Vaccini

Salve,
ad oggi dobbiamo soltanto inchinarci ai benefici che sono derivati dall'uso dei vaccini.
Uccisi e a virus attenuato.
Se il vaiolo è scomparso dalla terra lo si deve alla vaccinazione con un vaccino vivo attenuato, e non mi si venga a dire che ci sono stati morti per complicanze perchè quelli ci sono anche per una aspirina o per farmaci che si ingurgitano come caramelle, dato che oggi, differentemente dalle nostre nonne che quando avevano mal di testa avevano la fascia appositamente inserita nel corredo per stingersi la fronte ( e questo ha un razionale neuro - anatomico) preferiamo prendere la prima compressa che ci capita.
Vale lo stesso per la poliomilelite, per la difterite, per il tetano, per i danni neurologici da Morbillo, per le pancreatiti e le encefaliti con sequele da parotite, per le epatiti croniche da HBV, e per una serie di malattie che ormai gli studenti di medicina non conoscono più e che vedono solo gli Infettivologi in soggetti NON vaccinati.
In quanto alla relazione tra l'autismo e la trivalente MPR o altri vaccini io non ho ancora letto uno studio che piuttosto che farmi pensare quanto può essere cretino chi lo pubblica mi abbia fatto riflettere con dati e controdati.
Per contro la paura ingiustificata diffusa dai mass media sta portando ad un calo delle vaccinazioni raccomandate e a richiami reiterati da parte delle autorità sanitarie per le vaccinazioni obbligatorie.
Forse se scoppiasse una epidemia di Difterite tutte queste teorie sulle case Farmaceutiche che lucrano insieme con gli Stati svanirebbero in 5 nanosecondi.
Perchè basta vedere qualche esito di Poliomielite ancora vivente per capire la conquista che è stata fatta con la pratica vaccinale.
Tutto il resto è "fuffa".
Questo penso e questo le rispondo da uomo di Scienza prima che da Medico.
Concludo che le Case Farmaceutiche non sono enti di beneficienza: se gli si vuole togliere loro il monopolio sulla salute si investa in ricerca di stato piuttosto che dilapidare soldi in un continuo quanto inutile accumulo di armamenti.
Vale per tutti i continenti.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.

È stato gentilissimo e mi ha dato esattamente la risposta che mi aspettavo e speravo di leggere. Io sono ignorante a riguardo, ma penso sempre che non ci sia alcun motivo per credere ad uno sciocco complottismo da parte di medici e case farmaceutiche, mentre oggi persino i meno preparati si permettono di avanzare ipotesi mediche.
Ancora grazie per il tempo e la disponibilità

Restano solo senza risposta, se non vado errato, le domande circa l'encefalopatia epilettica. (Da precisare che la mia è una semplice curiosità da persona ignorante, che mi sembra giusto, approfittando della vostra grande pazienza e professionalità, venga dissipata da dei medici e non con informazioni "handmade", altresì sono assolutamente pro vaccini.) Grazie infinite per la pazienza

Salve,
l'encefalopatia epilettica e i vaccini non hanno nulla in comune.
Si tranquillizzi.
Cari saluti e buona serata,
Dott. Caldarola.

Grazie mille
Cari saluti a lei