Respirazione
Cari Medici,
All'inizio della settimana scorso ho cominciato ad accusare un mal di gola fastidioso. Dopo qualche giorno ho cominciato ad essere leggermente raffreddata.
Circa 4 giorni fa si è verificata quella che ho definito una congestione nasale alla narice destra che si è presentata inaspettatamente insieme ad una "chiusura" dell'orecchio destro.
Durante la giornata, probabilmente soffiando il naso, l'orecchio si è stappato, ma ho passato la notte sveglia per dei dolori e fastidi che mi provocava la narice tappata e anche una forte pressione all'orecchio destro, alla mascella destra e alla tempia destra. Il giorno dopo la narice si è stappata, mentre persisteva il dolore all'occhio ecc.
Tuttavia da quel momento, essendosi, almeno in parte, il naso liberato ho cominciato a sentire una sensazione strana e quasi inspiegabile: quando respiro, sento come se l'aria che entra dal naso arrivi in bocca dalla faringe. È una sensazione molto fastidio che non riesco a spiegare, né a spiegarmi.
Inoltre, ieri il dolore all'occhio ecc è svanito, ma le orecchie mi danno problemi.
Ho provato dei fumenti con bicarbonato per decongestionare, ma il raffreddore sembra diminuito e persiste la strana sensazione quando respiro.
Quando mi soffio il naso per forte necessità, mi è successo di non riuscire quasi a fare quello sforzo per la sensazione di "vomitare/sputare/soffocare" dalla faringe in prossimità della bocca, come se il muco provenisse da lì e salisse al naso. La reazione è stata quella di tossire per evitare il soffocamento. Tuttavia ci tengo a sottolineare che non credo che la tosse provenga da un problema ai bronchi o ai polmoni.
Sono stata dal mio medico oggi che mi ha prescritto CEFODOX per tre giorni e BRUNITAL per i fumenti, pensando si tratti di sinusite, ipotesi a cui anch'io avevo pensato.
Scrivo in quanto ho il presentimento che la sensazione strana che ho al respirare non sia normale.
Spero possiate essermi d'aiuto.
All'inizio della settimana scorso ho cominciato ad accusare un mal di gola fastidioso. Dopo qualche giorno ho cominciato ad essere leggermente raffreddata.
Circa 4 giorni fa si è verificata quella che ho definito una congestione nasale alla narice destra che si è presentata inaspettatamente insieme ad una "chiusura" dell'orecchio destro.
Durante la giornata, probabilmente soffiando il naso, l'orecchio si è stappato, ma ho passato la notte sveglia per dei dolori e fastidi che mi provocava la narice tappata e anche una forte pressione all'orecchio destro, alla mascella destra e alla tempia destra. Il giorno dopo la narice si è stappata, mentre persisteva il dolore all'occhio ecc.
Tuttavia da quel momento, essendosi, almeno in parte, il naso liberato ho cominciato a sentire una sensazione strana e quasi inspiegabile: quando respiro, sento come se l'aria che entra dal naso arrivi in bocca dalla faringe. È una sensazione molto fastidio che non riesco a spiegare, né a spiegarmi.
Inoltre, ieri il dolore all'occhio ecc è svanito, ma le orecchie mi danno problemi.
Ho provato dei fumenti con bicarbonato per decongestionare, ma il raffreddore sembra diminuito e persiste la strana sensazione quando respiro.
Quando mi soffio il naso per forte necessità, mi è successo di non riuscire quasi a fare quello sforzo per la sensazione di "vomitare/sputare/soffocare" dalla faringe in prossimità della bocca, come se il muco provenisse da lì e salisse al naso. La reazione è stata quella di tossire per evitare il soffocamento. Tuttavia ci tengo a sottolineare che non credo che la tosse provenga da un problema ai bronchi o ai polmoni.
Sono stata dal mio medico oggi che mi ha prescritto CEFODOX per tre giorni e BRUNITAL per i fumenti, pensando si tratti di sinusite, ipotesi a cui anch'io avevo pensato.
Scrivo in quanto ho il presentimento che la sensazione strana che ho al respirare non sia normale.
Spero possiate essermi d'aiuto.
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
non posso esserle d'aiuto perchè non riesco a capire che cosa avverte e perchè non posso visitarla. Probabilmente avrà una faringite con una consensuale tubarite.
Le posso solo dire che dare una terapia di tre gg di Cefodox è del tutto inutile, non le serve a niente e le crea resistenze batteriche.
Un antibiotico va dato dopo attenta ponderazione e mantenuto in terapia almeno 6 - 8 gg.
Se vorrà mi faccia sapere notizie.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
non posso esserle d'aiuto perchè non riesco a capire che cosa avverte e perchè non posso visitarla. Probabilmente avrà una faringite con una consensuale tubarite.
Le posso solo dire che dare una terapia di tre gg di Cefodox è del tutto inutile, non le serve a niente e le crea resistenze batteriche.
Un antibiotico va dato dopo attenta ponderazione e mantenuto in terapia almeno 6 - 8 gg.
Se vorrà mi faccia sapere notizie.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Grazie per la rapida risposta.
Capisco che non possa essermi più di tanto d'aiuto. Io stessa ammetto che non sia facile cercare di far capire la sensazione che provo ed è lo stesso motivo per cui mi sembra una situazione rara.
Prima ho tralasciato, volontariamente, di dire che la narice e l'orecchio tappati si sono verificati dopo un trattamento dall'osteopata per un problema che affliggeva il collo da parecchi anni. L'ho fatto in quanto essendo l'osteopatia una medicina alternativa, non volevo premettere l'accaduto per non creare pregiudizi.
I sintomi sembrano riguardare la medicina generale e anche per questo ho deciso di tralasciare quel dettaglio. Mal di gola e raffreddore erano presenti anche prima della visita dall'osteopata.
Non escludo però che il trattamento possa aver provocato uno squilibrio.
Credo nell'efficacia dell'osteopatia, anche se ammetto di chiedermi se alcune cose migliorino a discapito di altre.
Chiedo quindi aiuto da entrambi i campi per valutare le ipotesi e soluzioni migliori. Può essere che le due cose non siano collegate in questo caso.
Vorrei solo trovare una soluzione.
CEFODOX mi è stato prescritto diagnosticando una possibile sinusite, che per certi sintomi che avevo fino a ieri, condivido nonostante non sia io un medico.
Forse mi sto solo allarmando troppo, ma capisce che non avendo idea di cosa si tratti, i dubbi sulla gravità sono tanti.
Capisco che non possa essermi più di tanto d'aiuto. Io stessa ammetto che non sia facile cercare di far capire la sensazione che provo ed è lo stesso motivo per cui mi sembra una situazione rara.
Prima ho tralasciato, volontariamente, di dire che la narice e l'orecchio tappati si sono verificati dopo un trattamento dall'osteopata per un problema che affliggeva il collo da parecchi anni. L'ho fatto in quanto essendo l'osteopatia una medicina alternativa, non volevo premettere l'accaduto per non creare pregiudizi.
I sintomi sembrano riguardare la medicina generale e anche per questo ho deciso di tralasciare quel dettaglio. Mal di gola e raffreddore erano presenti anche prima della visita dall'osteopata.
Non escludo però che il trattamento possa aver provocato uno squilibrio.
Credo nell'efficacia dell'osteopatia, anche se ammetto di chiedermi se alcune cose migliorino a discapito di altre.
Chiedo quindi aiuto da entrambi i campi per valutare le ipotesi e soluzioni migliori. Può essere che le due cose non siano collegate in questo caso.
Vorrei solo trovare una soluzione.
CEFODOX mi è stato prescritto diagnosticando una possibile sinusite, che per certi sintomi che avevo fino a ieri, condivido nonostante non sia io un medico.
Forse mi sto solo allarmando troppo, ma capisce che non avendo idea di cosa si tratti, i dubbi sulla gravità sono tanti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 04/04/2017.
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