sibilo orecchi dx
buongiorno sono un uomo di 39 anni da una settimana a oggi ho un sibilo all orecchio dx
mi sono recato dal mio dottore il quale visitandomi mi ha detto che nn ho catarro e che potrebbe essere un po di acufene
mi ha dato un farmaco dicendomi che va bene anche x l acufene si chiama cetirizina .......leggendo q scopro che è un anti staminico volevo sapere da un esperto cosa devo fare se continuare a prendere questo farmaco che a mio avviso nn fa nulla
grazie
mi sono recato dal mio dottore il quale visitandomi mi ha detto che nn ho catarro e che potrebbe essere un po di acufene
mi ha dato un farmaco dicendomi che va bene anche x l acufene si chiama cetirizina .......leggendo q scopro che è un anti staminico volevo sapere da un esperto cosa devo fare se continuare a prendere questo farmaco che a mio avviso nn fa nulla
grazie
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
probabilmente il suo medico le ha prescritto la Cinarrizina, che è dotata di azione antiistaminica ma anche di un benefico effetto sul microcircolo dell'orecchio.
Quanto meno voglio sperarlo.
Se le ha prescritto la Cetirizina (lo Zirtec) in effetti non ci sono valide ragioni per continuare ad assumerlo.
Poichè l'acufene è insorto improvvisamente è opportuno che lei non sottovaluti questo sintomo e vada a visita da un Audiologo per un Esame completo, compreso l' esame audiometrico.
L'audiologo le prescriverà anche analisi di sangue per vedere i suoi lipidi plasmatici e il suo stato di salute generale, cosa che avrebbe potuto già fare il medico curante.
Prima vi si recherà più ci sarà la possibilità di far regredire l'acufene anche parzialmente.
Un altro ottimo farmaco è la Betaistina ad alto dosaggio che agisce selettivamente sul microcircolo dell'orecchio interno e talora può arrecare reali benefici.
Mi faccia sapere se vorrà.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
probabilmente il suo medico le ha prescritto la Cinarrizina, che è dotata di azione antiistaminica ma anche di un benefico effetto sul microcircolo dell'orecchio.
Quanto meno voglio sperarlo.
Se le ha prescritto la Cetirizina (lo Zirtec) in effetti non ci sono valide ragioni per continuare ad assumerlo.
Poichè l'acufene è insorto improvvisamente è opportuno che lei non sottovaluti questo sintomo e vada a visita da un Audiologo per un Esame completo, compreso l' esame audiometrico.
L'audiologo le prescriverà anche analisi di sangue per vedere i suoi lipidi plasmatici e il suo stato di salute generale, cosa che avrebbe potuto già fare il medico curante.
Prima vi si recherà più ci sarà la possibilità di far regredire l'acufene anche parzialmente.
Un altro ottimo farmaco è la Betaistina ad alto dosaggio che agisce selettivamente sul microcircolo dell'orecchio interno e talora può arrecare reali benefici.
Mi faccia sapere se vorrà.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
[#4]
Utente
buonasera dottore mi sono recato dallo specialista che è anche otorino il quale visitandomi mi ha detto che tutte gli esiti della visita vanno bene nn ho calo uditivo timpano a posto ecc ecc mi ha guardato l orecchio con dei marchingegni credo microscopio.....poi mi ha messo una specie di penna grossa in entrambi le orecchie che emetteva suoni poi mi ha fatto entrare in una sala e mi ha fatto indossare cuffie e fatto sentire suoni .......
mi ha detto che secondo lui e acufene mi ha dato un integratore che si chiama panarten complex
mi ha detto di nn aspettarsi molto però di provare 1 compressa x 30 giorni
mi ha detto che si possono fare 2 esami x vedere cosa realmente c e ........
1 potenziali evocaci acustici e se da questo esame risulta qualcosa fare risonanza con liquido di contrasto
mi conferma che questi sono i 2 esami soli da fare????
lo specialista nn mi ha detto di fare esami del sangue x il momento come mi ha detto lei
mi ha detto che secondo lui e acufene mi ha dato un integratore che si chiama panarten complex
mi ha detto di nn aspettarsi molto però di provare 1 compressa x 30 giorni
mi ha detto che si possono fare 2 esami x vedere cosa realmente c e ........
1 potenziali evocaci acustici e se da questo esame risulta qualcosa fare risonanza con liquido di contrasto
mi conferma che questi sono i 2 esami soli da fare????
lo specialista nn mi ha detto di fare esami del sangue x il momento come mi ha detto lei
[#5]
Medico Chirurgo
Salve,
prenda pure il Panarten Complex ma non si aspetti nulla.
Il Collega si riferisce al'ABR che è l'acromino inglese di Auditory Brainstem Response, in italiano potenziali uditivi ecocati troncoencefalici.
Poichè la risposta di questi potenziali è intesa per lo più alla esclusione di un neurinoma del nervo acustico, e la negatività non fornisce la certezza della sua assenza, io la RM dell'enfefalo prima e dopo mdc paramagnetico la farei ugualmente, chiaramente con l'acquisizione di sequenze multiplanari delle rocche petrose e con un attento studio dei condotti acustici interni.
Già che c'è faccia contestualmente anche una angio RM del circolo intracranico arterioso, che è sempre utile.
Faccia sapere se vorrà.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
prenda pure il Panarten Complex ma non si aspetti nulla.
Il Collega si riferisce al'ABR che è l'acromino inglese di Auditory Brainstem Response, in italiano potenziali uditivi ecocati troncoencefalici.
Poichè la risposta di questi potenziali è intesa per lo più alla esclusione di un neurinoma del nervo acustico, e la negatività non fornisce la certezza della sua assenza, io la RM dell'enfefalo prima e dopo mdc paramagnetico la farei ugualmente, chiaramente con l'acquisizione di sequenze multiplanari delle rocche petrose e con un attento studio dei condotti acustici interni.
Già che c'è faccia contestualmente anche una angio RM del circolo intracranico arterioso, che è sempre utile.
Faccia sapere se vorrà.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.1k visite dal 22/04/2017.
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Approfondimento su Acufeni
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