Peso al petto
Salve! Da qualche tempo soffro di un disturbo. In certi momenti della giornata, soprattutto al mattino, sento un peso sul petto come se mi chiudesse il fiato. In certi momenti capita una frazione di secondo che sembra quasi dispnea. Il problema lo sento maggiormente al mattino, per poi affievolirsi durante la giornata, oppure capita alcuni giorni di non sentirlo proprio. Dopo i pasti mi capita spesso, soprattutto a pranzo e può capitare che mi vengano conati di vomito (una sensazione che proviene dalla bocca, ho il lato sinistro della mandibola leggermente fuori posto). Se sono seduta sento il tutto maggiormente, mentre se cammino o mi sdraio sto un pochino meglio. Il problema non va in concomitanza con sforzi, può venirmi da ferma oppure se sono di corsa non venirmi proprio. Ovviamente se ci penso il problema si intensifica e anche se sono sotto pressione al lavoro ecc... sono molto ansiosa, il mio medico lo riconduce a quello. Avevo fatto tempo fa ECG, esami completi ma non era stato rilevato nulla. Secondo voi dovrei fare ulteriori accertamenti? Ho 22 anni e sono minuta, non ho mai sofferto di patologie ne preso farmaci, faccio una vita piuttosto sedentaria a causa di studio e lavoro. Grazie
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Salve, al di là dell aver fatto indagini di tipo cardiologico, la sua giovane età e l'assenza di correlazione con lo sforzo escludono verosimilmente problematiche di pertinenza cardiaca. Vista l'anamnesi propenderei anche io per una genesi dei sintomi di tipo ansioso, che potrebbe eventualmente confermare provando ad assumere al bisogno una dose minima di ansiolitici.
Il sintomo che aumenta dopo i pasti e il conato di vomito potrebbero eventualmente far pensare ad una problematica di pertinenza gastrica, come ad esempio un rallentato svuotamento gastrico che potrebbe giovare dell'assunzione di procinetici.
Anche dal punto di vista diagnostico, il miglioramento della sintomatologia con ansiolitici o procinetici aiuterebbe a far diagnosi. In ogni modo, come già detto, a primo impatto concordo con l'opinione del suo curante.
Saluti
Il sintomo che aumenta dopo i pasti e il conato di vomito potrebbero eventualmente far pensare ad una problematica di pertinenza gastrica, come ad esempio un rallentato svuotamento gastrico che potrebbe giovare dell'assunzione di procinetici.
Anche dal punto di vista diagnostico, il miglioramento della sintomatologia con ansiolitici o procinetici aiuterebbe a far diagnosi. In ogni modo, come già detto, a primo impatto concordo con l'opinione del suo curante.
Saluti
Dr. Jacopo Guadagni
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Utente
Innanzitutto grazie per la risposta. I conati ovviamente si intensificano se sono sotto pressione. Con lo stomaco sono sempre stata un po’ delicata. Il fiato è come se non fosse completo, ma ripeto che non ha a che vedere con sforzi. Mi era stato prescritto lo xanax da prendere 10 gocce che cerco di non utilizzare. Grazie per l’attenzione
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 15/04/2019.
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