Ansia e pressione un po alta
Gentile dottore, volevo innanzitutto ringraziarla per il tempo dedicatomi.
Premetto che sono una persona moderatamente ansiosa, e non ho mai sofferto di pressione alta, e sono reduce da un periodo abbastanza stressante, in quando ogni sera per un motivo o un'altro tornavo a casa tardi e al giorno ero sempre di corsa.
Venerdi 5 Dicembre sono partito, molto tranquillo, per Madrid per raggiungere la mia ragazza, la sera una volta a letto essendo il letto molto coperto, ho cominciato a sentire molto caldo e ad avere vampate, in seguito a questo ho cominciato un po ad agitarmi; questo è durato più o meno tutta la notte.
La mattina seguente facendomi la doccia calda mi sono sentito come mancare, ossia mi girava un po la testa e sentivo tremarmi un po le gambe; successivamente mi sono venuti un paio di sforzi di vomito. In seguito a questo episodio ho cominciato ad agitarmi di più, con relativo aumento del battito cardiaco.
Durante la giornata siamo usciti per visitare la città e il senso si agitazione era un po diminuito. Lo stomaco era un po sotto sopra per via anche degli sforzi di vomito però per il resto non c'era nulla di strano apparte un lieve senso di pensatezza sopra gli occhi, saltuariamente sentivo come le orecchie ovattate ma queste poi ritornavano normali, e ogni tanto mi sentivo un po confusionato ma solo un'istante e poi passava.
Domenica mi sentivo meglio sia per via dello stomaco che per via dell'agitazione che avevo dovuta alla paura di avere qualcosa e di essere lontano da casa e non sapere dove andare o cosa fare.
Lunedi mattina inoltre mi sono svegliato sempre con il senso di pesantezza alla testa,l'ovattazione saltuaria delle orecchie e il senso di confusione che ogni tanto mi veniva ma poi se ne andava. Mi sono mosso in metropolitana e il caldo della metro mi ha fatto venire delle vampate con successivo aumento della mia agitazione. Sono uscito all'aria fresca e vedendo un farmacia sono andato a misurarmi la pressione, in quanto immaginavo fosse per colpa di questa che avvertivo questi disturbi.
La pressione misurata fu la seguente: 160 la massima e 69 la minima, però avevo 113 battiti al minuto dovuti credo alla mia agitazione.
Sono ritornato perciò a casa e mi sono messo tranquillo tutto il giorno. I sintomi li sentivo poco niente, però ero sempre agitato per via della paura che ho preso.
Il giorno seguente andò un po meglio, sono ritornato a casa e una volta a casa mi sono misurato la pressione e risultava essere la massima 130 e la minima 80.
Da martedi cmq non mi sento proprio in forma, ossia mi sento sempre un po di pensatezza sopra gli occhi, le orecchie a volte che mi sembrano ovattate e per di più ho ancora questa agitazione, anche con una leggera tachicardia, dovuta credo alla mia indole ansiosa.
Stamattina sono andato dal medico di famiglia e gli ho spiegato per fino e per segno quello che mi è capitato e lui dopo avermi misurato la pressione e constatata che la massima era 125 e la minima 85, mi ha detto che questi sintomi possono essere causati dal mio stato ansioso. Mi ha dato perciò delle gocce per calmare l'ansia.
A questo punto dottore, volevo chiederle, se la pressione che mi va un po alta e poi mi torna normale, può essere dovuta al mio stato ansioso di questi giorni e per via anche di tutto lo stress accumulato fino ad ora?
In attesa di una vostra risposta, la ringrazio di nuovo per il tempo dedicatomi e le porgo Distinti Saluti
Premetto che sono una persona moderatamente ansiosa, e non ho mai sofferto di pressione alta, e sono reduce da un periodo abbastanza stressante, in quando ogni sera per un motivo o un'altro tornavo a casa tardi e al giorno ero sempre di corsa.
Venerdi 5 Dicembre sono partito, molto tranquillo, per Madrid per raggiungere la mia ragazza, la sera una volta a letto essendo il letto molto coperto, ho cominciato a sentire molto caldo e ad avere vampate, in seguito a questo ho cominciato un po ad agitarmi; questo è durato più o meno tutta la notte.
La mattina seguente facendomi la doccia calda mi sono sentito come mancare, ossia mi girava un po la testa e sentivo tremarmi un po le gambe; successivamente mi sono venuti un paio di sforzi di vomito. In seguito a questo episodio ho cominciato ad agitarmi di più, con relativo aumento del battito cardiaco.
Durante la giornata siamo usciti per visitare la città e il senso si agitazione era un po diminuito. Lo stomaco era un po sotto sopra per via anche degli sforzi di vomito però per il resto non c'era nulla di strano apparte un lieve senso di pensatezza sopra gli occhi, saltuariamente sentivo come le orecchie ovattate ma queste poi ritornavano normali, e ogni tanto mi sentivo un po confusionato ma solo un'istante e poi passava.
Domenica mi sentivo meglio sia per via dello stomaco che per via dell'agitazione che avevo dovuta alla paura di avere qualcosa e di essere lontano da casa e non sapere dove andare o cosa fare.
Lunedi mattina inoltre mi sono svegliato sempre con il senso di pesantezza alla testa,l'ovattazione saltuaria delle orecchie e il senso di confusione che ogni tanto mi veniva ma poi se ne andava. Mi sono mosso in metropolitana e il caldo della metro mi ha fatto venire delle vampate con successivo aumento della mia agitazione. Sono uscito all'aria fresca e vedendo un farmacia sono andato a misurarmi la pressione, in quanto immaginavo fosse per colpa di questa che avvertivo questi disturbi.
La pressione misurata fu la seguente: 160 la massima e 69 la minima, però avevo 113 battiti al minuto dovuti credo alla mia agitazione.
Sono ritornato perciò a casa e mi sono messo tranquillo tutto il giorno. I sintomi li sentivo poco niente, però ero sempre agitato per via della paura che ho preso.
Il giorno seguente andò un po meglio, sono ritornato a casa e una volta a casa mi sono misurato la pressione e risultava essere la massima 130 e la minima 80.
Da martedi cmq non mi sento proprio in forma, ossia mi sento sempre un po di pensatezza sopra gli occhi, le orecchie a volte che mi sembrano ovattate e per di più ho ancora questa agitazione, anche con una leggera tachicardia, dovuta credo alla mia indole ansiosa.
Stamattina sono andato dal medico di famiglia e gli ho spiegato per fino e per segno quello che mi è capitato e lui dopo avermi misurato la pressione e constatata che la massima era 125 e la minima 85, mi ha detto che questi sintomi possono essere causati dal mio stato ansioso. Mi ha dato perciò delle gocce per calmare l'ansia.
A questo punto dottore, volevo chiederle, se la pressione che mi va un po alta e poi mi torna normale, può essere dovuta al mio stato ansioso di questi giorni e per via anche di tutto lo stress accumulato fino ad ora?
In attesa di una vostra risposta, la ringrazio di nuovo per il tempo dedicatomi e le porgo Distinti Saluti
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La pressione puo' aumentare a seguito di particolari elementi legati all'emotivita', ma e' comunque sempre desiderabile che rimanga mediamente non superiore ai valori rilevati nel corso della sua recente visita. Per il resto concordo con il suo Medico che le ha suggerito che la sintomatologia descritta puo' essere provocata da un verosimile stato di stress/ansia, e quindi anche con la terapia che le ha prescritto.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 14.6k visite dal 12/12/2008.
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