Sudorazione e febbre
esto: Salve. Sono circa tre-quattro giorno che mi sento come se avessi la febbre, accaldato, tachicardia che va e viene, ma se misuro la febbre con un termometro digitale pic non ho mai più 36.8/36.9, se la misuro con uno al galinstano risulta essere sempre circa 0.4 gradi in più. A quale devo dare retta? Da cosa può scaturire questa alterazione della febbre? Ho eseguito un emofromo due giorni fa con risultati di emoglobina 16.9, bianchi 6900, lustri e 166 mila, neutrofili 85% monociti 5%, linfociti 9% Oltre la febbre noto anche un po' di sudorazione in più si a durante il giorno che a volte la notte quando mi sveglio per andare in bagno o a bere. Può essere qualcosa o è ansia? No perché sto anche dormendo pochissimo, preoccupato da questa cosa. Spero mi possiate risplendere. Grazie
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
dia retta ad un solo termometro senza fare comparazioni, anche perchè variazioni di 0.4 decimi di grado rientrano nella varianza normale quando si comparano due strumenti diversi.
Credo che lei non abbia proprio nulla: se i disturbi continuassero faccia una valutazione della funzione tiroidea e poi curi l'ansia, che mi pare la sua unica vera malattia.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
dia retta ad un solo termometro senza fare comparazioni, anche perchè variazioni di 0.4 decimi di grado rientrano nella varianza normale quando si comparano due strumenti diversi.
Credo che lei non abbia proprio nulla: se i disturbi continuassero faccia una valutazione della funzione tiroidea e poi curi l'ansia, che mi pare la sua unica vera malattia.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Ex utente
Dottore purtroppo il messaggio precedente non era completo. Circa due anni fa mi è stata diagnostica una leucemia linfoblastica acuta. Andata in remissione con il protocollo di cure e ora sono in mantenimento da un anno. Ho eseguito aspirato midollare di controllo 20 giorni fa ed è risultato negativo, ma questi sintomi che le ho descritto sono gli stessi che avevo prima della diagnosi fatta due anni fa. Per questo ho paura che si possa trattare di una recidiva. Secondo lei è possibile che in così poco tempo dall'ultimo aspiratomlammalattia si sia ripresentata?
[#4]
Ex utente
L'emocromo l'ho fatto ieri ed ho emoglobina 16.9, bianchi 6900, globuli rossi 5,13 milioni, ematocrito 48.6%, mcv 94.7%, mch 32.9%, mchc 34.8%.
Formulaleucocitari: neutrofili 86.4%, eosinofili 0,4%, basofili 0.1%, linfociti 8.3%, monociti 4.8%.
Piastrine 166 mila.
Come mantenimento sto facendo metotrexathe Un iniezione intramuscolo 1 volta alla settimana 5mg (dovrei fare 10mg ma ho le transaminasi a 160 per via dell'accumulo delle chemio di questi due anni) e una compressa e mezza al giorno di purinethol (ne dovrei prendere due). I miei curanti mi hanno detto che con il protocollo che ho fatto io, il mantenimento di due anni non era neanche previsto, ma loro per sicurezza lo fanno lo stesso, per maggiore garanzia diciamo. Ho anche eseguito visita cardiologica perche forte sovrappeso (106 kg per 172 cm) la scorsa settimana con elettrocardiogramma ed ecocardiogramma nella norma e mi è stato prescritto solo il BNP/Pro Nt per vedere se le chemio possono affaticare il cuore, anche se il cardiologo ha detto che non pensa risulti alterato (sono in attesa di risposta). Ad inizio febbraio ho eseguito tac total body di controllo che non ha evidenziato grandi cose, solo la milza di circa 17 cm però invariata rispetto alla tac di controllo di un anno fa. Ho eseguito puntura lombare come prevede il mantenimento ogni tre mesi il 19 gennaio ed è risultato negativa.
Pensa che la milza ingrandita così possa rappresentare un problema anche se è così da un anno? Nella tac d'ingresso in ospedale due anni fa al momento della malattia era quasi 19 cm. Dopo questo quadro generale, Lei cosa ne pensa dottore? La ringrazio per la disponibilità e la pazienza
Formulaleucocitari: neutrofili 86.4%, eosinofili 0,4%, basofili 0.1%, linfociti 8.3%, monociti 4.8%.
Piastrine 166 mila.
Come mantenimento sto facendo metotrexathe Un iniezione intramuscolo 1 volta alla settimana 5mg (dovrei fare 10mg ma ho le transaminasi a 160 per via dell'accumulo delle chemio di questi due anni) e una compressa e mezza al giorno di purinethol (ne dovrei prendere due). I miei curanti mi hanno detto che con il protocollo che ho fatto io, il mantenimento di due anni non era neanche previsto, ma loro per sicurezza lo fanno lo stesso, per maggiore garanzia diciamo. Ho anche eseguito visita cardiologica perche forte sovrappeso (106 kg per 172 cm) la scorsa settimana con elettrocardiogramma ed ecocardiogramma nella norma e mi è stato prescritto solo il BNP/Pro Nt per vedere se le chemio possono affaticare il cuore, anche se il cardiologo ha detto che non pensa risulti alterato (sono in attesa di risposta). Ad inizio febbraio ho eseguito tac total body di controllo che non ha evidenziato grandi cose, solo la milza di circa 17 cm però invariata rispetto alla tac di controllo di un anno fa. Ho eseguito puntura lombare come prevede il mantenimento ogni tre mesi il 19 gennaio ed è risultato negativa.
Pensa che la milza ingrandita così possa rappresentare un problema anche se è così da un anno? Nella tac d'ingresso in ospedale due anni fa al momento della malattia era quasi 19 cm. Dopo questo quadro generale, Lei cosa ne pensa dottore? La ringrazio per la disponibilità e la pazienza
[#8]
Ex utente
Sto iniziando ad andare da uno psicoterapeuta per cercare di risolvere questo problema. Però una domanda mi resta. Se davvero non ci fosse nessun problema, perché però ho questa alterazione della temperatura? È vero come dice lei che 0.4 gradi tra due termometri non fa molta differenza, ma se uno fa 36.9 è uno fa 37.3 per dire, la differenza c'è a mio avviso....
[#9]
Medico Chirurgo
Signore caro,
che cosa vuole che le dica senza visitarla?
1) lei non può andare avanti con due termometri perchè è evidente che uno dei due non misura la temperatura con esattezza.
Ne compri un terzo a colonnina, di una buona marca, e accantoni gli altri due.
2) Lei ha postato un emocromo che è perfetto.
E' quello di una persona sana. Quindi che lei stia avendo una ricaduta della sua leucemia linfoblastica è una ipotesi che certamente possiamo escludere.
3) la sua ansia e molti altri fattori possono condizionare una temperatura di 37.3: probabilmente se la misurassi io in questo momento avrei 37.1.
La febbre va misurata quando è necessario.
4) capisco la sua paura: le ho detto tuttavia che lei adesso va trattato con farmaci da uno Psichiatra per stare rapidamente meglio: non certo perchè è pazzo ma perchè ha una comprensibile depressione reattiva.
Il percorso psicoterapeutico le servirà e potrà dare buoni frutti quando lei starà meglio: perchè attualmente, come sta verificando, non è nelle migliori condizioni per "aprirsi" ad un confronto dialettico.
Valuti lei se sbaglio. Può anche essere.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
che cosa vuole che le dica senza visitarla?
1) lei non può andare avanti con due termometri perchè è evidente che uno dei due non misura la temperatura con esattezza.
Ne compri un terzo a colonnina, di una buona marca, e accantoni gli altri due.
2) Lei ha postato un emocromo che è perfetto.
E' quello di una persona sana. Quindi che lei stia avendo una ricaduta della sua leucemia linfoblastica è una ipotesi che certamente possiamo escludere.
3) la sua ansia e molti altri fattori possono condizionare una temperatura di 37.3: probabilmente se la misurassi io in questo momento avrei 37.1.
La febbre va misurata quando è necessario.
4) capisco la sua paura: le ho detto tuttavia che lei adesso va trattato con farmaci da uno Psichiatra per stare rapidamente meglio: non certo perchè è pazzo ma perchè ha una comprensibile depressione reattiva.
Il percorso psicoterapeutico le servirà e potrà dare buoni frutti quando lei starà meglio: perchè attualmente, come sta verificando, non è nelle migliori condizioni per "aprirsi" ad un confronto dialettico.
Valuti lei se sbaglio. Può anche essere.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#10]
Ex utente
No dottore non penso che sbaglia, però vorrei provare ad evitare fino alla fine di ricorrere ad altri farmaci. Vorrei provare a superare questo momento da solo. Ne ho avuto altri negli scorsi mesi e bene o male c'è l'ho sempre fatta, e vorrei provare a farcela da solo. Al di là di quello che posso dire nei momenti di difficoltà, io voglio vivere bene perche questa vita è meravigliosa e dopo aver superato, almeno fino ad ora, una malattia così importanti, rovinarsi per l'ansia mi sembra da "scemo".
[#11]
Medico Chirurgo
Provi a gestire la sua ansia e se ci riesce tanto meglio per lei.
Ma non sia prevenuto su farmaci che la curano: se non ce la fa da solo sono necessari, proprio per farle assaporare la vita che la chemioterapia le ha restituita in salute.
Le linfoblastiche sono le leucemie che hanno il maggior tasso di guarigione.
E' stato fortunato nella sfortuna perchè una mieloide acuta è meno facile da domare.
carissimi saluti,
Dott. Caldarola.
Ma non sia prevenuto su farmaci che la curano: se non ce la fa da solo sono necessari, proprio per farle assaporare la vita che la chemioterapia le ha restituita in salute.
Le linfoblastiche sono le leucemie che hanno il maggior tasso di guarigione.
E' stato fortunato nella sfortuna perchè una mieloide acuta è meno facile da domare.
carissimi saluti,
Dott. Caldarola.
[#13]
Medico Chirurgo
L'ansia può mimare tutti i sintomi di malattie somatiche.
Parta dal presupposto che il 22 ha fatto un emocromo risultato perfetto. Secondo lei in due giorni va in recidiva? E i sintomi da insufficienza midollare dove sono?
Suvvia si tranquillizzi.
Carissimi saluti,
Dott. Caldarola.
Parta dal presupposto che il 22 ha fatto un emocromo risultato perfetto. Secondo lei in due giorni va in recidiva? E i sintomi da insufficienza midollare dove sono?
Suvvia si tranquillizzi.
Carissimi saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 4.6k visite dal 23/03/2017.
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