Anni, soffro di dolori insoportabili allo stomaco da almeno un anno
Sono una ragazza di 19 anni, soffro di dolori insoportabili allo stomaco da almeno un anno.
Si gonfia in maniera evidente, a vista d'occhio, mangiando qualsiasi cosa.
Sono stata da un medico che mi ha dato una cura con dei prodotti di erboristeria ma i dolori non cessano.
Defeco in meniera regolare tutti i giorni, dunque è stato escluso che possano essere dolori dovuti alla stitichezza.
Mi dia lei, cortesemente, dei consigli su come devo comportarmi per combattere questa anomalia insopportabile che porto avanti da più di un anno.
Nell'attesa di una Vs risposta, porgo i più distinti saluti.
Si gonfia in maniera evidente, a vista d'occhio, mangiando qualsiasi cosa.
Sono stata da un medico che mi ha dato una cura con dei prodotti di erboristeria ma i dolori non cessano.
Defeco in meniera regolare tutti i giorni, dunque è stato escluso che possano essere dolori dovuti alla stitichezza.
Mi dia lei, cortesemente, dei consigli su come devo comportarmi per combattere questa anomalia insopportabile che porto avanti da più di un anno.
Nell'attesa di una Vs risposta, porgo i più distinti saluti.
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Gentile Signorina,
non è facile dare consigli su quella che Lei definisce ' anomalia insopportabile' non avendo la possibilità di visitarla (approfondimento dell'anamnesi – es. abitudini alimentari, eventuale presenza di fattori che inducono uno stato di stress, insorgenza, sede e caratteristiche del dolore - e visita medica – ispezione, palpazione, percussione ed auscultazione dell'addome ).
Soltanto dopo la valutazione medica è possibile fare una ipotesi diagnostica e dare consigli e/o terapia.
Ritengo debba risottoporsi a visita presso un gastroenterologo di fiducia.
A titolo orientativo le allego il link di un articolo pubblicato nel sito da Dott. Piazza e che forse potrebbe aiutarla a meglio inquadrare alcuni dei Suoi sintomi.
https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
non è facile dare consigli su quella che Lei definisce ' anomalia insopportabile' non avendo la possibilità di visitarla (approfondimento dell'anamnesi – es. abitudini alimentari, eventuale presenza di fattori che inducono uno stato di stress, insorgenza, sede e caratteristiche del dolore - e visita medica – ispezione, palpazione, percussione ed auscultazione dell'addome ).
Soltanto dopo la valutazione medica è possibile fare una ipotesi diagnostica e dare consigli e/o terapia.
Ritengo debba risottoporsi a visita presso un gastroenterologo di fiducia.
A titolo orientativo le allego il link di un articolo pubblicato nel sito da Dott. Piazza e che forse potrebbe aiutarla a meglio inquadrare alcuni dei Suoi sintomi.
https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 10/02/2009.
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