Gadolinio e possibili aritmie?

Gentili dottori, dopo mesi di esitazione, ho prenotato una RM con mezzo di contrasto per approfondire di mia iniziativa (quindi senza indicazione del neuroradiologo) questa dicitura "fini strie perivascolari in sede iuxtacorticale, di scarsa rilevanza clinica". Vorrei approfondire in quanto ho il sospetto che si possa trattare di microangiomi cavernosi dal momento che - a seguito di uno spettro sintomatico molto ampio e complesso - finalmente il mio neurologo ha formulato una ipotesi: crisi epilettiche parziali. Attualmente prendo Rivotril, 5 gocce prima delle 20:30, ossia quando mi venivano gli attacchi di depersonalizzazione. Dopo meno di una settimana, mi è scomparsa la depersonalizzazione, la stanchezza cronica, le pupille dilatate, il fastidio fortissimo per i motivi geometrici, per le luci artificiali e i rumori forti, e si è persino attenuato il visual snow e le fascicolazioni (o contrazioni muscolari?) continue 24 h su 24. Fino a marzo, avevo provato un'altra cura farmacologica sotto prescrizione psichiatrica (ingenti quantità di Zoloft e 10 gocce di Alprazolam) ma i sintomi erano addirittura peggiorati!
Purtroppo, soffro anche di extrasistoli che avverto soltanto quando rido o parlo per qualche secondo di troppo. Ho il capo e le gambe che oscillano a ritmo cardiaco, ahimè, di pochi millimetri ma pur sempre visibili, con ecocardiogramma normale... Insomma un segno di De Musset senza insufficienza aortica.
Vorrei sapere... se io avessi un'aritmia ventricolare, quindi pericolosa, potrei ugualmente iniettare il gadolinio?
L'ecg basale registra solo "anormalità aspecifiche nell'onda T".
Grazie mille.
[#1]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
non capisco la sua domanda.
Intanto il segno di Demusset a 20 anni in soggetti magri è del tutto fisiologico specie in un soggetto magro.
Non necessita di una insufficienza aortica ma solo di una ipercinesia delle pareti del Ventricolo sn. Quindi non ha nulla.
Le EXS le abbiamo tutti.
Non capisco come possano somministrarle gadolinio se lei ha una torsione di punta o una TV non sostenuta o altra aritmia ventricolare maligna: perchè il quel caso sarebbero tutti impegnati a evitare che lei esali.
Il Gadolinio è un contrasto paramagnetico molto sicuro assai più di quello iodato della TC.
Quello che non condivido è che lei scelga di fare una RM con contrasto senza essere medico: e poi cerchi qui la sicurezza che non le accadrà nulla.
Io fossi il Neuroradiologo e se non avesse la prescrizione di un Neurologo la RM non gliela farei nè con il contrasto nè senza.
Non siamo ancora al supermercato delle indagini strumentali.
Buonasera,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Utente
Egregio dottore, grazie per la tempestiva risposta.
Ha ragione, non mi sono espressa correttamente.
Nel frattempo le dico che ho effettuato un'eco cuore e purtroppo non c'era ipercinesia ventricolare...
Il mio neurologo mi ha prescritto la RM con gadolinio perché, sebbene egli stesso non creda ci sia un angioma cavernoso, io - avendo letto parecchi consulti su Medicitalia in merito all'argomento - temo che queste crisi parziali (da lui diagnosticate ex adiuvantibus) siano dovute alla presenza di angiomi che evidentemente si sono presentati come "strie" attorno ai vasi.
Lei crede che la mia ipotesi non regga?
Francamente tutti gli specialisti che hanno letto il referto mi dicevano di non preoccuparmi, ma nessuno ha saputo spiegarmi esattamente di che natura fossero queste strie...
[#3]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Beh anche se non c'è ipercinesia ventricolare sn il suo lieve De Musset,considerando la sua corporatura magra e la sua patofobia, non è assolutamente da prendere in considerazione.
Che il Neurologo le avesse prescritto la RM con gadolinio non l'aveva scritto.
In quanto alla diagnosi di epilessia: non si è mai fatta diagnosi di Epilessia di qualunque genere ex iuvantibus.
Tra l'altro la Neurofisiologia moderna mette a disposizione un ampio ventaglio di strumenti diagnostici per verificare la presenza anche durante le 24 h di un focolaio epilettogeno.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
Utente
Utente
Ho effettuato un EEG con deprivazione ed è emersa un'attività mal modulata nelle onde beta o alfa (non ricordo precisamente)... ma il referto si concludeva con la dicitura: "sostanzialmente privo di alterazioni patologiche".
Il problema è che questo dottore mi ha detto che le crisi parziali difficilmente si manifestano all'EEG. Per questo motivo mi ha prescritto il Rivotril, sfruttando sia il principio ansiolitico che quello anti epilettico. Effettivamente non è proprio una diagnosi, per il momento rimane un'ipotesi diagnostica, ecco.
Vorrei solo capire se queste strie possano realmente coincidere con angioma cavernoso millimetrico... lei mi sembra davvero preparato, ha sempre una risposta per tutto, addirittura tempo fa mi spiegò il motivo di una vibrazione interna all'orecchio destro che nessuno riusciva a capire! Pertanto le chiedo: ritiene che il mio sospetto di angioma sia fondato? Lei a cosa penserebbe se leggesse "strie perivascolari in sede sottocorticale"?
Grazie ancora per la pazienza.
[#5]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Signora,
lei doveva effettuare un EEG holter /24h che le avrebbe registrato l'attività cerebrale per una intera giornata compresa la notte.
Un EEG di mezz'ora, con o senza deprivazione di sonno, non è idoneo nel suo caso.
Nè ha un razionale somministrare il Rivotril che non ci fa capire se agisca per l'effetto antiepilettico o per quello ansiolitico.
Credo che l'EEG di 24H lo dovrà fare anche se l'esito della RM con contrasto risultasse negativa.
Ne parli con il suo neurologo.
Saluti Cordiali,
Dott. Caldarola.
[#6]
Utente
Utente
Va bene dottore, grazie mille per la dritta, lo farò senz'altro!
Ma il sospetto (solo mio) di cavernoma ritiene sia abbastanza fondato, data la dicitura incerta della RM e la posizione perivascolare? Oppure lei penserebbe ad altro che, data la mia incompetenza, mi sfugge?
[#7]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Faccia la risonanza: se l'ha prenotata, fare ipotesi è un bizantinismo mentale che non porta frutti. Peraltro le immagini della sua RM io non posso vederle.
A presto,
Dott. Caldarola.
[#8]
Utente
Utente
Dottore la risonanza me l'hanno prenotata per il 9 agosto... ma se durante questi giorni avessi un sanguinamento emorragico del presunto angioma che mi provocherà coma o morte? Posso attendere così tanto, visti i rischi tragici di questa patologia sospetta?
[#9]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signorina,
eh ma lei se le chiama! Dio buono!
Se fosse un angioma di 20 cmq di preoccuperei, ma se è un angioma millimetrico o centrimetrico, la gente ci campa fino a 90 anni senza sapere di averlo.
Stia tranquilla!
Buona serata,
Dott. Caldarola.
[#10]
Utente
Utente
Grazie di vero cuore!
Questo significa che, quando un angioma è millimetrico, se dovesse sanguinare l'emorragia sarebbe reversibile?
E il discorso vale anche per le displasie venose... ?
[#11]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Certamente.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
[#12]
Utente
Utente
Va bene dottore, cercherò di tranquillizzarmi. Volevo inoltre dirle che dopo un mese dalla RM ho fatto anche l'ANGIO-RM (senza mdc) e le strie non erano più refertate, nonostante il neuroradiologo fosse lo stesso. In quel periodo ho avuto degli episodi - a detta del mio neurologo - di una sindrome a me sconosciuta prima di allora: quella di Alice nel paese delle meraviglie. Vedevo le teste dei miei genitori prima più grandi e poi più piccole, il pavimento come se fosse in discesa, la stufa ben più distante da come era in realtà. Mi ha detto che è associata anche ad aura emicranica... ma io non ho mai mal di testa. Cosa ne pensa, dottore? Com'è possibile che tutto sia insorto a questa età?
Ricordo solo che quando ero bambina percepivo delle vere e proprie canzoni nella mia testa che sembrava provenissero da fuori, poi mi affacciavo alla finestra e non c'era nessuna festa, eppure i motivetti continuavano intermittenti.
Sono spaventata dalla stranezza di questi sintomi...
[#13]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
penso e ribadisco che ella debba fare un EEG/24h per cercare di svelare o escludere un focolaio epilettogeno.
Non sempre l'aura emicranica, anche la AIWS, è seguita da cefalea.
Non abbia timori: processi tumorali encefalici non ne ha.
Saluti,
Dott. Caldarola.
[#14]
Utente
Utente
Caro dottore, la ringrazio nuovamente per la rassicurazione ma io non ho paura di tumori... ho paura di una malformazione artero-venosa che rompendosi mi provochi una morte improvvisa. E mi sento impotente perché ancora nessuno è stato in grado di identificarla.
[#15]
Utente
Utente
Dottore scusi l'insistenza, davvero, ma oggi il mio neurologo mi ha fatto notare che tutto il mio lato destro del corpo è sottosviluppato: mammella più piccola di una taglia e mezza, iride leggermente più piccola e globo oculare posizionato più in su dell'altro, e la rm (coincidenza?) indica ipoplasia dell'arteria vertebrale destra... questo non mi crea disagio estetico perché fortunatamente ho molta autostima ma... significa che potrei avere anche un sottosviluppo interno! del drenaggio di qualche vena o coronaria del cuore o del cervello? Quindi sono ad alto rischio di ictus e infarto! Non conosco nessuno che abbia un'iride posizionata più in alto dell'altra mi creda, neanche in foto! Questo mi fa presumere che siano tutti morti prima di me...
[#16]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Signorina,
si è deciso di fare la RM encefalica e faccia la RM con contrasto presso un ottimo Neuroradiologo.
Spieghi la problematica e il Neuroradiologo saprà quali sequenze acquisire per fugare i dubbi di qualunque malformazione vascolare e parenchimale.
Ciò fatto, cambi neurologo e si rivolga ad una persona più seria.
Infine curi da un bravo psichiatra questa sua ossessione di non essere normale perchè non è possibile che alla sua età lei debba vivere una qualità di vita così scadente.
Glielo dico perchè ho l'età per poterle essere padre.
Buona serata,
Dott. Caldarola.
[#17]
Utente
Utente
Grazie mille dottore, seguirò i suoi consigli!
Ma, mi dica la verità, questo sottosviluppo del mio lato destro del corpo può davvero essere legato ad un sottosviluppo di importanti vene o arterie che drenano sangue al cuore ed al cervello...? È inutile che io faccia progetti per il futuro se sono condannata ad una morte precoce, quindi se sapessi il rischio che corro potrei quanto meno utilizzare il mio tempo per prepararmi alla morte.
[#18]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Signorina i due emisomi non sono mai identici.
C'è in chi si nota di più e c'è chi non se ne avvede.
Lei sta molto male mentalmente: le ribadisco che deve curare presto e bene la sua psiche, perchè una ragazza che piuttosto che pensare a vivere pensa a prepararsi alla morte è molto disturbata.
I suoi genitori e quell'Azzeccagarbugli del suo neurologo non si sono accorti che lei sta molto male?
CAMBI NEUROLOGO!
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#19]
Utente
Utente
Lei ha ragione dottore, sono anche in cura con psicoterapia, e Rivotril... invece gli antidepressivi peggiorano solo i sintomi... ma che senso ha curare la mia mente se sono nata malformata? L'angiografia completa al cuore al cervello non me la prescriverà mai nessuno, quindi devo persino convivere col dubbio imponente di avere anomalie di drenaggio...
perché azzeccagarbugli? Gliel'ho chiesto io di notare la mia iride più alta (o più piccola) ... e lui mi ha fatto notare che in veritá tutta la parte destra ha un minore sviluppo, quindi figuriamoci se questo non ha colpito anche i vasi sanguigni...
[#20]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Perchè se fosse stato saggio le avrebbe dovuto dire che la differenza tra una parte e l'altra del corpo è normale e non dare benzina al fuoco dei suoi deliri.
Signorina lei soffre di un disturbo paranoide: vada da un ottimo psichiatra e se lo faccia curare.
Poi quando ci sarà andata mi contatti: non prima.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#21]
Utente
Utente
Gentile dottore... è ormai assodato che io la ritenga il medico più competente e intuitivo mai (virtualmente) conosciuto fino ad oggi. Intendo perciò comunicarle l'esito del mio primo holter cardiaco, effettuato 3 gg fa, sperando che - nonostante la consapevolezza della gravità della situazione - lei possa aiutarmi a "capire"...
Conclusioni: ritmo sinusale con fq media di 83 bpm (range 50-186) interrotto da rarissimi battiti prematuri ventricolari monomorfi e isolati.
Assenza di alterazioni della formazione dell'impulso sinusale, della conduzione atrio ventricolare, di ritardo della conduzione intra-ventricolare.

Premessa importante: durante le 24 ore di monitoraggio ho minuziosamente scritto tutte le attività svolte (comprese quelle fisiche leggere) e, non so per quale motivo fortuito, i 186 bpm li ho raggiunti mentre ero sul divano.
Dov'è l'elemento tragico? Nel QT.
Ebbene, sfogliando l'holter mi sono accorta che era fuori dai limiti del range!
Range normale QTc: da 350 a 450 ms
QTc max alle ore 5:14 = 501 ms
QT max alle 9:50 = 492 ms

Bene, ora mi dica lei. Per quale oscura ragione il cardiologo che ha refertato l'holter non mi ha segnalato la presenza di questa anomalia MOLTO GRAVE e potenzialmente responsabile di morti giovanili per arresto cardiaco?
Grazie di tutto, dottore. Attendo notizie spiacevoli.
[#22]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve.
Glelo dico subito.
Perchè quelli che legge lei sono dati che il computer fornisce in automatico e spessissimo, quasi sempre non sono attendibili.
Evidentemente, cosa non frequente ai tempi di oggi, il cardiologo insospettito avrà verificato personalmente con righello e l'apposita formula il QTc e avendolo trovato nella norma non lo ha segnalato.
Conclusioni: lei ha un holter normale; la tachicardia di 186 bpm viene segnalata come sinusale ed io come tale debbo assumerla, e presenta sporadiche EXV presenti in tutti i cuori.
Mi preoccupa assai di più la sua situazione psichica che lei non vuole decidersi a curare
Mi spiace ma non posso darle le cattive notizie che si aspettava.
Buona serata,
Dott. Caldarola.
[#23]
Utente
Utente
Caro dottore, che lei ci creda o no (non ci credo neppure io, talvolta) mi sto curando. Sto facendo un'ottima psicoterapia e sto assumendo 5 gocce di Rivotril, che mi fa stare fisicamente bene. È vero, soffro di un disturbo paranoide, ma secondo lei è più rara l'evenienza che un cardiologo si metta a misurare col righello il QT o che, data la percentuale episodica (9% sul diagramma > di 450 ma e 3% > di 470) dell'off limits, pensi bene di non allarmarmi?
Io temo che, quando si scoprirà la mia sindrome del qt allungato, sarà troppo tardi per intervenire...
[#24]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Signorina cara,
se lei ha questa convinzione significa che verrò personalmente a intonare il De Profundis.
Un disturbo psichiatrico grave come il suo non si cura con 5 gtt di Rivotril. Vada da uno Psichiatra serio e preparato.
Buona serata,
Dott. Caldarola.
[#25]
Utente
Utente
Dottore, nel suo sarcasmo c'è un sospetto per questa sindrome? Voglio dire, una percentuale del 10% fuori dal range può essere davvero trascurabile?
Ci tengo a precisare che sono stata in cura psichiatrica con 100 mg al giorno di Zoloft per 3 mesi, 20 goccine di Levopraid per 2 settimane, e 10 di Alprazolam per 3 mesi. Lo Zoloft addirittura mi induceva allucinazioni, peggiorava i disturbi del sonno, e la depersonalizzazione. I risultati sono stati deludenti sia sul piano psichico che su quello fisico. Ad oggi, l'unico farmaco che mi elimina i fastidiosissimi sintomi fisici è il Rivotril (unico con principio antiepilettico). Da qui nasce il sospetto di epilessia parziale.
Ma dell'epilessia poco m'importa attualmente.
Non riesco a fare progetti futuri, nemmeno nel breve termine, se nessuno mi esclude la sindrome sopracitata, perché è insidioso il pensiero dell'arresto cardiaco improvviso. Cosa posso fare per avere una diagnosi accurata?
[#26]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signorina,
impostare una terapia psichiatrica adeguata al disturbo che ovviamente deve essere ben inquadrato, richiede uno Psichiatra esperto serio e preparato.
E' evidente, e non mi meraviglia, che la Sertalina, non sia il farmaco adatto per lei che ha bisogno di ben altri farmaci.
Il Rivotril è una Benzodiazepina e tutte le benzodiazepine hanno una intrinseca attività anticonvulsivante, tanto che il Diazepam si usa per via rettale nelle convulsioni infantili.
Come vede le cose sono molto più complesse di come lei e chi la segue ritiene che siano.
Tra un pò insorgerà tolleranza al Rivotril e passerà a 10 gocce e via via salendo nella convinzione di una epilessia parziale che nessuno ha confermato dati alla mano.
Sulla sindrome sopracitata, quella del QT lungo, la risposta l'ha già avuta: questo suo ricatto è sgradevole ma lei lo pone in essere perchè affetta da una malattia che non è la sindrome del QTlungo.
Se per questo al cardiolgo potrebbero essere sfuggiti i segni di altre canalopatie ugualmente mortali.
Potrebbe avere una tegola in testa mentre cammina e chiudere la sua esistenza terrena in piena sanità fisica.
Io non mi ripeto più: se vuole andare da uno psichiatra ci vada: se non ci vule andare stia pure tranquilla che finirà in un reparto psichiatrico portata a forza da qualcuno.
E questo sarebbe molto sgradevole.
Buona serata
Dott. Caldarola.
[#27]
Utente
Utente
Ma, dottore, è da tempo che quando cammino per strada butto un occhio in alto per evitare tegole in testa... la conformazione del globo oculare destro che punta più in su del sinistro mi aiuta parecchio in questa operazione!
Io sono disposta a cambiare ulteriormente psichiatra, ma non sono disposta a vivere col dubbio di una sindrome così grave non diagnosticata perché "difficile da diagnosticare". Non sarebbe più saggio recarmi prima da un aritmologo ed eseguire holter costantemente? Perché escludere con tanta facilità una cosa che potrebbe avere una prognosi meno iniqua se controllata con farmaci o pacemaker?
[#28]
Utente
Utente
Dottore, mi scusi se la assillo, ma sui fogli c'e scritto:

<= 450 ms 87%

> 450 ms 12,30%

> 490 ms 1,58%

Vede?? Complessivamente ho il qt allungato per il 14% circa! Come si fa ad ignorare un dato simile?
[#29]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Signorina,
vada dal cardiologo, si faccia fare un banale ECG e si faccia calcolare il QTc.
Occorrono 10 min.
E non occorre un aritmologo, solo un buon cardiologo.
E vediamo di finirla con questa lagnarola.
Del resto lei dovrebbe morire per emorragia cerebrale, poi perchè sicuramente ha una ipoplasia dei vasi e delle coronarie di dx, perchè il neurologo le ha detto che è malformata, quando cammina fa come i camaleonti ruotando gli occhi indipendentemente l'uno dall'altro con uno che tiene d'occhio le tegole, ha il segno di De Musset o Danza delle arterie, il suo neurologo ritiene che abbia una epilessia parziale mai dimostrata, con la Sertralina (ovviamente) sta peggio perchè lei ha bisogno dei nuovi psicotettici ma dallo psichiatra non ci vuole andare perchè la farebbe stare peggio....Adesso ha la sindrome del QTc lungo: trovi le formule per calcolarlo (la Bazett può andare) si munisca di calcolatrice e calcoli.

Buona giornata,
Dott. Caldarola.
[#30]
Utente
Utente
Dottore, leggendo a mente semi-lucida quello che ha scritto mi rendo conto di essere esagerata... Ma io l'ECG basale l'ho già fatto ad ottobre 2016 ed il qtc era nei limiti, il problema è che nell'Holter il picco massimo (501) l'ho raggiunto alle 5:10 del mattino (appena mi stavo addormentando dopo notte insonne) con pochi bpm al minuto... Quindi, se io ipoteticamete avessi fatto un ecg basale alle 5:00 del mattino, mi sarebbe stata diagnosticata la sindrome del qt lungo, non pensa?
E inoltre dicono che le morti giovanili per arresto cardiaco sono dovute in gran parte a questa sindrome mai diagnosticata... e io credo che tutti i giovani abbiano fatto un ecg basale nel corso della vita, un holter probabilmente no.
[#31]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Signorina io a mente completamente lucida le dico che la sindrome del QT lungo se uno ce l'ha non gioca a nascondino.
Se non è emersa in un ECG basale lei non ha nessun QT lungo e mi pare di averle spiegato il motivo per cui il cardiologo non ha segnato il valore sul quale lei si è fissata.
Perciò per me la questione QT lungo è chiusa.
Le ho detto tuttavia che cosa deve fare: vada da un cardiologo e faccia un ECG basale: nel frattempo si prepari un'altra sindrome mortale per sostituire il QT, per esempio una WPW con un fascio accessorio anteroconduttivo ad alto rischio, una Brugada...ha solo l'imbarazzo della scelta.
Arrivederci.
[#32]
Utente
Utente
Va bene dottore, grazie mille... mi sento più tranquilla. Sulle altre sindromi (wolf parkinson white e brugada) mi sono già fissata precedentemente e mi è già passato. Però come spiega il fatto che, se avessi fatto l'ecg basale alle 5:00 del mattino, il qt lungo me l'avrebbero diagnosticato?
Preciso che mio padre ha avuto un episodio di FA rientrato spontaneamente e non più ripetuto nel tempo, e il cardiologo che lo segue ha ritenuto benigno l'episodio ... mah
[#33]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Non è convinta?
Vorrebbe fare ablare suo padre?
Se cerca, gli ablatori selvaggi li trova....
Buona Continuazione.
Dott. Caldarola.
[#34]
Utente
Utente
No, non è questo... Però se lui ha avuto un episodio aritmico, senza aver mai fatto un holter, chi mi assicura che anche lui non avesse il qtc allungato in determinati momenti del giorno, e che io non abbia ereditato il gene della LQTc 1-2 o 3? Lui è sopravvissuto, ma se io avessi ereditato una mutazione del gene ancora più grave...?
Secondo lei posso fare un test genetico senza prescrizione?
[#35]
Utente
Utente
Gentilissimo dottore, il mio cardiologo di base ha visionato l'holter e mi ha fatto una serie di domande, come ad esempio se avverto particolari sensazioni da passaggio alla posizione supina a quella eretta, e io gli ho spiegato che ogni volta che devo alzarmi da una sedia o da un letto, ho bisogno di appoggiarmi a qualcosa poiché mi sento "sbandare" e vedo tanti brillantini, inoltre quando mi alzo sento accelerare il battito e lo percepisco ovunque (tempie, polpastrelli, gola). Ho la pressione bassissima (stamattina era 60 - 77). Mi ha prescritto un tilt test per sospetto "ipotensione ortostatica e POTS (?) "
Ma io ho letto - in 2 consulti qui su Medicitalia - che il test ha provocato arresto cardiaco dopo iniezione di una sostanza!
Dottore sono molto preoccupata... cosa devo fare? Se mi venisse un arresto cardiaco potrei non uscirne viva o ripetersi a breve? Se il test fosse positivo...
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