Ho eseguito esame sangue ok esame audiometrico e vestibolare ok ecocolordoppler arterie ok rm
Salve..da un po di tempo sento dei capogiri con sensazione di giramento di testa e come se il corpo ondeggiasse orizzontalmente..se respiro più profondamente la sensazione aumenta di più..ho eseguito esame sangue OK esame audiometrico e vestibolare OK ecocolordoppler arterie OK RM encefalo con e senza contrasto ok è stata verificata una sublussazione del condilo mandibolare..aggiungo che al risveglio sento di aver sudato molto e che ho i muscoli cervicali e della schiena spesso contratti..inoltre se mi alzo di fretta la pressione aumenta molto e per parecchi minuti ad esempio se è 80/120 e la misuro dopo 1 minuto la trovo 100/140.. Vi chiedo: secondo voi serve un esame cardiologico o più neurologico..può influire la malocclusione..vi ringrazio
lei lamenta molti sintomi e senza una valutazione diretta qualunque specialista serio non potrebbe azzardare ipotesi diagnostiche.
Mi spiace che chi le abbia consigliato la RM encefalica, non abbia consigliato contemporaneamete anche una RM del rachide cervicale, dato che gli esami avrebbero potuto essere eseguiti contemporaneamente utilizzando una bobina testa -collo.
Inoltre sarebbe stato utilissima la valutazione, incruenta, in angio RM dei TSA e del circolo intracranico onde escludere quello che poteva essere sfuggito al Color doppler.
Lo studio avrebbe potuto essere completato con la valutazione di eventuali riduzioni di flusso a carico dei tronchi arteriosi vertebrali configurando una insufiicienza vertebro - basilare funzionale che è una entità nosologica soltanto quando si dimostra la effettiva riduzione di flusso in alcune posizioni del collo.
La statica di quest'ultimo deve essere valutata da un ottimo Fisiatra che sarà capace di considerare anche quanto la riferita sublussazione del condilo manbibolare influisca su una eventuale alterazione della stessa. E valuterà anche la regolare distibuzione di carico lungo tutto il rachide.
La sensazione di equilibrio "fisiologica" dipende da una complessa integrazione di molti circuiti neurofisiologici in cui un ruolo non trascurabile giocano i propriocettori situati nella muscolatura paravertebrale.
Una alterazione di tale integrazione, anche minimale e specie se amplificata dall'ansia, può condurre a sensazioni di barcollamento, di instabilità, di essere in barca o di oscillazione che ovviamente innescano un circolo vizioso da interrompere al più presto.
Che la pressione arteriosa non crolli ma venga mantenuta a livelli fisiologici dai riflessi barorecettoriali rientra nella norma: in alcuni soggetti ipersimpaticotonici si può addrittura avere un fenomeno paradosso con aumento transitorio della PA.
Poichè le misurazioni che esegue lei sono poco affidabili, al fine di escludere una improbabile ipertensione arteriosa, le consiglio di eseguire un ABPM (Holter Pressorio/24h) che le valuterà la P.A. almeno 90 volte nella giornata e che potrà fornire un quadro più plausibile della sua risposta ad ansia, stress e cambi di postura.
Ne parli con il suo curante.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
la disturbo solo una volta le numero i miei quesiti cosi da darle il modo di rispondermi numericamente mi perdoni per la mia puntigliosità..
andrò sicuramente dal fisiatra
sono convinto che l'ansia e la contrazione muscolare siano molto accresciute come dice lei dal disequilibrio..
1)mi consiglia quindi di rifare la risonanza includendo il rachide cervicale e escludendo l'encefalo?ho scoperto di essere claustrofobico almeno nella macchina e quindi ho paura a farla..potrebbero sedarmi?
2)devo aggiungere l'angio rma del tsa e circolo intracranico specificandolo o è gia prevista nell'esame rm ?
3)nel fare la risonanza il collo è dritto noterebbero comunque un anomalia se presente?
la ringrazio davvero tanto e attendo la sua risposta..
In genere la richiesta è di RM encefalo e rachide cervicale prima e dopo mdc paramagnetico e valutazione in angio RM dei vasi del collo ( con valutazione dinamica delle variazioni di flusso) e del circolo arterioso intracranico.
La RM del collo darà informazioni sulla statica della colonna, su eventuali ernie discali o alterazioni dei dischi intervertebrali, conchè su conflitti erniari -radicolari.
La sedazione a livelli variabili è possibile e necessaria se il caso per la buona riuscita dell'esame.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
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