Emissione di sangue dal cavo orale
Gentile dottre, le scrivo per mio padre (67 anni) per un episodio verificatosi qualche ora fa. Sentendosi pesante e gonfio dopo cena ha pensato di provocarsi il vomito per liberarsi, e facendo questo ha notato del sangue (rosso mela) assieme alla saliva emessa. Ci siamo subito allarmati suggerendo di andare al pronto soccorso, tuttavia mio padre dice di sentirsi bene e ha voluto rimandare a domani un eventuale visita al ps. Pochi giorni fa ha peraltro ritirato i referti ematici che non hanno evidenziato nulla di anomalo tra le voci analizzate (emocromo, creatinina, colesterolo, GOT, GPT, glicemia ed esame urine) a cui ha fatto seguito una visita cardiologica che non ha evidenziato anomalie. Faccio presente che mio padre prende quotidianamente antiaggregganti piastrinici per un IMA verificatosi nel 2012. Ad oggi è sempre stato in salute, con buon appetito e normale forza fisica. In questi casi come è meglio procedere? Sono abbastanza preoccupato. La ringrazio molto per questo servizio. Saluti.
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
se i conati sono stati numerosi o se suo padre con le dita in gola si è provocato delle lesioni alla glottide o al faringe il sangue potrebbe provenire o da piccole lacerazioni della mucosa cardiale - esofagea o dalle alte vie.
In un paziente scoagulato tuttavia va sempre esclusa una emorragia gastrica con un emocromo.
Perciò penso che un accesso al P.S. possa ritenersi giustificato.
Faccia sapere se vuole.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
se i conati sono stati numerosi o se suo padre con le dita in gola si è provocato delle lesioni alla glottide o al faringe il sangue potrebbe provenire o da piccole lacerazioni della mucosa cardiale - esofagea o dalle alte vie.
In un paziente scoagulato tuttavia va sempre esclusa una emorragia gastrica con un emocromo.
Perciò penso che un accesso al P.S. possa ritenersi giustificato.
Faccia sapere se vuole.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
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Utente
La ringrazio dottore per la sua celere risposta. Il vomito è stato provocato ripetutamente con le dita in gola. A quanto ho capito, un emocromo potrebbe escludere eventualmente una emorraggia gastrica? Lunedì facciamo prescrivere subito dal nostro medico curante le analisi del sangue. Oggi si sente bene, come dal resto ieri, cioè non accusa astenia, debolezza ecc. Mi ha riferito inoltre che da un paio di anni ha smesso di prendere i gastro-protettori che gli erano stati prescritti in concamitanza della doppia terapia antiaggregante. Forse è il caso di tornare a riprenderli. Per quanto poi concerne le analisi, le ripete ogni 6 mesi. Le ultime qualche giorno fa con l'emocromo all'interno dei range di accettabilità, Hb ed eritrociti compresi. Tuttavia convengo con lei che ripetere un emocromo a seguito di quanto accaduto sia d'obbligo, oltre ad altri esami se il nostro medico ritiene.
Cordialmente, ringrazio
Cordialmente, ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 11/02/2017.
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