Dimagrimento repentino

A seguito di esami del sangue di controllo è risultata una anemia da carenza di ferro (non ho i valori perchè gli esami sono dal mio medico). Fatta gastroscopia e colonscopia con esiti negativi. Anche l'ecografia addome non ha evidenziato anomalie. Però da quella data (circa 2 mesi fa) ho notato un dimagrimento (nel senso che gli abiti sono molto più larghi di prima) ma il peso è rimasto stazionario, oscillazioni di circa 100/200 grammi settimanali. Inutile dire che ho l'ansia a mille per paura di una patologia seria, infatti devo rifare l'emocromo. Chiedo se è possibile che una situazione di ansia e paura come la mia possa provocare dimagrimento senza altre cause. Grazie.
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Dr.ssa Maria Morena Morelli Chirurgo generale 719 12
Gentile Signora,
è possibile che in una situazione di ansia e stress Lei abbia, anche inconsciamente, ridotto la Sua alimentazione; comunque, quanto riferito (“..il peso è rimasto stazionario, oscillazioni di circa 100/200 grammi settimanali..”) non desta particolare preoccupazione.
In merito alla diagnosticata anemia sideropenica immagino che il Suo medico curante le abbia consigliato una adeguata alimentazione e/o terapia di supporto ed il ripetere l'emocromo a distanza di tempo rientra in un normale controllo.

Dott.ssa M.M.Morelli

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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie dottoressa per la sua risposta.
Da allora sto assumendo compresse di ferro.
In realtà prima del verificarsi degli eventi avevo un po' ridotto l'alimentazione, ma allora non avevo visto risultati, dopo, al contrario, ho cominciato a mangiare di più, ad esempio pasta anche la sera e pure i dolci che avevo eliminato, ma non ingrasso, al contrario mi vedo dimagrita pur restando del solito peso.
Oltre all'ansia, la causa potrebbe essere l'interruzione brusca e volontaria di antidepressivi (paroxetina) che assumevo da 2/3 anni, seppur in modo non sempre continuo?
Di nuovo grazie.
[#3]
Dr.ssa Maria Morena Morelli Chirurgo generale 719 12
Gentile Utente,
l'interruzione brusca di farmaci psicoattivi può in alcuni casi determinare la comparsa di disturbi del sonno, fare aumentare uno stato ansioso o anche comparsa di nausea e vertigini.
Comunque, si consulti sempre con il Suo medico curante, che ben conosce la sua storia clinica, e ne segua i consigli.

Dott.ssa M.M.Morelli
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