Un po più regolare,
Gentile dottore,
scrivo per mio padre. Ha 52 anni e da circa un mese sta avendo delle difficoltà.
Ha diarrea, che termina appena effettua un'alimentazione un po più regolare, e poi riprende.
Inolte accusa dolori addominali e alla schiena; a volte con rigurgidi (che non dipendono dal cibo) ma che gli riportano il retrogusto ( che lui definisce) di "uovo marcio".
Ci tengo a precisare che mio papà è un tipo fortemente ansioso.
Secondo il suo parere la sintomatologia comporta una patologia seria? Che esami mi consiglia di far sottoporre mio papà?
Spero che lei mi possa aiutare in questo senso.
In attesa di una sua risposta la saluto coldialmente e la ringrazio.
scrivo per mio padre. Ha 52 anni e da circa un mese sta avendo delle difficoltà.
Ha diarrea, che termina appena effettua un'alimentazione un po più regolare, e poi riprende.
Inolte accusa dolori addominali e alla schiena; a volte con rigurgidi (che non dipendono dal cibo) ma che gli riportano il retrogusto ( che lui definisce) di "uovo marcio".
Ci tengo a precisare che mio papà è un tipo fortemente ansioso.
Secondo il suo parere la sintomatologia comporta una patologia seria? Che esami mi consiglia di far sottoporre mio papà?
Spero che lei mi possa aiutare in questo senso.
In attesa di una sua risposta la saluto coldialmente e la ringrazio.
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Con i limiti di un giudizio a distanza credo sia opportuno che Suo Padre si sottoponga innanzitutto ad una visita accurata e, se necessario, ad accertamenti (probabilmente ecografia epatobiliopancreatica, colonscopia - TC addome da valutare dopo l'esame clinico). Il fatto che sia un soggetto ansioso non è sufficiente ad attribuire questi sintomi a disturbi di tipo funzionale.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Dietologo, Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico estetico
Gentile Signora,
Concordo con la necessità di sottoporre il papà ad una accurata visita medica e, ove indicato, all'esecuzione di accertamenti strumentali. Se non risultasse alcuna evidente patologia approfondirei il discorso alimentare in considerazione del fatto che, come lei afferma, la diarrea "...termina appena effettua una alimentazione più regolare...", magari presso uno specialista in Scienza dell'alimentazione della sua bellissima città.
Cordiali saluti. Dott. Francesco Marzii
Concordo con la necessità di sottoporre il papà ad una accurata visita medica e, ove indicato, all'esecuzione di accertamenti strumentali. Se non risultasse alcuna evidente patologia approfondirei il discorso alimentare in considerazione del fatto che, come lei afferma, la diarrea "...termina appena effettua una alimentazione più regolare...", magari presso uno specialista in Scienza dell'alimentazione della sua bellissima città.
Cordiali saluti. Dott. Francesco Marzii
[#3]
Gentile paziente,
spesso siamo abituati a classificare gli anziosi come dei malati immaginari, e credo che ciò non sia giusto,perchè rischieremo di sorvolare una eventuale patologia importante.Il mio consiglio,prima di farsi mille preoccuazioni è quello di innanzitutto cercare di correggere i regimi dietetici di suo padre per un periodo preciso +/- sette giorni e vedere come si comporta. Se questo non dovesse migliorare la sua sintomatologia, può tranquillamente chiedere un esame ecografico per il fegato, colecisti,vie biliari e pancreas e rivolgersi ad un collega secialista in gastroenterologia per esami più specifici. Stia tranquilla vedrà che tutto si risolverà per il meglio.
Distinti saluti Dott. Peter Giansanti
spesso siamo abituati a classificare gli anziosi come dei malati immaginari, e credo che ciò non sia giusto,perchè rischieremo di sorvolare una eventuale patologia importante.Il mio consiglio,prima di farsi mille preoccuazioni è quello di innanzitutto cercare di correggere i regimi dietetici di suo padre per un periodo preciso +/- sette giorni e vedere come si comporta. Se questo non dovesse migliorare la sua sintomatologia, può tranquillamente chiedere un esame ecografico per il fegato, colecisti,vie biliari e pancreas e rivolgersi ad un collega secialista in gastroenterologia per esami più specifici. Stia tranquilla vedrà che tutto si risolverà per il meglio.
Distinti saluti Dott. Peter Giansanti
[#4]
Cara signora, dai sintomi e segni riportati è conveniente , sfruttando il medico di base far eseguire quanto prima una visita in sede ospedaliera.
Lo stato d'ansia non può essere la sola causa di questi sintomi.
Distinti saluti
Lo stato d'ansia non può essere la sola causa di questi sintomi.
Distinti saluti
dott fabrizio melfa
www.fabriziomelfa.it
spec in scienza dell'alimentazione
master in flebolinfologia
perf in medicina estetica
[#5]
Cara signora,
concordo con i colleghi. I sintomi riferiti sembrano indirizzare verso una diagnosi gastroenterologica piuttosto che psichiatrica. Proceda perciò con i dovuti accertamenti.
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
concordo con i colleghi. I sintomi riferiti sembrano indirizzare verso una diagnosi gastroenterologica piuttosto che psichiatrica. Proceda perciò con i dovuti accertamenti.
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
Silvio Presta
[#6]
Gentile utente,
anche io concordo con quanto espresso dai colleghi prima di me.
Faccia tutti i necessari accertamenti.
Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
anche io concordo con quanto espresso dai colleghi prima di me.
Faccia tutti i necessari accertamenti.
Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 10.1k visite dal 06/03/2006.
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