Sensazione di vuoto alla testa
Buongiorno ...Sono un pò di giorni che sento una sensazione di vuoto alla testa e conseguentemente sento stringere alle tempie ora in forma lieve ora in forma piú attenuata e poi passa... Ammetto che la camomilla sta facendo il suo dovere, ma è solo un problema di tipo ansioso o è il caso di fare una TAC? In passato è già successo ma è solo una recidiva oppure devo fare la TAC come ho detto prima? Grazie e buona giornata.
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è utile misurare la pressione arteriosa in concomitanza di tali sensazioni con apparecchio dedicato da applicare al braccio avendo la accortezza di fare almeno 2misurazioni consecutive per poi farne una media...magari anche un diario delle misurazioni registrate alternando tra mattina e pomeriggi e annotando l orario di misurazione. valuterà i dati con il suo curante , compreso il beneficio riportato con la camomilla per poi decidere se e quali accertamenti eseguire...
cordiali saluti
cordiali saluti
Dr. francesco ciociola
[#2]
Utente
La ringrazio per la cortesia e la tempestività della sua risposta..Ma scusi se approffitto della sua disponibilità ma avrei un' altra domanda: tali sensazioni sono da attribuire ad ansia o pressione oppure ci può essere un'altra o altre cause? Le chiedo questo perchè io sono stato vittima di intossicazione da monossido di carbonio curata con iperbarica e volevo chiedervi se nonostante siano passati due mesi dall' evento potesse essere una conseguenza di ciò, anche perchè i medici mi consigliarono sul referto di fare una rsn magnetica dopo un mese dall'accaduto...Solo prassi o un modo per vedere se ci sono altri danni? Grazie ancora e buona domenica.
[#3]
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
il consiglio di efettuare una RM encefalica prima e dopo mdc, con studio perfusionale e funzionale è tutt'altro che una prassi.
E' un metodo essenziale per verificare se l'intossicazione da Monossido di carbonio (CO) abbia potuto arrecare danni parenchimali cerebrali.
E' un consiglio giusto e andava seguito.
I disturbi che lei riporta possono essere legati ad una pletora di motivazioni, nè credo proprio che la camomilla stia facendo alcun effetto se non quello placebo.
Potrebbe trattarsi di una cefalea muscolo - tensiva, di una ipotensione posturale....
L'ideale sarebbe che lei si recasse dal suo curante, anche per valutare con una semplice routine ematochimica se sia anemica, se abbia carenza di ferro (Ferritina e transefrrina), per valutare la funzionalità di organi e parenchimi (egato rene ed elettroliti plasmatici) e per farsi misurare la P.A. in modo qualificato (si spera).
Anche uno studio del suo assetto ormonale tiroideo (FT4 e TSH) eventualmente integrato da uno studio dell'autoimmunità tiroidea (anti TPO/anti TG) sarebbe opportuno.
Certamente la camomilla non le fa male, anzi la idrata e questo è sicuramente utile: ma non ha alcuna attività farmacologicamente rilevante. Io non sono solito assecondare i pazienti per ottenere le loro grazie.
Inoltre, scusi la sciettezza ma lei è finita in terapia iperbarica per avvelenamento da CO: si è trattato di un incidente o di un gesto autolesivo?
E' importantissimo anche questo.
Valuti tutto per bene con il curante che è il suo referente principale e se necessario esegua un holter pressorio (ABPM)/24h che le misurerà almeno 90 volte la P.A. in 24h e anche di notte, per verificare la presenza dell'effetto dipping.
Se vorrà potrà farmi sapere.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
il consiglio di efettuare una RM encefalica prima e dopo mdc, con studio perfusionale e funzionale è tutt'altro che una prassi.
E' un metodo essenziale per verificare se l'intossicazione da Monossido di carbonio (CO) abbia potuto arrecare danni parenchimali cerebrali.
E' un consiglio giusto e andava seguito.
I disturbi che lei riporta possono essere legati ad una pletora di motivazioni, nè credo proprio che la camomilla stia facendo alcun effetto se non quello placebo.
Potrebbe trattarsi di una cefalea muscolo - tensiva, di una ipotensione posturale....
L'ideale sarebbe che lei si recasse dal suo curante, anche per valutare con una semplice routine ematochimica se sia anemica, se abbia carenza di ferro (Ferritina e transefrrina), per valutare la funzionalità di organi e parenchimi (egato rene ed elettroliti plasmatici) e per farsi misurare la P.A. in modo qualificato (si spera).
Anche uno studio del suo assetto ormonale tiroideo (FT4 e TSH) eventualmente integrato da uno studio dell'autoimmunità tiroidea (anti TPO/anti TG) sarebbe opportuno.
Certamente la camomilla non le fa male, anzi la idrata e questo è sicuramente utile: ma non ha alcuna attività farmacologicamente rilevante. Io non sono solito assecondare i pazienti per ottenere le loro grazie.
Inoltre, scusi la sciettezza ma lei è finita in terapia iperbarica per avvelenamento da CO: si è trattato di un incidente o di un gesto autolesivo?
E' importantissimo anche questo.
Valuti tutto per bene con il curante che è il suo referente principale e se necessario esegua un holter pressorio (ABPM)/24h che le misurerà almeno 90 volte la P.A. in 24h e anche di notte, per verificare la presenza dell'effetto dipping.
Se vorrà potrà farmi sapere.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
Utente
Buongiorno Dott. Caldarola. Se per gesto autolesivo s' intende un atto volontario per arrecarmi danno le dico fermamente di no e vorrei chiederle se mi fa questa domanda perchè ho dato l' impressione se ha avuto l' impressione che sia un pò fissato...Glielo chiedo anche perchè in base alla sua risposta potrei lavorare di conseguenza...Comunque sia ribadisco che è sicuramente stato un incidente e sicuramente parleró con il mio curante e data la sua professionalità, disponibilità e cortesia che mi dimostra tutte le volte che mi scrive, sicuramente la metterò al corrente di ciò che mi sarà detto. Grazie e buona giornata.
[#5]
Utente
Scusi vorrei aggiungere un' altra cosa: io la ringranzio sinceramente per tutti i consigli che mi ha dato in merito alle possibili cause di tali sensazioni, ma vorrei renderle noto che nel momento in cui sono finito al pronto soccorso e poi di lí all' iperbarica, mi sono state fatte le analisi prima e dopo il trattamento... Le ho fate vedere al mio curante e lui mi disse che era tutto nella norma; in merito alla pressione la misurati in una parafarmacia e il dottore mi disse che era buona 128/75 se non erro...La pressione la misurai circa quindici giorni fa...Crede che nonostante questo ci possano essere stati cambiamenti? Grazie.
[#6]
Medico Chirurgo
Bene,
sono sollevato che sia stato un incidente.
La sua pressione mi pare perfettamente normale e non responsabile della sua sensazione di vuoto alla testa.
Non so a quando risalgano gli esami effetuati: se da più di 6 mesi è utile ripeterli.
E' utile che lei faccia anche la RM: in fondo è un esame innocuo e sentirà solo un rumore ritmico attutito dalle cuffie che le daranno in dotazione.
A presto!!
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
sono sollevato che sia stato un incidente.
La sua pressione mi pare perfettamente normale e non responsabile della sua sensazione di vuoto alla testa.
Non so a quando risalgano gli esami effetuati: se da più di 6 mesi è utile ripeterli.
E' utile che lei faccia anche la RM: in fondo è un esame innocuo e sentirà solo un rumore ritmico attutito dalle cuffie che le daranno in dotazione.
A presto!!
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#10]
Utente
Buongiorno Dott. Caldarola...Proprio stamattina sono stato dal mio curante e dopo avergli illustrato la mia situazione , ha smentito il fatto che ci possano essere stati danni al cervello per il mdc e non ha ritenuto opportuno che facessi alcun esame, attribuendo il tutto a nervosismo poichè fra gli altri sintomi avverto a volte di stringere alle tempie e mi tremano a volte le palpebre. Grazie e buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 3.1k visite dal 12/03/2017.
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