Influenze ripetute
Salve dottore,
sono un ragazzo di 27 anni e avrei una domanda da porle.
Da Gennaio a tutt'oggi sono ben 3 volte che contraggo influenza:prima quella intestinale,poi quella con tosse e raffreddore ed infine un'altra intestinale.
In tutti e 3 i casi ho avuto febbre alta(38,5-39).
Premetto che avrò avuto sicuramente qualche stress lavorativo in piu'rispetto agli altri anni, ma erano diversi anni (circa 8)che non mi ammalavo(non ho mai fatto il vaccino,ma sicuramente quest'autunno lo farò).
In particolare la cosa che mi allarma di più è il fatto di aver contratto lo stesso virus (intestinale) per ben 2 volte e a distanza di un mese.
Le chiedevo appunto un suo parere su questo ripetersi di influenze,se può essere considerato preoccupante oppure no,e se ci sono degli esami specifici da fare per verificare eventuali problematiche o deficit delle difese immunitarie.
Grazie mille,saluti.
sono un ragazzo di 27 anni e avrei una domanda da porle.
Da Gennaio a tutt'oggi sono ben 3 volte che contraggo influenza:prima quella intestinale,poi quella con tosse e raffreddore ed infine un'altra intestinale.
In tutti e 3 i casi ho avuto febbre alta(38,5-39).
Premetto che avrò avuto sicuramente qualche stress lavorativo in piu'rispetto agli altri anni, ma erano diversi anni (circa 8)che non mi ammalavo(non ho mai fatto il vaccino,ma sicuramente quest'autunno lo farò).
In particolare la cosa che mi allarma di più è il fatto di aver contratto lo stesso virus (intestinale) per ben 2 volte e a distanza di un mese.
Le chiedevo appunto un suo parere su questo ripetersi di influenze,se può essere considerato preoccupante oppure no,e se ci sono degli esami specifici da fare per verificare eventuali problematiche o deficit delle difese immunitarie.
Grazie mille,saluti.
[#1]
Gentile Signora,
non è detto che sia stato lo stesso virus !
potrebbe essersi trattato di ‘ceppi virali’ diversi con, entrambi, localizzazione intestinale.
Lo stress lavorativo e la precedente infezione avevano probabilmente indotto una ‘riduzione’ delle Sue difese immunitarie ed ‘agevolato’ la manifestazione clinica successiva (febbre).
Comunque, per una adeguata risposta alle Sue domande ritengo sia necessario consigliarle una valutazione (approfondimento storia clinica e visita) presso il Suo medico di famiglia che, se ne dovesse ravvedere la necessità, la indirizzerà verso approfondimento diagnostico.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
non è detto che sia stato lo stesso virus !
potrebbe essersi trattato di ‘ceppi virali’ diversi con, entrambi, localizzazione intestinale.
Lo stress lavorativo e la precedente infezione avevano probabilmente indotto una ‘riduzione’ delle Sue difese immunitarie ed ‘agevolato’ la manifestazione clinica successiva (febbre).
Comunque, per una adeguata risposta alle Sue domande ritengo sia necessario consigliarle una valutazione (approfondimento storia clinica e visita) presso il Suo medico di famiglia che, se ne dovesse ravvedere la necessità, la indirizzerà verso approfondimento diagnostico.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 27/02/2009.
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