Dispnea, salivazione ridotta
Salve, ho 24 anni, altezza 1.74, peso 75kg circa.
Sono uno studente molto sedentario, passo gran parte del mio tempo studiando al PC. Sono allergico a pennicillina e derivati e in forma lieve alla polvere.
Da circa 10 giorni ho difficoltà a respirare normalmente, è come se mi dovessi sforzare per inspirare.
Non sono un tipo ansioso, la mia unica paura è di non riuscire a respirare.
Naso chiuso che causa una repsirazione ridotta, gola molto secca (ma non ho mal di gola) e ho, specie in situazioni di relax, come la sensazione che la gola mi si stringa causandomi problemi anche a deglutire.
Non ho problemi di sonno, non ho mal d'orecchi e ogni tanto mi capita un annebbiamento della vista (ma solo quando ho avuto una giornata particolarmente pesante passata davanti a PC e libri). Non ho dolori articolari, salvo che qualche volta sento "scattare" le articolazioni dopo averle tenute in posizioni normali (sdraiato, seduto).
La prima volta che mi è sorto il problema era tarda serata e ho deciso di andare in farmacia, dove mi è stato dato uno spray a base di elementi naturali (propoli): subito dopo qualche spruzzo, per circa un'ora, la gola si rilassa e non sembra più tanto secca, poi ricomincia tutto quanto.
Purtroppo vivo fuori dalla mia città natale e non posso farmi visitare dal mio medico (non prima della prossima settimana almeno), per questo motivo chiedo un consulto qui.
Se può aiutare ho le tonsille ma non le sento gonfie (non più del normale almeno), e se premo con le dita su di esse non sento dolore.
Niente nausea (mai avuti finora fortunatamente) nè mal di testa (la mia media è di 1 ogni 2 settimane e non ho notato anomalie in questo "trend").
Niente aritmie cardiace nè sudorazioni anomale.
Pensando ad un'infezione alla gola ho assunto per 3 giorni (come faccio quando ho mal di gola) uno dei pochi farmaci che posso prendere, il Macladin a base di claritromicina, ma non ho notato differenze nel mio stato costante di gola secca (raramente colpi di tosse) quasi con un leggero prurito e difficoltà di inspirazione (più naso quasi completamente chiuso).
Capisco bene che potrebbe la cosa più banale del mondo e tutt'altro che un problema, ma sinceramente è diventato quasi snervante dover "preoccuparsi" di respirare e la sensazione di gola che si stringe. Cosa può essere e in caso, cosa si può fare?
Grazie mille
Sono uno studente molto sedentario, passo gran parte del mio tempo studiando al PC. Sono allergico a pennicillina e derivati e in forma lieve alla polvere.
Da circa 10 giorni ho difficoltà a respirare normalmente, è come se mi dovessi sforzare per inspirare.
Non sono un tipo ansioso, la mia unica paura è di non riuscire a respirare.
Naso chiuso che causa una repsirazione ridotta, gola molto secca (ma non ho mal di gola) e ho, specie in situazioni di relax, come la sensazione che la gola mi si stringa causandomi problemi anche a deglutire.
Non ho problemi di sonno, non ho mal d'orecchi e ogni tanto mi capita un annebbiamento della vista (ma solo quando ho avuto una giornata particolarmente pesante passata davanti a PC e libri). Non ho dolori articolari, salvo che qualche volta sento "scattare" le articolazioni dopo averle tenute in posizioni normali (sdraiato, seduto).
La prima volta che mi è sorto il problema era tarda serata e ho deciso di andare in farmacia, dove mi è stato dato uno spray a base di elementi naturali (propoli): subito dopo qualche spruzzo, per circa un'ora, la gola si rilassa e non sembra più tanto secca, poi ricomincia tutto quanto.
Purtroppo vivo fuori dalla mia città natale e non posso farmi visitare dal mio medico (non prima della prossima settimana almeno), per questo motivo chiedo un consulto qui.
Se può aiutare ho le tonsille ma non le sento gonfie (non più del normale almeno), e se premo con le dita su di esse non sento dolore.
Niente nausea (mai avuti finora fortunatamente) nè mal di testa (la mia media è di 1 ogni 2 settimane e non ho notato anomalie in questo "trend").
Niente aritmie cardiace nè sudorazioni anomale.
Pensando ad un'infezione alla gola ho assunto per 3 giorni (come faccio quando ho mal di gola) uno dei pochi farmaci che posso prendere, il Macladin a base di claritromicina, ma non ho notato differenze nel mio stato costante di gola secca (raramente colpi di tosse) quasi con un leggero prurito e difficoltà di inspirazione (più naso quasi completamente chiuso).
Capisco bene che potrebbe la cosa più banale del mondo e tutt'altro che un problema, ma sinceramente è diventato quasi snervante dover "preoccuparsi" di respirare e la sensazione di gola che si stringe. Cosa può essere e in caso, cosa si può fare?
Grazie mille
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Dr. Vincenzo Martino
Cardiologo
6.6k 209
Gentile utente, purtroppo qualunque tipo di patologia a carico del tratto respiratorio superiore, richiede la visita medica per una esplorazione diretta del cavo oro-faringeo, non chè l'auscultazione toracica per la corretta valutazione delle vie aeree inferiori. Se studente fuori sede, potrebbe comunque recarsi presso la guardia medica locale. Non effettui terapie empiriche a basi di antibiotici! Nel caso il suo disturbo fosse di origine virale, paradossalmente favorirebbe le cosiddette infezioni da agenti farmaco-resistenti.
Saluti
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 15/12/2008.
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