Dolore inguine sx e aria
Salve gentilissimo dottori, ho 22 anni, sono un ragazzo, peso circa 57 kg, sono alto 1.75, quindi sottopeso e volevo chiedere un consulto sui miei sintomi. A marzo del 2016 sono stato operato di ernia inguinale secondo metodo Trabucco nel lato destro con orchidopessi. L'intervento è andato bene e anche il post-operatorio a parte qualche piccolo dolorino nei mesi successivi. A fine novembre ho cominciato a sentire un fastidio nel lato sinistro che è durato per circa due settimane, ma poi è scomparso, infatti avevo scritto anche qui, in un precedente consulto, i miei sintomi ma poi ho lasciato perdere tutto, visto che il dolore è scomparso. A fine dicembre, però, il dolore è tornato e non accenna a smettere. Il medico curante mi ha detto di fare un ecografia per levare ogni dubbio, ecografia che farò in questa settimana. Sto chiedendo questo consulto perché sono molto ansioso e aspettare non mi aiuta molto, soprattutto quando cerco su internet i miei sintomo che si associano a varie tipologie da gravi a meno gravi. Ho un continuo fastidio nella parte sinistra dell'inguine, che a volte diventa dolore con fitte forti. Il dolore è più forte la mattina appena sveglio e dopo i pasti, anche dopo un semplice biscotto. Inoltre faccio in continuazione aria e al bagno vado una volta al giorno, la mattina, e alterno feci molle a feci dure. Secondo voi può essere ernia oppure colon irritabile? Scrivo ernia perchè, anche alcuni movimenti mi arrecano fitte nella parte interessata e non so se questo può essere associato al colon. Il medico mi ha detto che possono anche essere aderenze addominali. Inoltre volevo sapere se c'è qualche farmaco che mi possa attenuare il dolore, visto che tachipirina e oki non fanno quasi nulla. Grazie per l'attenzione grazie in anticipo per la risposta.
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Medico Chirurgo
Salve,
comprendo la sua ansia ma non gliela possiamo certo risolvere con un consulto telematico.
Il suo addome va palpato accuratamente e va verificata la buona riuscita dell'intervento di plastica erniaria.
Pertanto il consiglio migliore è quello di recarsi dal chirurgo che l'ha operata e varsi visitare da lui.
Tenga tuttavia conto che dopo un intervento per "mettere a posto un'ernia", specie se associato ad orchidopessi, un mesetto di fastidi è una evenienza non infrequente.
Più che i FANS possono risultare utili, in tale situazione, enzimi proteolitici, come la Bromelina o la Promelasi.
Ne parli con il suo medico o con il suo Chirurgo, come già consigliato.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
comprendo la sua ansia ma non gliela possiamo certo risolvere con un consulto telematico.
Il suo addome va palpato accuratamente e va verificata la buona riuscita dell'intervento di plastica erniaria.
Pertanto il consiglio migliore è quello di recarsi dal chirurgo che l'ha operata e varsi visitare da lui.
Tenga tuttavia conto che dopo un intervento per "mettere a posto un'ernia", specie se associato ad orchidopessi, un mesetto di fastidi è una evenienza non infrequente.
Più che i FANS possono risultare utili, in tale situazione, enzimi proteolitici, come la Bromelina o la Promelasi.
Ne parli con il suo medico o con il suo Chirurgo, come già consigliato.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 31/01/2017.
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