Sindrome di glibert
Salve, sono un ragazzo di 22 anni.
Negli ultimi esami del sangue ho riscontrato valori di bilirubina totale di 2.21 mg/dL e diretta 0.65 mg/dL.
I valori di riferimenti massimi sono 1 mg/dL per la totale e 0.6 mg/dL per la diretta.
In altri esami del sangue effettuati 2.5 anni fa avevo riscontrato valori di 2 mg/dL per la bilirubina totale e 0.4 mg/dL per la diretta.
I valori di bilirubina diretta erano quindi entro i limiti. Mi era stato detto che si trattava di una sindrome di Gilbert e che era innocua a livello patologico.
Ora mi sorge però un dubbio visto che i valori della bilirubina diretta si sono alzati, sono comunque classificabili in una sindrome di Gilbert?
Devo specificare che gli esami del sangue sono stati effettuati poco dopo un episodio di influenza intestinale periodo nel quale tralaltro ho mangiato poco, so che il digiuno può variare i valori di bilirubina, probabilmente ho sbagliato a fare gli esami in questo periodo ma non ci avevo pensato.
Gli altri valori del fegato sono nella norma.
Grazie
Negli ultimi esami del sangue ho riscontrato valori di bilirubina totale di 2.21 mg/dL e diretta 0.65 mg/dL.
I valori di riferimenti massimi sono 1 mg/dL per la totale e 0.6 mg/dL per la diretta.
In altri esami del sangue effettuati 2.5 anni fa avevo riscontrato valori di 2 mg/dL per la bilirubina totale e 0.4 mg/dL per la diretta.
I valori di bilirubina diretta erano quindi entro i limiti. Mi era stato detto che si trattava di una sindrome di Gilbert e che era innocua a livello patologico.
Ora mi sorge però un dubbio visto che i valori della bilirubina diretta si sono alzati, sono comunque classificabili in una sindrome di Gilbert?
Devo specificare che gli esami del sangue sono stati effettuati poco dopo un episodio di influenza intestinale periodo nel quale tralaltro ho mangiato poco, so che il digiuno può variare i valori di bilirubina, probabilmente ho sbagliato a fare gli esami in questo periodo ma non ci avevo pensato.
Gli altri valori del fegato sono nella norma.
Grazie
[#1]
Buonasera, dai dati che ci riferisce è verosimilmente una S. di Gilbert. Infatti, come saprà, è soprattutto la bilirubina "indiretta" (che può facilmente calcolare sottraendo al valore della totale quella della "diretta") ad essere sempre costantemente, ma non eccessivamente, elevata.
Nel suo caso poi si sono verificate delle situazioni tipicamente concomitanti che possono determinare un temporaneo innalzamento della bilirubinemia: lo stato infettivo, con febbre, la ridotta assunzione di cibo ( consigliato nel Gilbert assunzione ridotta ma frequente di cibo, la sindrome odia il digiuno e lo stress). A favore della diagnosi la sua età: tipica la seconda decade. Il fatto che in quest'ultimo caso anche la Bil. "diretta" si sia leggermente alterata non deve preoccupare perchè nel Gilbert è contemplato anche questo evento.
Piuttosto immagino che nei suoi esami siano stati valutati anche altri parametri della funzionalità epatica. Se sono tutti nella norma ci troviamo di fronte a un tipico Gilbert.
Cordiali saluti
Nel suo caso poi si sono verificate delle situazioni tipicamente concomitanti che possono determinare un temporaneo innalzamento della bilirubinemia: lo stato infettivo, con febbre, la ridotta assunzione di cibo ( consigliato nel Gilbert assunzione ridotta ma frequente di cibo, la sindrome odia il digiuno e lo stress). A favore della diagnosi la sua età: tipica la seconda decade. Il fatto che in quest'ultimo caso anche la Bil. "diretta" si sia leggermente alterata non deve preoccupare perchè nel Gilbert è contemplato anche questo evento.
Piuttosto immagino che nei suoi esami siano stati valutati anche altri parametri della funzionalità epatica. Se sono tutti nella norma ci troviamo di fronte a un tipico Gilbert.
Cordiali saluti
La consulenza è prestata a titolo puramente
gratuito secondo lo stile Medicitalia.it
Dott. Stelio ALVINO
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la dettagliata risposta dottore.
Per completezza gli altri esami di funzionalità epatica analizzati nelle ultime e nelle precedenti analisi sono transaminasi GOT, transaminasi GTP e GGT, tutti e tre i valori sono pienamente entro i limiti.
Ritiene che tali valori siano sufficienti per determinare la funzionalità corretta del fegato o sarebbero necessari altri esami? E' secondo lei necessario nel mio caso effettuare comunque una visita da uno specialista?
La ringrazio.
Per completezza gli altri esami di funzionalità epatica analizzati nelle ultime e nelle precedenti analisi sono transaminasi GOT, transaminasi GTP e GGT, tutti e tre i valori sono pienamente entro i limiti.
Ritiene che tali valori siano sufficienti per determinare la funzionalità corretta del fegato o sarebbero necessari altri esami? E' secondo lei necessario nel mio caso effettuare comunque una visita da uno specialista?
La ringrazio.
[#3]
Buongiorno. No, come vede gli altri indici epatici sono nella norma e ciò è sufficiente. Se un consulto specialistico la fa stare più tranquillo lo faccia. Ma se ripete gli esami in condizioni ottimali tra qualche settimana vedrà che tutto è rientrato, compatibilmente con la sua sindrome benigna, nella norma. Magari il consulto può farlo dopo se qualche dato è ancora eccessivamente alterato. Non mi sembra che già al momento però sia così.
Cordialità
Cordialità
[#9]
Ex utente
Salve,
come consigliato ho ripetuto gli esami dopo 1 mese.
I valori riscontrati sono migliori in particolare:
1.91 mg/dL per la bilirubina totale (contro 2.21 della scorsa volta) e 0.54 mg/dL per la bilirubina diretta (contro 0.65 della scorsa volta).
Mi sono rivolto ad un centro analisi diverso per questa seconda indagine che riporta un valore limite per la bilirubina diretta di 0.4 mentre quello dell'altra volta riportava 0.6. Posso considerare non patologico, compatibilmente con la sindrome di gilbert, il valore della bilirubina diretta riscontrato? (ho fatto probabilmente l'errore di guardare in internet da cosa può dipendere la bilirubina diretta alta e ciò mi ha fatto preoccupare un po' onestamente).
Ritenete ancora la non necessità di una visita specialistica e la verosimilità della sindrome di gilbert?
Mi scuso per l'ulteriore quesito e porgo distinti saluti.
come consigliato ho ripetuto gli esami dopo 1 mese.
I valori riscontrati sono migliori in particolare:
1.91 mg/dL per la bilirubina totale (contro 2.21 della scorsa volta) e 0.54 mg/dL per la bilirubina diretta (contro 0.65 della scorsa volta).
Mi sono rivolto ad un centro analisi diverso per questa seconda indagine che riporta un valore limite per la bilirubina diretta di 0.4 mentre quello dell'altra volta riportava 0.6. Posso considerare non patologico, compatibilmente con la sindrome di gilbert, il valore della bilirubina diretta riscontrato? (ho fatto probabilmente l'errore di guardare in internet da cosa può dipendere la bilirubina diretta alta e ciò mi ha fatto preoccupare un po' onestamente).
Ritenete ancora la non necessità di una visita specialistica e la verosimilità della sindrome di gilbert?
Mi scuso per l'ulteriore quesito e porgo distinti saluti.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 7.9k visite dal 14/04/2017.
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