, con successiva prescrizione di Prozac, ma lei, intelligentemente, ha rilevato che “in quanto non mi sento depresso.”.
I sintomi da lei descritti, indicano una sindrome da stanchezza cronica, che è provocata dal virus di Epstein-Barr, il quale ha anche la capacità di innescare le tiroiditi, “sensazione di nodo alla gola, ansia”; la gastrite è una reazione alla infiammazione persistente, creata dalla presenza del virus. La dieta ha migliorato le manifestazioni, ma non ha portato via il virus, che ha continuato ad agire e provocare aggravamenti.
Pertanto vanno eseguiti accertamenti più approfonditi, e portato via il virus.
Saluti alerto3691@alice.it

Utente
Grazie mille per la risposta,gli esami che ho fatto e di cui ho ritirato il referto oggi sono: emocromo completo, s-ast, s-alt,s-gamma gt,s-creatitnina,s-sodio,s-potassio,s-proteina c reattiva,s-tsh (icma).
Sono risultti tutti a posto,ho ancora una domanda , per il virus di Epstein-Barr gli esami fatti sono sufficienti oppure devo farne uno specifico,grazie infinite per la disponibilità!
Sono risultti tutti a posto,ho ancora una domanda , per il virus di Epstein-Barr gli esami fatti sono sufficienti oppure devo farne uno specifico,grazie infinite per la disponibilità!

Perfezionato in medicine non convenzionali
Gli esami eseguiti, dicono molto poco, dovrebbe riferire soprattutto l’emocromo, con i valori di riferimento.
Per il virus di Epstein-Barr, vanno fatti esami più specifici, ma l’indagine va estesa anche alle ghiandole, soprattutto alla tiroide, agli anticorpi, allo stato del sistema immunitario.
Saluti
Per il virus di Epstein-Barr, vanno fatti esami più specifici, ma l’indagine va estesa anche alle ghiandole, soprattutto alla tiroide, agli anticorpi, allo stato del sistema immunitario.
Saluti

Utente
i valori sono questi:
Globuli bianchi 6,33
Globuli rossi 5,39
Emoglobina 15,30
Ematocrito 44,90
McV 83,30
MCH 28,40
MCHC 34,10
Piastrine 179
Neutrofili 54,50
Linfociti 36,20
Monociti 7,10
Eosinofili 2,20
Basofili 0,00
grazie
Globuli bianchi 6,33
Globuli rossi 5,39
Emoglobina 15,30
Ematocrito 44,90
McV 83,30
MCH 28,40
MCHC 34,10
Piastrine 179
Neutrofili 54,50
Linfociti 36,20
Monociti 7,10
Eosinofili 2,20
Basofili 0,00
grazie

Perfezionato in medicine non convenzionali
Neutrofili leggermente aumentati, linfociti, leggermente diminuiti, monociti leggermente aumentati, è presente una infezione virale.
saluti
saluti
Gentile utente,
non entrando nel merito della parte internistica, ci tengo a fare una precisazione in merito al PROZAC.
Un "inizio di depressione" è un'ipotesi possibile, ma come tante altre. Il medico probabilmente avrà pensato che le potesse servire per l'ansia, poiché quasi tutti i farmaci etichettati come antidepressivi sono farmaci anti-ansia, diversi dagli ansiolitici e adatti per una cura duratura nel tempo.
Al di là di questo, però, la diagnosi di depressione "mascherata" da sintomi fisici o sintomi aspecifici, come il malessere generalizzato e la debolezza dovrebbe essere fatta con cautela, e le cause più probabili le andrebbero elencate ed escluse con gli esami più semplici a disposizione. Chiarito questo, può anche riconsiderare il PROZAC.
non entrando nel merito della parte internistica, ci tengo a fare una precisazione in merito al PROZAC.
Un "inizio di depressione" è un'ipotesi possibile, ma come tante altre. Il medico probabilmente avrà pensato che le potesse servire per l'ansia, poiché quasi tutti i farmaci etichettati come antidepressivi sono farmaci anti-ansia, diversi dagli ansiolitici e adatti per una cura duratura nel tempo.
Al di là di questo, però, la diagnosi di depressione "mascherata" da sintomi fisici o sintomi aspecifici, come il malessere generalizzato e la debolezza dovrebbe essere fatta con cautela, e le cause più probabili le andrebbero elencate ed escluse con gli esami più semplici a disposizione. Chiarito questo, può anche riconsiderare il PROZAC.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 43.1k visite dal 16/08/2006.
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