Favismo
Salve,
sono un ragazzo fabico che ha avuto una crisi emolitica a 3 anni dopo l'ingestione di piselli freschi, in conseguenza alla quale ho subito una trasfusione. A tal proposito vorrei chiedere due cose:
1) Quali esami è possibile fare per comprendere il livello del mio favismo? La malattia mi è stata attribuita in seguito alla crisi emolitica, da allora non ho più consumato esclusivamente nè fave nè piselli in automatico, senza fare ulteriori accertamenti;
2) Quali alimenti non è possibile consumare e questo dipende dal grado di favismo che ho? Mi spiego, ho letto ultimamente che sarebbe proibito fare uso di alcune alimenti, come soia, mentolo e arachidi, che io ho mangiato regolarmente senza conseguenze. Come mai?
Grazie in anticipo per la risposta
sono un ragazzo fabico che ha avuto una crisi emolitica a 3 anni dopo l'ingestione di piselli freschi, in conseguenza alla quale ho subito una trasfusione. A tal proposito vorrei chiedere due cose:
1) Quali esami è possibile fare per comprendere il livello del mio favismo? La malattia mi è stata attribuita in seguito alla crisi emolitica, da allora non ho più consumato esclusivamente nè fave nè piselli in automatico, senza fare ulteriori accertamenti;
2) Quali alimenti non è possibile consumare e questo dipende dal grado di favismo che ho? Mi spiego, ho letto ultimamente che sarebbe proibito fare uso di alcune alimenti, come soia, mentolo e arachidi, che io ho mangiato regolarmente senza conseguenze. Come mai?
Grazie in anticipo per la risposta
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
deve effettuare una valutazione quantitativa della G6PDH.
Tanto più è basso il suo livello tanto più è esposto alle crisi emolitiche.
Resta tuttavia che in via precauzionale lei dovrebbe evitare farmaci e alimenti che inneschino la crisi: perchè piccole crisi emolitiche che decorrono in modo clinicamente silente non sono benefiche nè per lei nè per la sua colecisti.
Saluti cari.
Dott. Caldarola.
deve effettuare una valutazione quantitativa della G6PDH.
Tanto più è basso il suo livello tanto più è esposto alle crisi emolitiche.
Resta tuttavia che in via precauzionale lei dovrebbe evitare farmaci e alimenti che inneschino la crisi: perchè piccole crisi emolitiche che decorrono in modo clinicamente silente non sono benefiche nè per lei nè per la sua colecisti.
Saluti cari.
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 15/09/2017.
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