Tiroide in sede anatomica

Salve, ho problemi di deglutizione, non riesco a deglutire, ho fatto una gastroscopia e mi è stato consigliato di effettuare lo studio della deglutizione e una ecografia tiroide. Oggi ho effettuato una ecografia tiroidea e ho ritirato i risultati, ancora non ho avuto modo di farli leggere al medico di base; in ogni caso, questa è la diagnosi:

Tiroide in sede anatomica, di dimensioni nei limiti della norma , a margini regolari. Volumetria tiroidea:
lobo dx: d. a/p: 14 mm; traverso 18 mm;
Lobo sx: d. a/p: 15 mm; d.traverso: 18 mm;

Parenchima ghiandolare ad ecostruttura disomogenea, con visibilità A destra di micronodulo mesolobare iso- ipoecogeno di 4 mm due Areole colloido- cistiche di 2 mm.
Il mappaggio del parenchima con color-doppler non ha evidenziato significative anomalie della vascolarizzazione arteriosa.
Non evidenza di significative linfoadenomegalie in sede laterocervicale bilateralmente.

Cosa dovrei fare e soprattutto, potrebbero essere questi micronoduli a portarmi difficoltà nella deglutizione?

Grazie
Cordiali saluti.
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
Lei ha una tiroide che NON può provocare problemi deglutitori.
La struttura disomogenea mi porta a consigliarla di valutare la funzionalità tiroidea, compresi gli anticorpi anti TPO e anti TG.
Ne parli con il curante.
I noduli sono millimetrici: vanno tenuti semestralmente sotto controllo ecograficamente per evidenziare eventuali aumenti volumetrici.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
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La ringrazio, seguirò il suo consiglio, è stato gentilissimo. Dunque, credo di dover procedere con la manometria per il problema della deglutizione.

Cordiali saluti.
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Certo.
Se vorrà mi faccia sapere.
Carissimi saluti,
Dott. Caldarola.
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Certamente, le farò sapere, grazie.
Cordiali saluti e buon lavoro.
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Salve, non ho ancora effettuato le analisi della tiroide, ma ho avuto i risultati della biopsia della gastroscopia che effettuai :
Buongiorno, oggi ho ritirato il risultato della biopsia della gastroscopia e questa è la diagnosi :
Diagnosi: frammenti rappresentativi di compartimento foveolare iperplastico e lembi di mucosa gastrica di tipo antrale e di tipo corpo. ANTRO:Iperplasia foveolare rigenerativa,congestione vascolare e isolate fibrosi della lamina propria e ramificazioni intramucose della muscolaris mucosae, compatibili con diagnosi di gastropatia reattiva,gastrite cronica non attiva Corpo: Lembo mucoso con iperplasia foveolare rigenerativa e intensa congestione vascolare della lamina propria superficiale .
Credo di aver capito si tratti di gastrite o anche di qualcos'altro? Dovrei far una cura per questa gastrite?

Io comunque continuo ad avere problemi di deglutizione, alcuni alimenti non "scendono" e quando mangio è come se si formasse aria nello stomaco, come se chissà quanto avessi mangiato. Inoltre, un cardiologo, mi ha detto di prendere il Lucen per 3 settimane per i problemi allo stomaco. Posso continuare a prenderlo fino alla manometria, che dovrò effettuare a fine maggio per sospetta acalasia?

Non credo comunque che questa gastrite provochi problemi di deglutizione, quindi in ogni caso, a fine maggio, farò la manometria al Policlinico di Napoli.
Grazie per la disponibilità.
Cordiali saluti e buon lavoro
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
se non è stato rilevato reflusso biliare duodeno -gastrico e quindi una gastrite alcalina e non vi è traccia di HP lei ha una gastrite aspecifica come molto spesso si riscontra.
E' in tal caso molto importante eliminare dall'alimentazione cibi irritanti o speziati e soprattutto abolire l'alcol che ha una azione pro infiammatoria sulla mucosa.
Un IPP può essere assunto a dose piena per un mese, portandolo poi al dosaggio di mantenimento. Ovviamente occorre che al termine della terapia venga ripetuta la gastroscopia per verificare l'effetto della terapia e della dieta.
Faccia pure la manometria esofagea per escludere l'acalasia, che peraltro mi sembra improbabile e se vorrà mi faccia sapere.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
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Utente
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Gentile Dott.,

e' sempre molto cortese. La ringrazio per la risposta, la terro' sicuramente informato.
Buona giornata.
Cordiali saluti.
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