Placca aterosclerosclerotica
Salve dopo un ricovero di 2 settimane in neurologia, sottoponendomi ad alcuni esami tra cui
un ecografia dei tronchi sovraarticolare mi viene trovata alla carotide dx interna una placca aterosclesclerotica stenosante per il 20%.
Questo l ho letto nella lettera di dimissione per il medico curante, in reparto ogni esame mi veniva detto che andava bene.
E' corretto non aver intrapreso alcuna prevenzione per una malattia che leggendo potrebbe causare danni molto seri?
In attesa di riscontro cordialmente saluto e ringrazio per la disponibilità.
un ecografia dei tronchi sovraarticolare mi viene trovata alla carotide dx interna una placca aterosclesclerotica stenosante per il 20%.
Questo l ho letto nella lettera di dimissione per il medico curante, in reparto ogni esame mi veniva detto che andava bene.
E' corretto non aver intrapreso alcuna prevenzione per una malattia che leggendo potrebbe causare danni molto seri?
In attesa di riscontro cordialmente saluto e ringrazio per la disponibilità.
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
il referto ecografico che lei produce relativo allo studio del Tronchi Sovraortici (TSA) è monco.
Non viene riportato lo spessore intimale delle carotidi e soprattutto non viene indicato se la placca presente sia calcifica o molle.
Una placca calcifica che provochi ostruzione pari al 20% è molto più sicura di una placca molle che provochi ostruzione <10%.
In più non ci dice per quale motivi lei sia stato ricoverato, se sia fumatore e qiale sia il suo assetto lipidico.
In genere in situazioni come le sue, alla sua età, si ripete il color doppler dei TSA o ci si avvale di tecniche per imaging di II livello (angio TC condotta fino al circolo intracranico o Angio RM dei vasi del collo e del circolo intracranico) e se il dato risulta confermato si procede con terapia antiaggregante e con una statina di ultima generazione.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
il referto ecografico che lei produce relativo allo studio del Tronchi Sovraortici (TSA) è monco.
Non viene riportato lo spessore intimale delle carotidi e soprattutto non viene indicato se la placca presente sia calcifica o molle.
Una placca calcifica che provochi ostruzione pari al 20% è molto più sicura di una placca molle che provochi ostruzione <10%.
In più non ci dice per quale motivi lei sia stato ricoverato, se sia fumatore e qiale sia il suo assetto lipidico.
In genere in situazioni come le sue, alla sua età, si ripete il color doppler dei TSA o ci si avvale di tecniche per imaging di II livello (angio TC condotta fino al circolo intracranico o Angio RM dei vasi del collo e del circolo intracranico) e se il dato risulta confermato si procede con terapia antiaggregante e con una statina di ultima generazione.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Dr.Caldarola la ringrazio per la risposta, e mi scuso per il ritardo ho aspettato di avere copia dell esame in oggetto.
Sono stata ricoverata per sospetto meningo encefalite herpetica, diagnosi non confermata.
ECO TSA riporta la seguente descrizione:
lato dx: Arteria carotide comune per regolare calibro, decorso e regime di flusso.
Placca aterosclerotica eccentrica localizzata all' origine dell' arteria carotide interna iperecogena omogenea a superficie regolare stenosante per il 20%.
non riesco a rispondere al tipo di uesito che lei mi ha posto, posso ignorare la presenza di ciò o è opportuno fare un controllo?
La ringrazio e Le auguro buona serata
Sono stata ricoverata per sospetto meningo encefalite herpetica, diagnosi non confermata.
ECO TSA riporta la seguente descrizione:
lato dx: Arteria carotide comune per regolare calibro, decorso e regime di flusso.
Placca aterosclerotica eccentrica localizzata all' origine dell' arteria carotide interna iperecogena omogenea a superficie regolare stenosante per il 20%.
non riesco a rispondere al tipo di uesito che lei mi ha posto, posso ignorare la presenza di ciò o è opportuno fare un controllo?
La ringrazio e Le auguro buona serata
[#4]
Utente
La ringrazio per la disponibilità ne approfitto per chiederLe ancora un informazione, sono quasi sempre affetta da herpes labiale da gennaio ad oggi saro rimasta pulita al max una settimana che si estende fino al naso ( di fatti anche la presenza di quest'ultimo aveva fatto ipotizzare il sospetto meningo encefalite) devo rassegnarmi a portare in giro questo evidente herpes o è possibile fare qualcosa?
Durante il ricovero ho fatto aciclovir in ev e applicazione di aciclovir in crema..
La ringrazio
Durante il ricovero ho fatto aciclovir in ev e applicazione di aciclovir in crema..
La ringrazio
[#6]
Utente
Gentilissimo dr Caldarola, l'aciclovir anche esso ha impiegato un bel po a mio parere a fare effetto mi spiego sono entrata in ospedale con herpes labiale e nonostante i 22 gg di ricovero sono uscita con ancora l' herpes sul viso.. E' andato via dopo una settimana ma dopo 3 giorni si è ripresentato, ho spesso i linfonodi sia ascellari che del collo gonfi.
Sono affetta da leiomiosarcoma G1 g2 cutaneo infiltrante l ipoderma e da fibromialgia e ipotiroidismo..
ho eseguito ieri la tipizzazione per la prima volta in attesa dei risultati che le comunicherò appena disponibili..
la terapia farmacologica che attualmente seguo è
EUTIROX 75 1 CPR
PALEXIA 50 MG 6 CPR AL DI
INDOXEN 50 MG 1 COMPRESSA A PRANZO
LYSEEN 1 PUNTURA AL GIORNA
CONTRAMAL 100 1 AL DI PRIMA DI DORMIRE
LAROXYL 40 MG 10 GG PRIMA DI DORMIRE
AL BISOGNO IN CASO DI DOLORI TORADOL SUB LINGUALE.
In attesa di riscontro, La ringrazio!!
ò
Sono affetta da leiomiosarcoma G1 g2 cutaneo infiltrante l ipoderma e da fibromialgia e ipotiroidismo..
ho eseguito ieri la tipizzazione per la prima volta in attesa dei risultati che le comunicherò appena disponibili..
la terapia farmacologica che attualmente seguo è
EUTIROX 75 1 CPR
PALEXIA 50 MG 6 CPR AL DI
INDOXEN 50 MG 1 COMPRESSA A PRANZO
LYSEEN 1 PUNTURA AL GIORNA
CONTRAMAL 100 1 AL DI PRIMA DI DORMIRE
LAROXYL 40 MG 10 GG PRIMA DI DORMIRE
AL BISOGNO IN CASO DI DOLORI TORADOL SUB LINGUALE.
In attesa di riscontro, La ringrazio!!
ò
[#8]
Utente
Buongiorno Dr. Caldarola,
le scrivo per aggiornarla, ho ritirato stamani il referto della tipizzazione, di seguito l' esito.
analisi fenotipo cellulare
Campione: Sangue Periferico
Leucociti = 7.400/mm3 (v.n. 4.000-10.000/mm3)
Linfociti = 1.900 /mm3 (v.n. 1.200-3.000/mm3)
Marcatori dei linfociti T
Linfociti T totali CD3 = 80% = 1.520/mm3 (v.n. 800-1900/mm3)
CD4 = 60% = 912/mm3 (v.n. 450-1350/mm3)
CD8 = 33% = 486/mm3 (v.n. 200-720/mm3 )
CD4/CD8 = 1,8 (v.n. 1-3)
CD3+CD56+ = 2,5%
Marcatori dei linfociti B
Linfociti B totali CD19 = 6,5% = 123/mm3 (v.n. 70-350/mm3)
Marcatori dei linfociti natURAL kILLER
Linfociti NK CD3-CD56+ = 12% = 228/mm3 (v.n. 70-400/mm3)
CONCLUSIONI
Popolazioni linfocitarie nella norma ed equilibrate fra loro
La ringrazio della disponibilità
A.
le scrivo per aggiornarla, ho ritirato stamani il referto della tipizzazione, di seguito l' esito.
analisi fenotipo cellulare
Campione: Sangue Periferico
Leucociti = 7.400/mm3 (v.n. 4.000-10.000/mm3)
Linfociti = 1.900 /mm3 (v.n. 1.200-3.000/mm3)
Marcatori dei linfociti T
Linfociti T totali CD3 = 80% = 1.520/mm3 (v.n. 800-1900/mm3)
CD4 = 60% = 912/mm3 (v.n. 450-1350/mm3)
CD8 = 33% = 486/mm3 (v.n. 200-720/mm3 )
CD4/CD8 = 1,8 (v.n. 1-3)
CD3+CD56+ = 2,5%
Marcatori dei linfociti B
Linfociti B totali CD19 = 6,5% = 123/mm3 (v.n. 70-350/mm3)
Marcatori dei linfociti natURAL kILLER
Linfociti NK CD3-CD56+ = 12% = 228/mm3 (v.n. 70-400/mm3)
CONCLUSIONI
Popolazioni linfocitarie nella norma ed equilibrate fra loro
La ringrazio della disponibilità
A.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.2k visite dal 28/02/2017.
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