Sintomi vari che si ripresentano con regolarità
Buongiorno,
Chiedo scusa già in anticipo se sarò prolissa ma ho bisogno di capire come curarmi perché sono in una situazione in cui ogni giorno è presente qualcosa di nuovo. Non so neppure se è la sezione giusta, ma non sapevo dove inserire la mia richiesta.
Nel 2013 appaiono le prime coliche intestinali accompagnate da stipsi, circa una ogni mese. mi faccio visitare dal gastroenterologo che non ritiene necessario farmi effettuare una colonscopia dal momento che non ho perdite ematiche e di muco. Dagli esami fatti risulta che ho il valore ASCA maggiore di 100 anche se il limite di riferimento è minore di 10. per il gastroenterologo si tratta di "intestino pigro" e niente di più. Continuo ad avere coliche all'incirca ogni due mesi, soprattutto di notte, che vengono risolte in pronto soccorso con flebo di antispastico. L' anno scorso l'otorinolaringoiatria mi diagnostica il reflusso gastroesofageo che mi porta ad avere ad intervalli non costanti forti bruciori di stomaco, retrosternali e forti bruciori in gola fino alle orecchie, semplicemente tamponato dal Gastrotuss. Sempre l'anno scorso compaiono dei piccoli linfonodi, uno latero cervicale e uno piccolo alla base del collo; dopo l' ecografia risulta che sono tutti piccoli e da ritenersi reattivi. Dopo circa sei mesi ne appaiono altri 2 sottomandibolari, 2 sul lato sinistro del collo e due piccolini sotto ogni ascella. A quel punto effettuo esami del sangue che non rivelano la presenza di toxoplasmosi o citomegalovirus; mi reco anche dall'ematologo nel mese di febbraio 2016. secondo il suo consulto non presento sintomi legati a qualche forma di linfoma,seppur io abbia perso 3 kg in sei mesi, abbia vampate di calore al volto e ogni tanto prurito sparso in tutto il corpo.
Il mio medico di base ritiene che sia solo stress legato a problemi familiari sorti nel periodo in cui sono comparse le prime coliche e per il fatto che a inizio anno ho incominciato a organizzare il mio matrimonio che è avvenuto a fine luglio.
Ora il periodo stressante è passato....sono felice e serena con mio marito, ma certi sintomi non scompaiono (compresi i linfonodi),ma a giorni alterni si ripresentano: vampate di calore, viso che prude, prurito generale, giramenti di testa, mal di stomaco, coliti.
A questo nell ultima settimana si è aggiunta febbre, dolore addominale, diarrea con muco e strisce di sangue,debolezza. Risulta dagli esami del sangue che ho la proteina c reattiva a 1,46mg/dl, aspartato amino tran. 42U/l,neutrofili 82,8%,linfociti 9,2% e fibrogeno 532 mg/dl.
A questo punto che devo fare? Non so che strada percorrere e come fare per poter star meglio e capire la problematica. cosa mi consigliate? Chiedo scusa se ho scritto molto,ma ho bisogno davvero di capire. Grazie.
Chiedo scusa già in anticipo se sarò prolissa ma ho bisogno di capire come curarmi perché sono in una situazione in cui ogni giorno è presente qualcosa di nuovo. Non so neppure se è la sezione giusta, ma non sapevo dove inserire la mia richiesta.
Nel 2013 appaiono le prime coliche intestinali accompagnate da stipsi, circa una ogni mese. mi faccio visitare dal gastroenterologo che non ritiene necessario farmi effettuare una colonscopia dal momento che non ho perdite ematiche e di muco. Dagli esami fatti risulta che ho il valore ASCA maggiore di 100 anche se il limite di riferimento è minore di 10. per il gastroenterologo si tratta di "intestino pigro" e niente di più. Continuo ad avere coliche all'incirca ogni due mesi, soprattutto di notte, che vengono risolte in pronto soccorso con flebo di antispastico. L' anno scorso l'otorinolaringoiatria mi diagnostica il reflusso gastroesofageo che mi porta ad avere ad intervalli non costanti forti bruciori di stomaco, retrosternali e forti bruciori in gola fino alle orecchie, semplicemente tamponato dal Gastrotuss. Sempre l'anno scorso compaiono dei piccoli linfonodi, uno latero cervicale e uno piccolo alla base del collo; dopo l' ecografia risulta che sono tutti piccoli e da ritenersi reattivi. Dopo circa sei mesi ne appaiono altri 2 sottomandibolari, 2 sul lato sinistro del collo e due piccolini sotto ogni ascella. A quel punto effettuo esami del sangue che non rivelano la presenza di toxoplasmosi o citomegalovirus; mi reco anche dall'ematologo nel mese di febbraio 2016. secondo il suo consulto non presento sintomi legati a qualche forma di linfoma,seppur io abbia perso 3 kg in sei mesi, abbia vampate di calore al volto e ogni tanto prurito sparso in tutto il corpo.
Il mio medico di base ritiene che sia solo stress legato a problemi familiari sorti nel periodo in cui sono comparse le prime coliche e per il fatto che a inizio anno ho incominciato a organizzare il mio matrimonio che è avvenuto a fine luglio.
Ora il periodo stressante è passato....sono felice e serena con mio marito, ma certi sintomi non scompaiono (compresi i linfonodi),ma a giorni alterni si ripresentano: vampate di calore, viso che prude, prurito generale, giramenti di testa, mal di stomaco, coliti.
A questo nell ultima settimana si è aggiunta febbre, dolore addominale, diarrea con muco e strisce di sangue,debolezza. Risulta dagli esami del sangue che ho la proteina c reattiva a 1,46mg/dl, aspartato amino tran. 42U/l,neutrofili 82,8%,linfociti 9,2% e fibrogeno 532 mg/dl.
A questo punto che devo fare? Non so che strada percorrere e come fare per poter star meglio e capire la problematica. cosa mi consigliate? Chiedo scusa se ho scritto molto,ma ho bisogno davvero di capire. Grazie.
[#1]
Medico Chirurgo
Cara Signora,
lascerei perdere l'ipotesi linfoma specie se i 4 piccoli linfonodi non sono aumentati di volume, sono piccoli e hanno un carattere ecografico reattivo.
Potranno rimanere per lungo tempo ma questo non significa che lei abbia un linfoma.
Quello che va valutato è il suo apparato digerente: l'ORL può ipotizzare con ottima approssimazione un reflusso gastro esofageo evidenziando una laringite posteriore, ma l'esame che lo può confermare e verificare se lei è affetta anche da ernia iatale è la Esofago-Gastro-Duodeno -Scopia (EGDS).
Anche perchè un reflusso importante come quello che descrive lei non si cura con il Gastrotuss ma necessita della assunzione di farmaci antisecretori.
In quanto alla sintomatologia intestinale, archiviando gli episodi del 2013 ( io personalmente con 100 di ASCA le avrei consigliato la Colonscopia ma tant'è: ognuno la pensa come vuole) lei attualmente lamenta diarrea muco - ematica, ha l'82% di Neutrofili e 532 mg/dl di fibrinogeno, che è un indice di infiammazione.
Inoltre ha febbre.
E' molto probabile che lei abbia una infiammazione anche aspecifica dell'intestino che va accertata con una Colonscopia senza se e senza ma.
Questo ovviamente è il mio parere.
Si senta con il curante o con un gastroenterologo diverso dal primo e ascolti cosa le viene detto, essendo a me impedito di poterla visitare telematicamente.
Faccia sapere se vuole.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
lascerei perdere l'ipotesi linfoma specie se i 4 piccoli linfonodi non sono aumentati di volume, sono piccoli e hanno un carattere ecografico reattivo.
Potranno rimanere per lungo tempo ma questo non significa che lei abbia un linfoma.
Quello che va valutato è il suo apparato digerente: l'ORL può ipotizzare con ottima approssimazione un reflusso gastro esofageo evidenziando una laringite posteriore, ma l'esame che lo può confermare e verificare se lei è affetta anche da ernia iatale è la Esofago-Gastro-Duodeno -Scopia (EGDS).
Anche perchè un reflusso importante come quello che descrive lei non si cura con il Gastrotuss ma necessita della assunzione di farmaci antisecretori.
In quanto alla sintomatologia intestinale, archiviando gli episodi del 2013 ( io personalmente con 100 di ASCA le avrei consigliato la Colonscopia ma tant'è: ognuno la pensa come vuole) lei attualmente lamenta diarrea muco - ematica, ha l'82% di Neutrofili e 532 mg/dl di fibrinogeno, che è un indice di infiammazione.
Inoltre ha febbre.
E' molto probabile che lei abbia una infiammazione anche aspecifica dell'intestino che va accertata con una Colonscopia senza se e senza ma.
Questo ovviamente è il mio parere.
Si senta con il curante o con un gastroenterologo diverso dal primo e ascolti cosa le viene detto, essendo a me impedito di poterla visitare telematicamente.
Faccia sapere se vuole.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
Utente
La febbre dopo due giorni si è abbassata. Ho avuto ancora un giorno di diarrea con feci molto chiare, anche verdi chiaro, con un po' di muco e qualche striscia di sangue. Da oggi pomeriggio sento lo stimolo di defecare ma senza riuscire a defecare. ho ancora un po ' di dolore addominale e molti gorgoglii. Ho un po' di dolore o fastidio nell'urinare. Potrebbe essere gastroenterite o mi devo preoccupare che sia qualcosa di più grave? Ho paura che essendo una problematica che ho da diversi anni, si sia protratta troppo e mi abbia portato ad avere problemi più gravi. Sono davvero preoccupata di non avere qualcosa di molto grave.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.5k visite dal 05/11/2016.
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