Infiammazione ipofaringe
Salve sono un cantante di 34 anni, qualche tempo fa mi sono accorto che dopo un po' che cantavo specie durante le tournèè la mia voce scendeva e accusavo un forte bruciore alle gola come quando mi veniva il mal di gola, ma non vi era catarro o sintomi influenzali...mi sono dunque recato da un otorinolaringoiatra che mi ha diagnosticato un infiammazione dell'ipofaringe dovuta a reflusso gastroesofageo...mi ha prescritto una cura con pantorc 40 mg per 20 giorni e Avamys spray per 15 gg, corde vocali sane,esame helicobacter negativo, ora devo dire dopo la cura la voce non mi scende più ed è anche più chiara..però mi è rimasto il bruciore alla gola..che avverto dopo aver cantato per un po'...cosa posso prendere per calmare l'infiammazione? devo affrontare una tournèè ad agosto,,,e vorrei non avere il fastidioso problema del bruciore...grazie.
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Medico Chirurgo
Salve,
prendo atto che ormai la diagnosi del reflusso gastro - esofageo non è più appannaggio del gastroenterologo e della gastroscopia ma della Otorinolaringoiatria.
Rientra nell'evoluzione della Medicina (o nell'involuzione?)?
L'ORL può rilevare segni indiretti di MRGE ma in tal caso non deve intraprendere terapie con IPP e quant'altro ma inviare il Paziente a fare una gastroscopia.
Sennò si incorre in casi come il suo, in cui nonostante la terapia antireflusso continua a lamentare bruciore alla gola.
La migliore soluzione è tornare dall'ORL e farsi rivalutare: del resto l' Otorinolaringoiatria si occupa, tra le altre cose, dell'apparato fonatorio, non mi risulta di quello gastro - intestinale.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
prendo atto che ormai la diagnosi del reflusso gastro - esofageo non è più appannaggio del gastroenterologo e della gastroscopia ma della Otorinolaringoiatria.
Rientra nell'evoluzione della Medicina (o nell'involuzione?)?
L'ORL può rilevare segni indiretti di MRGE ma in tal caso non deve intraprendere terapie con IPP e quant'altro ma inviare il Paziente a fare una gastroscopia.
Sennò si incorre in casi come il suo, in cui nonostante la terapia antireflusso continua a lamentare bruciore alla gola.
La migliore soluzione è tornare dall'ORL e farsi rivalutare: del resto l' Otorinolaringoiatria si occupa, tra le altre cose, dell'apparato fonatorio, non mi risulta di quello gastro - intestinale.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Grazie per la risposta...in effetti l'ORL mi ha consigliato anche la gastroscopia che ho fissato per settembre ma il problema è quello di ora di cercare di sfiammare la farigne...penso che le gastroscopia serva ad individuare l'origine del reflusso..ora mi serviva qualcosa per calmare il bruciore alla gola..
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 28/07/2017.
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