Il problema sia l'orecchio
Salve, da circa 4 mesi soffro di un noioso "Fischio". Questo fischio mi sembrava inizialmente nell'orecchio invece ho scoperto che è interno alla testa, anche se penso che il problema sia l'orecchio. La prima volta che sono andato dall'otorino, ci sono andato perchè l'orecchio mi sembrava tappato e avevo un senso di ovattazione, il medico m ha detto avevo un tappo (Non era il mio medico abituale ma il sostituto) allora sono andato dall'otorino, che mi ha detto di non aver nessun tappo, ma che il senso di ovattazione era x colpa della rinazina, mi ha dato uno spray e mi ha detto di rivederci. col passare del tempo anche l'altro orecchio si è ovattato mentre quello destro (il primo ad ovattarsi) ha iniziato a "scrocchiare" ogni volta che deglutisco o sbadiglio. Inoltre ho cominciato a sentire un fischio insopportabile dentro la testa. Una sera giocando a calcio ho tirato di testa , mentre colpivo il pallone con la nuca il fischio era aumentato. Di sera allora ho notato che Spingendo MANDIBOLA a destra o a sinistra il fischio aumenta nella direzione in cui la spingo, lo stesso per la nuca e sopra l'orecchio, se premo il fischio aumenta. L'otorino e il dottore saputo il problema non hanno saputo diagnosticare niente se non un acufene che "solitamente se ne vanno come vengono". Ho fatto i test audio ma vanno bene. Ho chiesto anche al mio dentista dopo che ho scoperto che il fischio aumenta con la mandibola e che lo scrocchio dell'orecchio cè quando deglutisco o sbadiglio e m ha detto che potrebbe essere anche un ossicino della mandibola a darmi il fischio, ma mi sembra improbabile che la mia mandibola mi faccia fischiare l'intera testa. Il fischio ad oggi c'è ancora e prima di approfondire ancora di più volevo che qualche medico potesse dire anche cn questi pochi indizi cosa può essere, e se il fischio in testa è una cosa che esiste o è la mia sensazione che me lo fa sentire in testa.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Gentile Utente, le consiglio di sottoporsi nuovamente ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica con esame impedenzometrico. Da cio' che descrive, potrebbe trattrsi di due patologie concomitanti, ovvero di una tubotimpanite catarrale e di una malocclusione. La terapia con solo spray nasale non è sufficiente: occorrono farmaci decongestionanti delle mucose e fluidificanti del muco. Inoltre, necessita anche una visita da parte di uno Specialista Maxillo-facciale per sospetta malocclusione. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Per accertare una malocclusione è necessaria una visita specialistica ed una tac dell'articolazione temporo-mandibolare ed altri esami diagnostici che vengono indicati dallo Specialista. Per una tubotimpanite catarrale è necessaria, oltre la visita orl, una impedenzometria. Cordialmente
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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L'impedenzometria è un esame che valuta la misura dell'impedenza acustica, ovvero la resistenza che le strutture dell'orecchio medio oppongono al passaggio dell'energia meccanica vibratoria da un mezzo aereo (l'aria), a bassa impedenza, ad un mezzo liquido, ad impedenza maggiore, come quello rappresentato dai liquidi endolabirintici. In parole povere, questo esame è in grado di fornire informazioni sul funzionamento timpano-ossiculare e, quindi, dell'orecchio medio. uno dlle cause dell'acufene puo' risiedere in una patologia a carico dell'orecchio medio. Immagino che le sia stata prescritta una risonanza magnetica per escludere una neoformazione dell'orecchiuo interno (neurinoma). Cordialmente
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Ex utente
Salve dottore, ho fatto la risonanza, è stata molto lunga e stressante mi hanno fatto molto male al braccio col contrasto. Comunque i risultati li avrò settimana prossima. Intanto sono andato dal dottore con la sua risposta, e ha escluso la malocclusione ma non la seconda "malattia" che ha lei citato. Mi ha dato quindi per 1 mese uno spray chiamato NASONEX 1 volta al mattino 1 alla sera e delle bustine da prendere via orale una volta al giorno x 20 giorni si chiamano FLUIMUCIL 600mg. Vorrei sapere se la cura è /sarà efficace o se mi può dire lei nomi di medicinali da "suggerire" al mio dottore (che tra l'altro è comunque un eccelente dottore" ma 2 dottori meglio che 1! La ringrazio anticipatamente, aspetto con ansia la sua risposta!
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Ex utente
Salve dottore ecco il risultato della risonanza:
INDAGINE ESEGUITA NEI TRE PIANI DELLO SPAZIO CON SEQUENZE FSE T2, FLAIR T2, FLAIR T1, DWI, SE T1 di base e con contrasto:
Non si apprezzano alterazioni della morfologia e del segnale a sede sia extra che intraassiale, sotto e sopratentoriale, in particolare non evidenti impregnazioni patologiche a livello angolo-ponto-cerebellare e nei canali acustici interni. Strutture mediane in Asse. Sistema ventricolare in Sede. Spazi liquorali periencefalici nei limiti della norma. CISTI DA RITENZIONE A CARICO DEL SENO MASCELLARE DESTRO. Ispessimento mucoso della volta del rinofaringe, di verosimilenatura Flogistca.
Dottore, ho chiamato subito il mio dottore e mi ha detto di continuare a fare la cura fatta in precedenza, mentre il mio otorino ha detto che non è comunque niente di grave e di vederci al più presto. Lei cosa ne pensa? Soprattutto la cura va bene ?
INDAGINE ESEGUITA NEI TRE PIANI DELLO SPAZIO CON SEQUENZE FSE T2, FLAIR T2, FLAIR T1, DWI, SE T1 di base e con contrasto:
Non si apprezzano alterazioni della morfologia e del segnale a sede sia extra che intraassiale, sotto e sopratentoriale, in particolare non evidenti impregnazioni patologiche a livello angolo-ponto-cerebellare e nei canali acustici interni. Strutture mediane in Asse. Sistema ventricolare in Sede. Spazi liquorali periencefalici nei limiti della norma. CISTI DA RITENZIONE A CARICO DEL SENO MASCELLARE DESTRO. Ispessimento mucoso della volta del rinofaringe, di verosimilenatura Flogistca.
Dottore, ho chiamato subito il mio dottore e mi ha detto di continuare a fare la cura fatta in precedenza, mentre il mio otorino ha detto che non è comunque niente di grave e di vederci al più presto. Lei cosa ne pensa? Soprattutto la cura va bene ?
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Sono molto contento per lei che l'esito della risonanza cui si è sottoposto sia risultata negativa per patologie neoplastiche. E' ,invece, emerso una infiammazione del seno mascellare destro ed una infiammazione del rinofaringe. Probabilmente, curando entrami i due processi infiammatori, riuscirà ad eliminare la sintomatologia da lei lamentata. Cordialità
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Ovviamente mi riferisco al processo infiammatorio rinofaringeo che potrebbe influire anche sulla ventilazione della Tuba d'Eustachio. Sto parlando con parole povere, tanto per farmi capire. Per quanto riguarda la terapia farmacologica, questa si base su cortisonici, spay decongestionanti nasali, fluidificanti ed antistaminici. Certamente il suo Otorino di fiducia saprà consigliarla in merito. In bocca al lupo!
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Dr. Raffaello Brunori
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In prima istanza, si prova con una terapia farmacologica del tipo di quella da me indicata: non sempre quello che sembra una cisti è tale! Spesso e volentieri è solo una raccolta di muco!. Se, al termine della terapia, dovesse persistere tale formazione e, importante, se lo Specialista decide di intervenire chirurgicamente, si esegue una fess, ovvero per via nasale , in endoscopia, si apre il seno paranasale interessato dal processo infiammatorio e si asporta tale formazione. Auguriamoci che il tutto si risolva con la semplice terapia farmacologica!
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Dr. Raffaello Brunori
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La chirurgia dei seni paranasali per via endonasale, in endoscopia, viene eseguita in anestesia generale. Pertanto, non si ha alcun dolore nel corso dell'intervento ed anche nel post-operatorio. Se cio' che è stato evidenziato con la risonanza è una cisti, questa, di solito benigna, puo' creare una lenta erosione dell'osso del seno paranasale, ad esempio. Se, invece, si tratta di muco, al massimo puo' riempirsi tutto il seno e puo' essere sede di germi. Comunque, ripeto, provi d'apprima con la terapia farmacologica. Nel caso di fallimento, c'è sempre la terapia chirurgica
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Pur non conoscendo personalmente il suo caso, credo che con un'appropriata terapia farmacologica possa non affrontare l'intervento. Comunque, l'ultima parola spetta al suo Specialista che la segue. Per quanto riguarda, invece, la durata dell'intervento chirurgico, questa dipende dal singolo caso e dalla manualità' dell'Operatore: non è detto che il Chirurgo che impiega meno tempo sia il piu' bravo!
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Ex utente
Salve dottore, la cura non è servita a niente e l'otorino dice che la ciste non centra niente col fischio, parla di mettere un apparecchio che contrasta il suono, senta mi può dare una cura per quello che pensa sia secondo lei. Non ne posso più non sopporto questo fischio continuo! Una cura tipo quale può essere?
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Sono perfettamente d'accordo con il Collega che la tiene in cura che la cisti non è responsabile dell'acufene ma, non si deve trascurarla. Per quanto riguarda, invero, la sua richiesta di una terapia farmacologia, non me ne voglia, ma non posso proprio aiutarla da lontano. Mi necessita un esame clinico e la visione di tutti gli accertamenti sin ora fatti. Perchè il suo Otorino esclude a priori di sottoporla ad un trattamento farmacologico?
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Ex utente
La ciste dicono che è una cosa che va via da sola! Quindi si può lasciare li, ma siamo cosi sicuri? L'otorino mi fa un altro esame per vedere il nervo acustico dopodichè o lo sopporto o m metto un apparecchio. Io anche se non ho titoli medici di studio, credo che il problema sia tipo il passaggio dell'aria nell'orecchio. Insomma a me l'orecchio vibra quando per esempio qualcuno urla e vibra come se l'aria non passa... Inoltre quando ingoio la saliva fa rumore, fa "crock crock" e le orecchie quando le stappo rimangono stappate, e devo ritirare il fiato per tapparle. Il problema secondo me è di orecchio!!!
Potrei proporre all'otorino l'impedenzometria ? come si cura una "malattia" tipica di questo esame?
Potrei proporre all'otorino l'impedenzometria ? come si cura una "malattia" tipica di questo esame?
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Mi dispiace contraddire, ma una formazione cistica non và via da sola! Come fà a dire al suo Otorino di volersi sottoporre ad un esame specifico? Probabilmente cio' non viene ritenuto opportuno nel suo caso. Una teraia farmacologica puo' essere solamente prescritta quando si è in possesso di una diagnosi e che noi non abbiamo. Mi dispiace. Consulti a riguardo un altro Specialista
Questo consulto ha ricevuto 29 risposte e 12.1k visite dal 05/01/2009.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.