Febbricola n.d.d

Buonasera, spero di aver preso la sezione giusta.
Volevo chiedere un consulto riguardante un problema di salute che persiste da ormai oltre un mese:
Ho 22 anni e, come ho preannunciato, da oltre un mese ho una strana febbricola persistente che varia dai 37° ai 37.6° nell'arco della giornata; mai oltre questi valori. Questo stato febbrile mi provoca stanchezza, forti mal di testa e spesso vertigini, al punto di non riuscire ad avere una vita normale.
Ho eseguito rx torace risultato negativo e analisi del sangue che sembrano nella norma. Riporto i valori:
FORMULA DIFFERENZIALE
WBC 7.9 (4.0- 11.0)
NEUTROFILI 40 (40- 75)
LINFOCITI 40 (16- 48)
MONOCITI 10 (2- 8)
EOSINOFILI 8 (1- 5)
BASOFILI 2 (0- 2)

EMOCROMOCITOMETRIA
RBC 4.72 (4.2- 5.5)
HGB 14.3 (12- 16)
HCT 41.7 (37- 47)
MCV 88.5 (80- 97)
MCH 30.3 (26- 32)
MCH/Hb corp media 34.2 (31- 36)
RDW 12.9 (11.5- 14.5)
PLT/Piastrine 289 (140- 440)
MPV/vol plt medio 6.6 (7.4- 10.4)
PCT/Piastrinoc. 0.19 (0.0- 9.99)
PDW 16.2 (0.0- 99.9)
VES 2 (fino a 12)
TITOLO anti O STREPTOLISINICO 138 (fino a <->250)
PROTEINA C REATTIVA 0.4 (negat. se <->a 8)

Cosa posso fare di più per capire cosa, e se, ho qualcosa?
Aggiungo che questa febbricola l'ho già avuta un paio di anni fa, ed è durata oltre 4 mesi, nei quali ho effettuato esami per hiv,toxo,malattie autoimmuni. Tutto negativo.

Grazie anticipatamente.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Le consiglio di far valutare gli esami ematochimici al suo Medico Curante, o comunque al Collega che li ha prescritte: sembrano apparentemente nella norma, ma forse chi la conosce puo' darle ulteriori spiegazioni. Il perche' e' spiegato in https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-di-laboratorio/48-come-chiedere-consulti-internet-sugli-esami-di-laboratorio.html
A giudizio del suo Medico e' forse possibile sottoporla ad un approfondimento diagnostico, sebbene l'assenza di indici di flogosi elevati lasci poco spazio all'interpretazione, nel senso che un processo infiammatorio appare davvero poco probabile...
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com