Problemi di salute dopo aver contratto citomegalovirus
Salve, sono un ragazzo di 28 anni e vorrei un consulto riguardo la mia situazione di salute che peggiora di giorno in giorno dopo aver contratto il citomegalovirus l'anno scorso.
Tutto è cominciato quando decisi di fare un viaggio a Dublino per studiare l'inglese; ero perfettamente in salute, facevo sport, studiavo ecc... Classica vita di un ragazzo della mia età.
Ricordo che l'ultimo giorno di permanenza in Irlanda mi venne una forte febbre con mal di testa, mal di gola e dolori alle ossa.
Tornai in Italia che non mi ero ripreso del tutto da questa febbre per tanto andai dal mio medico e mi visitò prescrivendomi antibiotici per il mal di gola che non passava.
Passarono settimane e io ancora accusavo i sintomi della febbre quindi gola sempre arrossata e che mi dava particolarmente fastidio, mal di testa, debolezza, senza però avere la febbre.
Quindi andai nuovamente dal mio medico per fargli presente tutto ciò, ma lui mi liquidava dicendomi che non era niente e che si trattava semplicemente di un colpo d'aria.
Per cui anche io mi convissi che poteva essere così.
Passò un mese e mezzo circa e ancora non mi riprendevo anzi cominciavo ad accusare disturbi allo stomaco come mancanza di appetito e digestione lenta.
Tra l'altro ricordo che un giorno mi venne un forte mal di testa che mi fece rimanere a letto tutto il giorno ma sempre sfebbrato.
Passato quel mal di testa, dopo pochi giorni cominciai ad avere vuoti di memoria, non ero più abile a fare lunghi discorsi (e io sono stato sempre un tipo loquace), avevo problemi a concentrarmi, mi sentivo rintontito e confusione mentale, senza energie, apatico e anche un calo del desiderio sessuale.
Inoltre mi venne un rush cutaneo senza prurito che mi spinse ad andare al pronto soccorso, liquidandomi dicendomi che era stata una forma di allergia.
Il giorno dopo andai dal mio medico per fargli presente della situazione e finalmente si decise a farmi analisi al sangue (emocromo) e mi mandò dall'otorino per la gola arrossata.
L'emocromo risultava nella norma tranne le transaminasi che erano un po' alte.
L'otorino dopo avergli spiegato tutto, e come mi sentivo, mi fece fare alcuni esami tra cui mononucleosi, citomegalovirus, HIV, epatite, e tampone orofaringeo per verificare presenza di batteri.
L'unica cosa rilevante che era emersa era il citomegalovirus (igg a 1087 e IgM a 0.23) e un po' di reflusso dalla laringoscopia, per cui l'otorino mi disse che la febbre che mi colpì a Dublino era causata da Citomegalovirus.
Adesso devo fare altri esami tra cui alla tiroide e agli ormoni.
Io sono veramente disperato perché non sto trovando soluzione a questi miei problemi.
So soltanto che stavo bene.
Sono sempre stato un tipo solare, estroverso, attivo, energico e sportivo ma da quando ho fatto quel maledetto viaggio mi sono rovinato la vita perché prima che mi venisse quella febbre era tutto ok.
Tra l'altro ho perso 15 kg in un anno.
Mi domandavo se potevate darmi delucidazioni in merito e consigliarmi cosa fare?
Grazie.
Tutto è cominciato quando decisi di fare un viaggio a Dublino per studiare l'inglese; ero perfettamente in salute, facevo sport, studiavo ecc... Classica vita di un ragazzo della mia età.
Ricordo che l'ultimo giorno di permanenza in Irlanda mi venne una forte febbre con mal di testa, mal di gola e dolori alle ossa.
Tornai in Italia che non mi ero ripreso del tutto da questa febbre per tanto andai dal mio medico e mi visitò prescrivendomi antibiotici per il mal di gola che non passava.
Passarono settimane e io ancora accusavo i sintomi della febbre quindi gola sempre arrossata e che mi dava particolarmente fastidio, mal di testa, debolezza, senza però avere la febbre.
Quindi andai nuovamente dal mio medico per fargli presente tutto ciò, ma lui mi liquidava dicendomi che non era niente e che si trattava semplicemente di un colpo d'aria.
Per cui anche io mi convissi che poteva essere così.
Passò un mese e mezzo circa e ancora non mi riprendevo anzi cominciavo ad accusare disturbi allo stomaco come mancanza di appetito e digestione lenta.
Tra l'altro ricordo che un giorno mi venne un forte mal di testa che mi fece rimanere a letto tutto il giorno ma sempre sfebbrato.
Passato quel mal di testa, dopo pochi giorni cominciai ad avere vuoti di memoria, non ero più abile a fare lunghi discorsi (e io sono stato sempre un tipo loquace), avevo problemi a concentrarmi, mi sentivo rintontito e confusione mentale, senza energie, apatico e anche un calo del desiderio sessuale.
Inoltre mi venne un rush cutaneo senza prurito che mi spinse ad andare al pronto soccorso, liquidandomi dicendomi che era stata una forma di allergia.
Il giorno dopo andai dal mio medico per fargli presente della situazione e finalmente si decise a farmi analisi al sangue (emocromo) e mi mandò dall'otorino per la gola arrossata.
L'emocromo risultava nella norma tranne le transaminasi che erano un po' alte.
L'otorino dopo avergli spiegato tutto, e come mi sentivo, mi fece fare alcuni esami tra cui mononucleosi, citomegalovirus, HIV, epatite, e tampone orofaringeo per verificare presenza di batteri.
L'unica cosa rilevante che era emersa era il citomegalovirus (igg a 1087 e IgM a 0.23) e un po' di reflusso dalla laringoscopia, per cui l'otorino mi disse che la febbre che mi colpì a Dublino era causata da Citomegalovirus.
Adesso devo fare altri esami tra cui alla tiroide e agli ormoni.
Io sono veramente disperato perché non sto trovando soluzione a questi miei problemi.
So soltanto che stavo bene.
Sono sempre stato un tipo solare, estroverso, attivo, energico e sportivo ma da quando ho fatto quel maledetto viaggio mi sono rovinato la vita perché prima che mi venisse quella febbre era tutto ok.
Tra l'altro ho perso 15 kg in un anno.
Mi domandavo se potevate darmi delucidazioni in merito e consigliarmi cosa fare?
Grazie.
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Comprenda che non è questa la Sede per avere una diagnosi specifica e, quindi, una cura. Il suo caso deve essere studiato e, per questo, si deve mettere nelle mani di un Internista che, dopo un'accurata anamnesi, un esame clinico e l'ausilio di esami di laboratorio, riuscirà sicuramente a tirarla fuori da questo problema. Non si abbatta, il tutto si risolverà sicuramente, grazie anche alla sua giovane età.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 21/11/2020.
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