La mia anemia è poca o grave

Gentile Signora,
il mio parere glielo fornisco volentieri.
Ma lei mi ricopi integralmente l'emocromo e tutti gli esami che ha fatto, mettendo accanto gli indici di riferimento del suo laboratorio.
Sarebbe gradito che ricopiasse anche l'emocromo precedente per intero, così che io possa fare un confronto.
Grazie e a presto,
Dott. Caldarola.

Altri esami fatti: due volte fatto esami feci per sangue occulto, esito negativo.
Helicob, Pylori anticorpi 3, 43 index. La dottoressa dice che è positivo.
Tiroide normale.
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Esame di dicembre 15/2016
Emocromo
RBC 3,65 - x10^6/ul ** valori riferimento 4-5,6
HGB 9,99 g/dl ** val.rif. 12-16,5
HCT 30,50 % ** val.rif. 38-48

valori nella norma di MCV-MCH-MCHC-

RDW-SD 67,90 fl ** val.rif.8-45
RDW-CV 23,50 % ** val.rif.11-16

Nella norma:PLT-MPV-PCT.

WBC 11,61 x10^3/ul. ** val.rif.4-10

nella norma %:Neum.-LYM-Mon-EOS-BAS.NEU.

LYM(cancelletto) x10^3/ul ** 1-3,5
Eos-Nom-BAS nella norma.

Ferritina-Glicemia-Creatinina-Colesterolo totale-Trigliceridi-Colesterolo HDL-ColesteroloLDL-AST-ALT-GGT-Sideremia-Calcemia-Fosforo tutti nella norma

Vit.D 4,00 ng/ml ** >30 normale
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Esame del sangue in altro ospedale dicembre 23/2016
(scrivo solo i valori anomali, perchè ci sono molti nomi, quelli che non scrivo sono nella norma).
Emocromo
Globuli rossi 3,66 < milioni/mcl 4,20-5,40
volume nella norma
distribuzione volume 23,10 > % val normali 11-16,50
Ematocrito 32,40 < % val.norm.37.00-47.00
emoglobina 9,90 < g/dl val,norm.12.00-16.00
contenuto corporeo HB. nella norma
Concentrazione corp.HB. 30.60 <
Distrubuizione HB > g/dl 2.20-3.20
PIATRINE
Ematocrito 0.43 > % val.norm.0.10-0.40
Globuli bianchi e simili tutto nella norma
Emazie ipocromiche 35.40 > % val.nrm.0.00-3.90
Reticolociti
per 100 globuli rossi 3,40 > % val.norm.0,50-2.50
vit.B12 < 185 val,norm.pg/ml 196-986
Folati 1< ng/ml 3-17 val.norm.
Sideremia 27.00 > mcg/dl val.norm.50.00-170.00
VES (1a ora)39,0 > mm 2,0-15.0
Elettroforesi proteine sieriche
Gamma-Globuline 19.30 > % 11.10-18.80

(molti altri valori non li scrivo perchè ci vuole molto tempo).

Il primo esame del post è simile al primo di dicembre e li ho fatti al mio paese con laboratorio nella città vicina.
Questi due esami semplici sono simili a quelli di mia sorella.

Informo che la cura del ferro mi ha fatta male per due settimane prendendolo a stomaco vuoto e da consiglio medico lo prendo dopo pranzo e non mi ha fatto più male ma non so se anche le vitamine (sotto forma di medicinale) se mi fanno male.

Dalla settimana scorsa mi sono ritornati i sintomi che mi dava il ferro, come nausea e disturbi allo stomaco e un pò diarrea.

A me normalmente nausea e disturbi a stomaco è raro che mi vengano, non so se sono di nuovo il ferro e vitamine che mi danno fastidio. (ma sono anche verso il ciclo).

Da quando faccio questa cura sto peggio di prima. Invece ematologa mi ha dato altri 15 giorni di compresse di ferro.

Cosa ne pensa dottore.

Su queste cose e problemi ho chiesto varie volte consigli al mio medico ma non sa rispondermi e sembra che non sa vedere nemmeno bene gli esami.

Un altra domanda: dai risultati degli esami scritti, visti i miei problemi di ansia e panico e di spostamenti potrei rimandare gli esami più impegnativi nell'ospedale più lontano in autunno quando ci sono altri miei famigliari che mi possano aiutare?
Perchè ho paura che andando sola con una mia sorella e se mi porta mio fratello ma lui non entra in ospedale e ho paura di sentirmi male e con problemi di camminare, come mi è già successo.Perchè ho bisogno di assistenza. I miei famigliari dicono di aspettare. Mentre gli esami e visite più semplici li faccio subito.
Grazie
Grazie.

cara Signora,
l'implementazione di ferro che le è stata data è inutile per curare la sua anemia che non è una amenia microcitica sideropenica (del resto lei dice che il valore del ferro è normale) ma una anemia mormocitica da eritropoiesi midollare apparentemente pigra.
E' molto verosimile che a lei abbia giovato molto di più la assunzione di Vit. B12 e acido Folico che il ferro che le è stato dato.
Questo dai pochi esami che ho potuto valutare.
Per tale motivo, se non le si paralizzano le gambe anche facendo le intramuscolari, io procederei con un carico di acido Folinico e Vit. B12 per via IM a dosi generose per dieci giorni e poi controllerei dopo una settimana dall'inizio della terapia l'emocromo e soprattutto la risposta reticolocitaria, che è l'indice più sensibile della ripresa di attività eritropoietica.
Rimane da stabilire perchè lei assorba poca Vit. B12: per errori alimentari o perchè c'è un malassorbimento: non è escluso che lei possa essere celiaca e la sua celiachia manifestarsi solo con questi sintomi ematologici. Quindi come screening almeno gli anticorpi anti Tranglutaminasi e gli anti Endomisio li potrebbe eseguire, come pure la ricerca di anticorpi contro il Fattore intrinseco.
Non veda la situazione più fosca di quella che è in realtà: anche perchè l'ultimo emocromo è molto migliorato anche se ha omesso l'MCV che è un parametro molto importante per la valutazione delle anemie.
In quanto agli anticorpi anti H.P. ha fatto un esame inutile: il fatto che siano positivi non significa assolutamente nulla ai fini clinici: più utile sarebbe stato un breath test all'Urea o la ricerca degli antigeni batterici nelle feci.
Riferisca alla sua curante.
Cari saluti e buona giornata,
Dott. Caldarola.

L'ematologa non mi ha fatto fare il ferro endovena perchè ha detto che ho allergia, ma non voglio fare le immissioni di ferro e vitamine intramuscolari o endovene perchè ho paura e già quelle che prendo mi fanno un pò male.
Le varie cose che ha scritto non le capisco bene.Ma lei ha scritto cose molte diverse dalle ricerche che fa la dottoressa.
Io dicevo le cose alla dottoressa ma non mi stava a sentire, anche se le dico adesso non mi sentirebbe e lei si disturbava e si arrabbiava pure.
Gli avevo detto alcune ipotesi come: che negli ultimi anni sono stata molto debilitata a causa del peggioramento dell'ansia e mangiavo meno, poi da vari anni non mangiavo alcune categorie di alimenti, solo dall'autunno scorso ho ricominciato con quelli alimenti, come verdure, più carne legumi,ecc.
Poi dissi che quei problemi li avevo anche da adolescente e anche prima, ero sempre debole e bianca, ma solo dai 16 anni mi sono curata.
Oppure ho pensato a un maloassorbimento delle vitamine e ferro, visto che ho colon irritabile. Non prendo più il sole dal 2002 . Ho pensato varie volte ancora avessi la celiaca ma non ne ero sicura.
Ma i medici che ho avuto a che fare o che ho ora non mi facevano fare gli esami o non leggevano che avevo anemia.
Un problema che ho da alcuni anni dovuto al ciclo e sindrome premestruale è ogni tanto mi viene cistite o infiammazione della vulva, forse è per questo che c'erano di nuovo i globuli bianchi.

Lei ha detto che ho fatto un esame inutile e anche io ho pensato questo e la dottoressa me lo deve far ripetere di nuovo in un altro ospedale per vedere come esce, mi sembra di fare esami inutili e mi stressa questa cosa.

Un altra ipotesi che era stata presa è lo psicofarmaco che prendo da tre anni e mezzo il Mutabon mite, ma nel foglietto sta scritto solo che bisogna controllare la conta dei globuli rossi.
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Le cose che ha detto mi fanno sembrare la mia anemia ancora più brutta, ma se io avevo questo problema dall'infanzia non può essere una cosa dalla nascita, visto poi che mi facevano mangiare poco ed ero cresciuta in ritardo.

Lei cosa mi consiglia di rifare l'esame semplice del sangue, preme pare inutile e mi crea grandi disagi.

Ho notato che forse il ferro e vitamine che prendo mi fanno male, mi facevano male le prime due settimane e ora, mi fanno venire nausea, disturbi allo stomaco e malessere, che prima della cura non avevo.

Se vado dal gastroenterologo dirò a lui del fatto della celiaca e malassorbimento.

Ma anche mia sorella ha i miei stessi valori simili ma vuol dire che ha i miei stessi problemi ma a lei non hanno approfondito?

Lei ha scritto cose che sembra molto più bravo del mio medico e della dottoressa ematologa. Ma il mio medico non mi da retta e la dottoressa si incazza se dico le cose e non mi fa parlare.
Una mia sorella raccontandoli le cose che sto facendo dice di cambiare ematologo e che gli sembra strana questa dottoressa.Io non ci vado più perchè mi è venuta la paura e mando mia sorella.

Cara Signora,
al Policlinico di Bari c'è la Prof.ssa Specchia che è una eccellente ematologa e una persona molto umana.
http://www.uniba.it/docenti/specchia-giorgina
In questo link trova anche la mail.
Gli scriva e veda di fissare un appuntamento: è sempre impegnatissima ma se lei insiste un pò di tempo glielo trova.
Poi quando l'abbia vista (speriamo) si metta l'anima in pace e segua i consigli che le darà.
Più di questo non posso fare attraverso un monitor. Anche perchè mi pare che contrariamente a quanto ha capito io intendevo dire che la sua anemia è da carenza vitaminica e non è nulla di irreparabile.
Carissimi saluti,
Dott. Caldarola.

So che in internet si può far poco, ma il mio medico era in ferie ma lui non mi sapeva dire le cose, ma oggi gli ho telefonato e detto del fatto che l'ematologa mi vuol far rifare lo stesso esame emocromo in un altro ospedale, perchè l'altro risultato non gli piaceva, il mio medico ha detto che gli pareva strano questa cosa e me lo deve far fare nel mio paese.<br />
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Grazie per avermi consigliata l'ematologa di Bari, ma avendo problemi di Agorafobia con panico non posso viaggiare molto e dove ci sono molte persone, visto che abito un pò lontano.<br />
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Non avevo capito bene i suoi termini tecnici, ma se l'anemia dipendesse dalle carenze vitamine allora non mi preoccupo, Ma essendo stata male per alcuni anni a causa dell'ansia mi ero debilitata molto e stavo sempre in casa e mangiavo poco, forse per me questo potrebbe essere una causa, Ma vedrò anche le altre ipotesi che lei ha detto.<br />
La mia ematologa non è per niente umana e sembra strana e come paziente mi ha messo i piedi in testa e non mi faceva parlare e con l'infermiera mi riprendevano e io a chiedere scusa per questo non voglio andarci più, ora mando mia sorella a far vedere le carte.<br />
<br /> A me sembra che l'ematologa volendo cercare le cause fa giri e va in direzioni sbagliate e non considera altri fattori o quello che dico io che conosco la mia salute passata e presente e penso che mi fa fare sempre gli stessi esami e anche forse inutili e questo mi stanca. E' da gennaio che si è conservata altre due richieste di esami approfonditi che chissà quando li farò.

Grazie per avermi risposto cordiali saluti.

Sono andata da gastroenterologo per gli anticopri di H.Pylori e non devo fare niente perchè non c'è infezione.

Ho detto della celiaca o maloassorbimento se potevano essere causa dell'anemia e carenzevitamine, ma non li considerava, ma mi ha scritto ugualemente un esame del sangue per gli anticorpi del glutinemi pare.

Poi ha detto se l'ematologo nontrova la causa dell'anemia dovrei fare endoscopia o rettoscopia, ma io non li voglio fare se non ci sono reali disturbi negli organi. (avendo ansia e panico non riuscirei a farli).

Ma sembra che sia ematologa che gastroenterologa brancolano nel buio nelle ricerche o teorie o che dalle mie parti non considerano certe diagnosi o lo fanno in base agli strumenti che hanno.

Questo eprcosro che sto seguendo mi porta a forte stress e mi sono stancata di andare in giro per un pò di anemia che non ho nemmeno i sintomi.

Anche il mio medico ora vede starno il comportamento dell'ematologo e la gastroenterologoa ha detto che ha detto una bugia sul batterio H.Pylori.

Ora sono ancora a metà percorso dopo 4 mesi, l'ematologa ha scritto altri forse 5 esami approfonditi del sandue e se li tiene conservati per poi darli dopo uno alla volta.

Ma io avendo grossi problemi che non ho nessuno che mi porti a fare esami e avendo agorafobia con panico non riesco ad andarci, mi sono così stressata che peggioro psicologicamente.

Io ho già avuto anemia forte egrave dai 16 ai 23 anni e so come funziona il mio corpo e come avviene inme l'anemia, per me è un problema forse dall'infanzia poi ero guarita poi negli ultimi anni essendo stata male per l'ansia e debilitata esco rararmente di casa,forse sono peggiorata con ferro e vitamine.

Non le pare strano il comportamento dell'ematologa?
I miei famigliari mi dicono di smetterla di andar ein giro a fare esami seno entro nel circolo vizioso (sono ipocondriaca).
Cordiali saluti.