Dolore torace e braccio sinistro
Sono una ragazza di 29 anni da mesi ormai ho un dolore al torace che non è fisso, a volte lo sento sotto l'ascella ma che comunque si protrae anche al braccio sinistro dandomi una sensazione di intorpidimento. Sono stata 2 volte al pronto soccorso dove mi hanno fatto elettrocardiogramma e rx al torace, tramite il medico di famiglia ho deciso di fare esami delle urine e tiroidei ma avevo solo ferro leggermente basso, e ecocardiogramma, ho effettuato anche gastroscopia in cui è risultato reflusso gastroesofageo e esofagite da piccola ernia iatale. A distanza di tempo continuo a percepire questo dolore, giorni fa mi ha mandato letteralmente nel panico, non so più che fare e se sia necessario fare ulteriori esami. Vorrei fare una tac addome per escludere qualsiasi cosa ma vorrei un parere
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
il dolore che descrive non è certamente di origine cardiaca.
Non ne ha proprio le caratteristiche.
Quindi su questo versante si tranquillizzi.
La presenza della MRGE, che pure può dare sia dolore retrosternale che alla spalla non spiega l'irradiazione al braccio con sensazione di intorpidimento.
A me, senza poterla valutare, parrebbe più un problema di rachide vertebrale che andrebbe valutato da un fisiatra o da un Neurochirurgo: una alterazione della statica vertebrale , la presenza di protrusioni o di ernie discali franche postero - laterali con iniziale conflitto radicolare.... potrebbero dare una spiegazione scientifica alla sua sintomatologia.
Perciò lasci da parte il panico e cominci a parlarne con il curante: nel caso concluda poco vada a visita specialistica per eseguire eventialmente indagini elettrofisiologiche o di imaging ben mirate sul suo caso.
Faccia sapere se vorrà.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
il dolore che descrive non è certamente di origine cardiaca.
Non ne ha proprio le caratteristiche.
Quindi su questo versante si tranquillizzi.
La presenza della MRGE, che pure può dare sia dolore retrosternale che alla spalla non spiega l'irradiazione al braccio con sensazione di intorpidimento.
A me, senza poterla valutare, parrebbe più un problema di rachide vertebrale che andrebbe valutato da un fisiatra o da un Neurochirurgo: una alterazione della statica vertebrale , la presenza di protrusioni o di ernie discali franche postero - laterali con iniziale conflitto radicolare.... potrebbero dare una spiegazione scientifica alla sua sintomatologia.
Perciò lasci da parte il panico e cominci a parlarne con il curante: nel caso concluda poco vada a visita specialistica per eseguire eventialmente indagini elettrofisiologiche o di imaging ben mirate sul suo caso.
Faccia sapere se vorrà.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#3]
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
non posso fornirle indicazioni su esami strumentali che tra l'altro usano radiazioni ionizzanti.
Una Rx della colonna la deve prescrivere un Ortopedico o un Fisiatra o un Neurochirurgo, che possono anche optare per tecniche di imaging più raffinate e che non la espongano a Raggi X (per esempio RM).
Per cui è necessario che, come già indicato, vada prima a visita specialistica.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
non posso fornirle indicazioni su esami strumentali che tra l'altro usano radiazioni ionizzanti.
Una Rx della colonna la deve prescrivere un Ortopedico o un Fisiatra o un Neurochirurgo, che possono anche optare per tecniche di imaging più raffinate e che non la espongano a Raggi X (per esempio RM).
Per cui è necessario che, come già indicato, vada prima a visita specialistica.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 12/07/2017.
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