Dolore addome
Salve. Sono una ragazza di 24 anni e da circa un mese e mezzo ho dei dolori all'addome destro. Più focalizzati nella zona dell ovaia e inguinale ma alcune volte sembra spostarsi lungo tutta la parte destra. Avverto intorpedimento e formicolio alla gamba destra ed ho disturbi a livello sessuale.
Infatti da quando si sono presentati questi dolori all'addome ho dolore alla penetrazione.
Ho effettuato una visita ginecologica andata a buon fine.
Il ginecologo mi ha prescritto emocromo e ecografia pelvica e renale.
Lui sospetta o una appendicite cronica o una ernia del disco.
I miei genitori sono entrambi ipertesi,mia madre è malata di sclerosi multipla e i miei nonni materni sono morti entrambi per tumore.
Forse non sarà nulla di preoccupante visto già il periodo della presenza dei dolori,ma sinceramente temo un qualcosa a livello neurologico o altro.
Spero di ricevere un consiglio su cosa fare e magari una rassicurazione.
Ringrazio tutti per la cortese attenzione.
Infatti da quando si sono presentati questi dolori all'addome ho dolore alla penetrazione.
Ho effettuato una visita ginecologica andata a buon fine.
Il ginecologo mi ha prescritto emocromo e ecografia pelvica e renale.
Lui sospetta o una appendicite cronica o una ernia del disco.
I miei genitori sono entrambi ipertesi,mia madre è malata di sclerosi multipla e i miei nonni materni sono morti entrambi per tumore.
Forse non sarà nulla di preoccupante visto già il periodo della presenza dei dolori,ma sinceramente temo un qualcosa a livello neurologico o altro.
Spero di ricevere un consiglio su cosa fare e magari una rassicurazione.
Ringrazio tutti per la cortese attenzione.
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Medico Chirurgo
Gentile Signora,
mi meraviglio come il ginecologo non abbia provveduto ad una ecografia tranvaginale che è assai migliore nella visualizzazione dei componenti del suo apparato genitale, in particolare utero e anessi.
In ogni caso molto più della ecografia pelvica.
L'appendicite cronica è un retaggio della chirurgia di 50 anni fa: una appendicite o è acuta, e si finisce in sala operatoria, o non è appendicite e il dolore ha altra origine.
Sarebbe interessante, se vuole, che lei ci dicesse per che forme tumorali sono deceduti i suoi nonni e se vi sia possibilità di familiarità.
Spero che la SM della mamma sia ben tenuta sotto controllo con le nuove terapie molto efficaci: anzi spero proprio che sia una foma di per sè "indolente".
Il formicolio alla gamba potrebbe dipendere da una discopatia lombare o sacrale: inizi a fare una banale RX del rachide LS in 2P così da verificare se ci siano gli elementi per un approfondimento con la RM.
Ovviamente se oltre al "formicolio" alla gamba dovesse avere altri sintomi una visita neurologica sarebbe indicata.
Io non escludo che lei possa essere affeta dalla sindrome dell'Intestino Irritabile: ma è impossibile per via telematica porre una diagnosi di questa sindrome che necessita di una visita diretta.
Concludo: mai fasciarsi la testa prima di rompersela: si rischia di andare in giro bendati senza alcun motivo.
Cari saluti e buona domenica,
Dott. Caldarola.
mi meraviglio come il ginecologo non abbia provveduto ad una ecografia tranvaginale che è assai migliore nella visualizzazione dei componenti del suo apparato genitale, in particolare utero e anessi.
In ogni caso molto più della ecografia pelvica.
L'appendicite cronica è un retaggio della chirurgia di 50 anni fa: una appendicite o è acuta, e si finisce in sala operatoria, o non è appendicite e il dolore ha altra origine.
Sarebbe interessante, se vuole, che lei ci dicesse per che forme tumorali sono deceduti i suoi nonni e se vi sia possibilità di familiarità.
Spero che la SM della mamma sia ben tenuta sotto controllo con le nuove terapie molto efficaci: anzi spero proprio che sia una foma di per sè "indolente".
Il formicolio alla gamba potrebbe dipendere da una discopatia lombare o sacrale: inizi a fare una banale RX del rachide LS in 2P così da verificare se ci siano gli elementi per un approfondimento con la RM.
Ovviamente se oltre al "formicolio" alla gamba dovesse avere altri sintomi una visita neurologica sarebbe indicata.
Io non escludo che lei possa essere affeta dalla sindrome dell'Intestino Irritabile: ma è impossibile per via telematica porre una diagnosi di questa sindrome che necessita di una visita diretta.
Concludo: mai fasciarsi la testa prima di rompersela: si rischia di andare in giro bendati senza alcun motivo.
Cari saluti e buona domenica,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 09/04/2017.
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